Dopo il periodo della prima sistemazione dell’opera salesiana realizzata dalla generazione dei diretti collaboratori di don Bosco, i salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice si trovarono di fronte a nuove sfide come le dinamiche della società di massa, la Prima guerra mondiale, i regimi totalitari e il nazionalismo colonialistico. Questi eventi da un lato, l’espansione dell’opera in tutti i continenti dall’altro, necessariamente spingevano per un adeguamento, una trasformazione e una ricalibrazione, suscitando non poche sfide. Ciò che sembra emergere in questo periodo è un atteggiamento di “sana modernità” e un modo di procedere di adeguamento pratico-esperienziale. Questa mentalità è individuabile soprattutto nello sviluppo degli oratori, nelle missioni e nella nascita di nuove opere, congregazioni e associazioni, ma è stata anche tematizzata da alcuni rappresentanti emblematici.
Video lezione sulla sana modernità e sulla pedagogia osmotica (1902-1929)
Don Filippo Rinaldi, terzo successore di don Bosco e tipico rappresentante della pedagogia “esperienziale”, dichiara un equilibrio tra la conservazione dello spirito e la flessibilità negli aspetti secondari: “Egli [don Bosco] vi ha immesso una geniale modernità che, conservando rigidamente lo spirito sostanziale nel suo metodo educativo, le impedisse in pari tempo di fossilizzarsi nelle cose accessorie e soggette a mutare col tempo”. Le applicazioni di un tale binomio non concernono solamente la disciplina religiosa ma riguardano soprattutto il campo dell’educazione salesiana. Infatti il sistema repressivo e il sistema preventivo si differenziano anche nella forma delle regole – il primo preferisce la legge minuta ed inesorabile e l’altro parla del “contenuto vitale”, della “conoscenza intima”, del “vero spirito” e della “pratica generosa” delle regole. In questo senso si può affermare il principio della sana modernità:
“La nostra Società doveva sapere adattarsi, nello svolgimento della propria azione benefica, alle necessità dei tempi, alle consuetudini dei luoghi: doveva essere progressivamente sempre nuova e moderna, pur conservando la sua particolare fisionomia di educatrice della gioventù mediante il sistema preventivo basato sulla dolcezza e sulla bontà paterna”.
La sfida di coniugare, da una parte, la sensibilità nei confronti della nuova situazione sociale in un progressivo rafforzarsi dello Stato totalitario italiano, e dall’altra, la ferma volontà di salvaguardare la continuità con la tradizione salesiana non fu semplice. Dinanzi all’impulso dato da Pio XI all’apostolato dei laici anche per contrastare l’incidenza delle organizzazioni fasciste, Rinaldi insisteva nel sostenere che all’interno delle Compagnie e dei circoli giovanili salesiani era già presente tutto il desiderato dal Papa. Le Compagnie dovevano essere regolamentate in modo da «preparare e formare i futuri soggetti dell’Azione Cattolica», senza però una formale aggregazione all’Azione Cattolica (AC). Affermata l’apertura di collaborazione con l’AC, Rinldi esige la fedeltà all’idea tradizionale delle Compagnie.
- Lettura della lettera circolare di Filippo Rinaldi “Motivi di apostolato e di perfezionamento per il 1931”
- Scarica qui la presentazione in pdf sulle linee pedagogiche attorno alla sana modernità
Tabella cronologica
STORIA MONDIALE | STORIA SALESIANA | PEDAGOGIA SALESIANA | |
legge Carcano sul lavoro minorile | 1902 | 2o Congresso Oratori a Valdocco | Baratta, Principii di sociologia cristiana |
Pio X eletto papa | 1903 | Programma per le scuole di artigiani | |
1904 | CG10 (tema: riordinamento delle deliberazioni precedenti) | Simplicio, Gli oratori festivi | |
Costituzione in Russia | 1905 | Rua, Lo spirito di D. Bosco | |
1906 | presenze in India, Cina, Congo; separazione giuridica FMA-SDB | ||
enciclica antimodernista Pascendi | 1907 | fatti di Varazze | Bertello , Alcuni avvertimenti di pedagogia |
terremoto di Messina-Reggio | 1908 | fondazione Exallievi/e | Cerruti, Una trilogia pedagogica |
Jack London scrive Martin Eden | 1909 | ||
annessione della Corea al Giappone | 1910 | Paolo Albera eletto rettor maggiore | Cerruti, Un ricordino educativo-didattico |
1911 | Primo Congresso exallievi | Albera, Sullo spirito di pietà | |
Gentile, Sommario di pedagogia | 1912 | 3a esposizione delle scuole prof. | Programmi delle scuole professionali |
1913 | Regolamenti pei Convitti FMA | ||
Benedetto XV eletto papa | 1914 | ||
Italia entra nella prima guerra mondiale | 1915 | giovani salesiani chiamati alle armi | |
1916 | Albera scrive lettere ai confratelli nei campi di battaglia | ||
rivoluzione comunista in Russia | 1917 | Rinaldi riunisce le prime VDB | Ricaldone, Noi e la classe operaia |
termina la prima guerra mondiale | 1918 | Scaloni, Le jeune éducateur chrétien | |
epidemia dell’influenza spagnola | 1919 | ||
USA, diritto di voto alle donne | 1920 | monumento a don Bosco a Valdocco | Albera, Don Bosco nostro modello |
1921 | comincia la missione nel nordest dell’India | ||
Pio XI eletto papa; Mussolini sale al governo | 1922 | Filippo Rinaldi eletto rettor maggiore | Regolamento degli oratori aggiornato |
riforma scolastica di Gentile (Italia) | 1923 | grandi spedizioni missionarie (nei prossimi 15 anni partono >3500 SDB) | |
1924 | Auffray, Une méthode d’éducation | ||
Dewey, Esperienza e natura | 1925 | inizia la missione in Giappone | Cimatti, Don Bosco educatore |
fallisce lo sciopero generale in Gran Bretagna | 1926 | 50o dei cooperatori – congresso a Torino | |
1927 | Rinaldi, Convegno oratori d’Europa | ||
Pio XI, Rerum Ecclesiae (missioni) | 1928 | Fascie, Del metodo educativo di Don Bosco | |
Grande depressione, Conciliazione Chiesa-Italia | 1929 | beatificazione di don Bosco | Ceria, Don Bosco con Dio |
Pio XI, Divini Illius Magistri (educazione) | 1930 | Caviglia comincia la serie Scritti di don Bosco | Rinaldi, Motivi di apostolato e di perfezionamento |
Azione Cattolica, unica assoc. giovanile cattolica in Italia | 1931 | Rinaldi, Conserviamo e pratichiamo le nostre tradizioni | |
1932 | Pietro Ricaldone eletto rettor maggiore |
Tabella cronologica integrale si può consultare qui
Le risorse del periodo organizzate geograficamente
Bibliografia selezionata:
Albera P., L’XI Capitolo Generale – Elezione del nuovo Rettor Maggiore – In udienza dal Papa Pio X – Programma da lui tracciato – Notizie varie. Lettera del 25 gennaio 1911, in Lettere circolari di D. Paolo Albera, 7-21.
Albera P., Sullo spirito di pietà. Lettera del 15 maggio 1911, in Lettere circolari di D. Paolo Albera, 24-40.
Albera P., Sulla disciplina religiosa. Lettera del 25 dicembre 1911, in Lettere circolari di D. Paolo Albera, 53-77.
… bibliografia continua nella pagina successiva
No tags for this post.