Dopo la vita di s. Anacleto, s. Evaristo e s. Alessandro I, il racconto della vita dei sommi pontefici prosegue con le figure di s. Sisto, s. Telesforo, s. Igino, s. Pio I e s. Giustino.
Dopo la vita di s. Anacleto, s. Evaristo e s. Alessandro I, il racconto della vita dei sommi pontefici prosegue con le figure di s. Sisto, s. Telesforo, s. Igino, s. Pio I e s. Giustino.
Questa storia è divisa in quattro epoche particolari; la prima comincia dai primi abitatori d’Italia e si estende fino al principio dell’Era volgare, quando tutto l’impero Romano passò sotto la dominazione di Augusto. Quest’epoca si può denominare l’Italia antica o pagana. La seconda dal principio del Romano impero fino alla caduta del medesimo in Occidente nel 476, e la chiameremo l’Italia cristiana, perchè appunto in tale spazio di tempo il Cristianesimo fu propagato e stabilito in tutta l’Italia. La terza dalla caduta del Romano impero in Occidente fino alla scoperta dell’America fatta da Cristoforo Colombo nell’anno 1492, ed è la Storia del Medio Evo. La quarta comprende il resto della Storia sino ai nostri tempi, comunemente appellato Storia Moderna. Continue reading “Giovanni Bosco – La Storia d’Italia raccontata alla gioventù dai suoi primi abitatori sino ai giorni nostri.”
Dopo la vita di s. Lino, s. Cleto e s. Clemente, il racconto della vita dei sommi pontefici prosegue con le figure di s. Anacleto, s. Evaristo e s. Alessandro I.
Dopo la vita di s. Pietro io intendo di proseguire a raccontare le azioni degli altri sommi Pontefici, che dopo di lui governarono la Chiesa.
S. Pietro è il principe degli Apostoli, primo Papa, Vicario di Gesù Cristo sopra la terra. Egli fu stabilito capo della Chiesa; ma la sua missione era particolarmente diretta alla conversione degli Ebrei. San Paolo poi è quell’Apostolo che fu da Dio in maniera straordina richiamato a portare la Luce del Vangelo ai Gentili.
Se gli argomenti addotti non avranno esausta la materia sull’esistenza del Purgatorio, avranno almeno abbastanza chiaramente espresso e provato quanto sia fondata e certa la dottrina della Chiesa Cattolica intorno a questo dogma.
Accennato così lo stato di questi Oratorii si può facilmente conoscere ove sia diretto il provento della Lotteria: le spese dei fitti dei rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, e delle chiese, dar pane ai centocinquanta ricoverati sono oggetti di gravi dispendi.
Mezzo molto efficace mi sembrò la conoscenza dei fatti che riguardano la vita di quei supremi pastori stabiliti a fare le veci di G. C. sopra la terra e a guidare le nostre anime per la via del Cielo. Egli è con questo pensiero, o cattolico lettore, che ho divisato d’intraprendere il racconto delle azioni dei Sommi Pontefici che da G. C. governarono la Chiesa fino ai nostri giorni.
Del resto, o lettore, quivi avrai un giovinetto che, in via maravigliosa condotto alla fede di Cristo, in tenera età sigillò col proprio sangue la fede da poco tempo abbracciata.
Quest’anno ho tante cose gravi a raccontarvi, e di tale importanza, che mi vedo costretto a dividere la materia in alcuni capitoli. Comincerò ad accennarvi ciò che avvenne sul principio di quest’anno per farmi strada al rimanente.
With this contribution the intention is, after a look at the ideological background to the “springtime of the writing of Salesian history”, to examine even briefly, our situation and relationship with the writing of Salesian history–to deal with the writing of history directly associated with the religious Institutes founded by Don Bosco, limiting myself however, to the Salesian Society.
Con questo breve contributo si vuole – dopo un cenno allo sfondo ideologico della “primavera storiografica salesiana” – trattare della storiografia inerente le istituzioni religiose fondate da Giovanni Bosco, limitandosi però alla Società salesiana (SDB). Sull’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) interverrà autorevolmente sr. Piera Cavaglià.
L a venerazione a s. Martino si può dire sparsa in tutta la cristianità; nell’Europa poi sarà difficile trovare un paese in cui non sia chiesa, altare o qualche altro monumento religioso che attesti segnalati favori ottenuti da Dio per intercessione di lui a pro delle famiglie e delle campagne; oppure renda gloriosa testimonianza di miracoli pubblicamente riconosciuti ed operati a pro della sofferente umanità.
Una recentissima rassegna bibliografica di pubblicazioni in varie lingue relative a don Bosco e comprese nei repertori bibliografici della rivista “Ricerche Storiche Salesiane” contempla ben 958 titoli, quasi tutti di opere edite negli ultimi venticinque anni.
A very recent bibliographic review of publications in various languages relative to Don Bosco and included in the bibliographic repertoires of the review “Salesian Historical Researches”, comprises 958 titles, almost all concerning works edited in the last twenty-five years.
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