La duplice linea che noi seguiamo in questo nostro studio: della storia interiore d’un santo giovanetto, e della pedagogia spirituale del Santo educatore, trova qui buona occasione per mettere in luce la convergenza dell’una e dell’altra.
La duplice linea che noi seguiamo in questo nostro studio: della storia interiore d’un santo giovanetto, e della pedagogia spirituale del Santo educatore, trova qui buona occasione per mettere in luce la convergenza dell’una e dell’altra.
Questa è la sostanza e il contenuto del documento, e la sua preziosità è riposta nell’aver voluto Don Bosco consegnarvi il suo pensiero e le sue vedute: il suo programma.
Invero il buon Michele, definito, come leggemmo, buono di cuore, ci presenta, tra i lineamenti del suo bollènte temperamento, quella forma di buon cuore che si chiama generosità, nella quale cioè si contiene il lavoro volitivo di una virtù attiva; quello di donarsi, di spendersi per gli altri.
« Alla vista di que’ belli lavori che la grazia divina compieva in quell’anima innocente, ho più volte detto tra me : “ ecco un giovinetto di ottime speranze ” ».
Continue reading “Ceslao Pera – “La santità raggiunta dal Savio” in “Salesianum””
il presente contributo vorrebbe essere la presentazione di Domenico Savio qual egli era al momento in cui la sua vita, e più la sua spiritualità, entrarono nella zona d’influenza — e quale influenza — del meraviglioso tempratore di caratteri e guidatore di spiriti che fu S. Giovanni Bosco.
Questa nostra chiesetta di S. Francesco di Sales, ricca di tante care memorie perchè testimone dei tempi eroici del nostro Oratorio, fu inaugurata — come tutti sapete e ricordate — il 20 giugno 1852, festa, in Torino, della Madonna Consolata. In questa chiesa, nel pomeriggio del 29 ottobre 1854, entrava per la prima volta il giovanetto Domenico Savio.
Continue reading “Fedele Giraudi – “L’Oratorio di Don Bosco ai tempi del Savio” in “Salesianum””
La Beatificazione di Domenico Savio è dunque una grande lezione per gli educatori, e la condotta di D. Bosco un grande esempio per tutti.
Continue reading “Pietro Brocardo – “Verso un nuovo tipo di santità eroica” in “Salesianum””
Il compito che mi è stato affidato non è facile. Oggi tutti parlano di spiritualità, ma pochi si sono preoccupati di darne una definizione. Il tema che dovrò trattare è: « La spiritualità di D. Bosco ».
Continue reading “Eugenio Valentini – “La spiritualità di Don Bosco” in “Salesianum””
Nei giorni 6-7-8 giugno è stato tenuto a Bruxelles, in occasione dell’Esposizione Universale 1958, il Congresso nazionale e internazionale dei Cooperatori Salesiani e delle Compagnie della Gioventù Salesiana.
“Gli Atti del CG23 contengono un materiale assai ricco che orienterà la nostra vita e attività apostolica. Vi è raccolta la documentazione ufficiale dei lavori capitolali, ossia: il documento sul tema dell’educazione dei giovani alla fede; le modifiche o aggiunte riguardanti le Costituzioni e i Regolamenti; alcune interpretazioni pratiche di testi della Regola; deliberazioni riguardanti Gruppi di Ispettorie; un orientamento operativo per la nostra presenza in Africa; una breve cronistoria dell’evento capitolare; e la «Lettera ai giovani» richiesta dall’Assemblea al Rettor Maggiore. Continue reading “Capitolo Generale dei Salesiani di Don Bosco – “Educare i giovani alla fede. Documenti del Capitolo Generale 23 della società di San Francesco di Sales” in “Atti del Consiglio generale della società salesiana di San Giovanni Bosco””
A pedagogia salesiana e a direção espiritual fazem parte da formação. Antes de tudo, constituem experiência de vida. Também para Dom Bosco. Mais que autor de tratados ascéticos e pedagógicos, foi pai espiritual e educador. Porém, também ele conhece e se serve da tradição eclesial que o precedeu. Será, portanto, a experiência de Dom Bosco que, permitindonos voltar à memória vivificante das origens, fundamentará, por excelência, o tema que vamos desenvolver. Trata-se aqui de se aproximar de Dom Bosco, por meio de estudo sério, levado adiante com uma sadia análise crítica e com o amor que nos capacita a entrar em sintonia com seu espírito. Continue reading “Fernando Peraza Leal – Dom Bosco e o acompanhamento espiritual dos jovenes”
This experience started in Philippines in the religious group life of the young people in all educative settings. Its motivation and goals are forming good Christians and honest citizens leading them to make a life choice. The Christian Living Education (CLE) is the teaching of religion which is concretized in the daily and lived in continuity in the Salesian Youth Movement. Continue reading “Teresita Padron – “How christian living education and salesian youth movement in all their educative settings lead young people to a life choice” in “Atti del Congresso Internazionale, Roma 20-23 settembre 2018, Vol. 2””
E ormai largamente conosciuta l ’edizione critica delle « Opere e scritti editi e inediti » di San Giovanni Bosco, cui il compianto D. Caviglia attese negli ultimi anni della sua laboriosa esistenza con amore di figlio e con indagine di dotto e che ora è giunta al suo IV volume, mentre è pronto il materiale di altri volumi successivi.
Messo così nella sua propria luce il piccolo libro, e rimettendo alle postille occasionali le notizie od osservazioni sulla struttura ed economia di esso, mi sembra aperta la via all’esame del contenuto, seguendo appunto le intenzioni dello scrittore.
Il tipo del Besucco è appunto fatto per dimostrare questo assunto o programma: giacché la santità del giovanetto è già costrutta, se anche non giunta all’ultima finitura, nella vita di famiglia e del paese, prima di venire da Don Bosco, dove si trattiene soli cinque mesi, per essere chiamata al compimento del suo amore.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.