Nel parlare di comunicazione sociale è abbastanza facile assumere un punto di vista piuttosto riduttivo e — per questo — fuorviante: per comunicazione sociale si finisce per intendere l’insieme dei messaggi diffusi dai mass-media e ricevuti da un numero enorme di singoli ascoltatori, insieme considerato come un tutto coerente, quasi fosse il messaggio inviato da un super-emittente ed accolto passivamente da ciascuno di noi.