Pietro Stella fu un maestro nel senso più nobile del termine. Questo volume è una riflessione su temi a lui congeniali, in cui ha impresso un’impronta storiografica decisiva. Continue reading “Pietro Stella – Lezione del 14 dicembre 2006”
Pietro Stella fu un maestro nel senso più nobile del termine. Questo volume è una riflessione su temi a lui congeniali, in cui ha impresso un’impronta storiografica decisiva. Continue reading “Pietro Stella – Lezione del 14 dicembre 2006”
Le Memorie dell’Oratorio sono, tra le opere di san Giovanni Bosco (1815-1888), una delle più personali, forse il libro più ricco di contenuti e di orientamenti preventivi che egli abbia scritto. Composte tra 1873 e 1875, in un momento di grande fervore operativo, riflettono sul cammino percorso per definirne il senso e focalizzare l’attenzione dei discepoli sulla identità di un’istituzione orientata alla salvezza dei giovani, pronta ad aprirsi in prospettiva mondiale. Continue reading “Aldo Giraudo – Le “Memorie dell’Oratorio” di Don Bosco”
San Giovanni Bosco, iniziò il suo ministero nelle periferie torinesi tra poveri giovani, bisognosi di tutto. Non si limitò a dar loro pane e istruzione. Propose fin dal principio “un metodo di vivere breve e facile, ma sufficiente” per diventare “la consolazione dei parenti, l’onore della patria, buoni cittadini in terra per essere poi un giorno fortunati abitatori del cielo”. Nacque una scuola di santità giovanile feconda di frutti. Continue reading “Aldo Giraudo – Insegnamenti di vita spirituale di Don Bosco”
The author makes a book review of “Saint Francis de Sales, Life and Spirit” by Joseph Boenzi.
Advertimos, antes de tudo, que é preciso alargar o conhecimento da figura de S. Francisco de Sales. Como se verá nas relações oferecidas, o conhecimento deste nosso santo protetor tem muito a nos dizer. A sua história tem uma grande capacidade de iluminar-nos em nossa pastoral. O tema da caridade pastoral, central para entender Dom Bosco, é fruto do amor de Deus como revelado em Cristo Bom Pastor. Continue reading “Józef Struś – “A pessoa do diretor espiritual segundo São Francisco de Sales” in “O acompanhamento espiritual. Itinerário pedagógico-espiritual em chave salesiana a serviço dos jovens””
Advertimos, antes de tudo, que é preciso alargar o conhecimento da figura de S. Francisco de Sales. Como se verá nas relações oferecidas, o conhecimento deste nosso santo protetor tem muito a nos dizer. A sua história tem uma grande capacidade de iluminar-nos em nossa pastoral. O tema da caridade pastoral, central para entender Dom Bosco, é fruto do amor de Deus como revelado em Cristo Bom Pastor. Continue reading “Eugenio Alburquerque Frutos – “São Francisco de Sales como diretor espiritual. Práxis pastoral da direção espiritual do Bispo de Genebra” in “O acompanhamento espiritual. Itinerário pedagógico-espiritual em chave salesiana a serviço dos jovens””
Três relações aprofundam a rica contribuição de S. Francisco de Sales desde a perspectiva do acompanhamento espiritual. Aprofundaram-se as linhas fundamentais do seu método espiritual e pedagógico e examinou-se o perfil do diretor espiritual que se manifesta nos seus escritos. Enfim, apresentam-se os critérios da práxis pastoral de direção espiritual praticada pelo bispo de Genebra. Continue reading “Eunan McDonnell – “A direção espiritual em São Francisco de Sales. Linhas fundamentais do método espiritual epedagógico na perspectiva salesiana” in “O acompanhamento espiritual. Itinerário pedagógico-espiritual em chave salesiana a serviço dos jovens””
In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo della convocazione del Capitolo Generale, del terzo centenario della morte di San Francesco di Sales, della revisione delle Costituzioni.
L’eccellenza della dignità, la grandezza dei poteri, l’ampiezza e la sovrana efficacia del ministero del sacerdote, esigono che egli, per santità, scienza, zelo, prudenza, sia all’altezza della sua eccelsa missione. Gesù, fonte di santità e luce di eterna e infinita sapienza, volle formare Egli stesso i suoi primi sacerdoti, arricchendoli con i carismi del suo Spirito Paraclito. Dopo di Lui, gli Apostoli, i Pontefici, i Vescovi, i Padri della Chiesa, fin dai primi tempi, si occuparono accuratamente della formazione di coloro che sarebbero stati innalzati ala grande dignità di ministri di Dio. Più tardi, sia in Oriente che in Occidente, i chierici vennero educati o negli stessi episcopi o in case a questi vicine sotto l’immediata vigilanza dei loro Pastori. Da queste scuole episcopali, sereni ambienti di santità e di scienza, uscirono giganti di virtù e colossi di dottrina, e altrettanto avvenne in seguito nelle scuole sorte nel seno delle famiglie religiose. Continue reading “Pietro Ricaldone – “Formazione del Personale Salesiano. Studentati filosofici e teologici” in “Atti del Capitolo superiore della Società salesiana””
Perché Don Bosco intitolò a S. Francesco di Sales le sue più importanti istituzioni miranti all’educazione della gioventù maschile? Comporta tale fatto una serie di attinenze spirituali tra i Salesiani di Don Bosco e il santo vescovo di Ginevra? La risposta in sostanza appagante relativa alla scelta è sempre stata quella fornita da Don Bosco stesso nelle sue Memorie dell’Oratorio: «1) perché la Marchesa di Barolo aveva in animo di fondare una Congregazione di preti sotto questo titolo, e con questa intenzione aveva fatto eseguire il dipinto di questo Santo che tuttora si rimira all’entrata del medesimo locale; 2) perché la parte di quel nostro ministero esigendo grande calma e mansuetudine, ci eravamo messi sotto la protezione di questo Santo, affinché ci ottenesse da Dio la grazia di poterlo imitare nella sua straordinaria mansuetudine e nel guadagno delle anime. Continue reading “Pietro Stella – “Don Bosco e S. Francesco di Sales: incontro fortuito o identità spirituale?” in “San Francesco di Sales e i salesiani di Don Bosco””
La lettera scritta in occasione del IV Centenario della nascita di San Francesco di Sales, presenta una riflessione sulla spiritualità e pedagogia salesiana. Continue reading “Luigi Ricceri – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
Note del Rettor Maggiore P. Ricaldone sulle deliberazioni del XVI Capitolo Generale. Continue reading “Pietro Ricaldone – Atti del Capitolo superiore della Società salesiana”
Tra il 1902 e il 1927, i cataloghi generali della società di san Francesco di Sales
ignorano le presenze salesiane su tutto il territorio francese. Secondo la legge,
la congregazione salesiana non esiste più in Francia. Ufficialmente, non ci sono
più religiosi salesiani nel paese. Continue reading “Francis Desramaut – “I Salesiani Francesi al tempo del silenzio (1901-1925)” in “L’educazione salesiana in Europa negli anni difficili del XX secolo””
Il primo regolamento dell’Oratorio di Valdocco è stato scritto interamente di propria mano da don Bosco nel 1854. I due manoscritti, che lo contengono, documentano la sua modalità di esposizione della visione dell’Oratorio.
Il 28 dicembre 1922 ricorreva il 3° Centenario della morte di S. Francesco di Sales, il Santo del Ven. Padre D. Bosco, dei suoi Figli e di tutti i Cooperatori ed amici dell’Opera.
I principii educativi della pedagogia salesiana, scriveva Don Albera, sono i medesimi (tanto per S. Francesco come per Don Bosco), la carità, la dolcezza, la famigliarità, il santo timor
di Dio infuso nei cuori: prevenire, impedire il male per non essere costretti a punirlo.
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