Recevez tout d’abord les salutations cordiales de tous les membres du Conseil général unies aux miennes. Nous sommes en session plénière; nous prions et travaillons intensément pour vous.
Recevez tout d’abord les salutations cordiales de tous les membres du Conseil général unies aux miennes. Nous sommes en session plénière; nous prions et travaillons intensément pour vous.
Dans ce message, un responsable religieux exprime sa gratitude pour les vœux reçus lors de sa fête et souligne l’importance des célébrations du 150e anniversaire pour la Congrégation. Il remercie également ceux qui ont répondu généreusement à l’appel en faveur des victimes de la faim pendant le Carême. Continue reading “Luigi Ricceri – “Lettre du Recteur Majeur” in “Actes du Conseil Supérieur””
El Rector Mayor, en nombre del Consejo General, saluda a los hermanos y los invita a leer atentamente la carta dirigida a los cooperadores salesianos, publicada en las «Actas del Consejo General». Continue reading “Egidio Viganò – “Carta del Rector Mayor” in “Actas del consejo general””
El Rector Mayor comparte un saludo especial y la bendición apostólica del Santo Padre. Destaca la audiencia privada con el Papa, donde expresaron gratitud por su apoyo a las celebraciones centenarias de 1988. Continue reading “Egidio Viganò – “Carta del Rector Mayor” in “Actas del consejo general””
Lo scopo dell’Oratorio festivo è di trattenere la gioventù ne giorni di festa con piacevole ed onesta ricreazione dopo di aver assistito alle sacre Funzioni di Chiesa. Questo Oratorio è posto sotto la protezione di s. Francesco di Sales, perché coloro che intendono dedicarsi a questo genere di occupazione devono proporsi questo Santo per modello nella carità, nelle buone maniere, che sono le fonti da cui derivano i frutti che si sperano dall’Opera degli Oratorii.
Appena s’incominciò l’Opera degli Oratorii nel 1841 tosto alcuni pii e zelanti sacerdoti e laici vennero in aiuto a coltivare la messe che fin d’allora si presentava copiosa nella classe de’ giovanetti pericolanti. Questi Collaboratori o Cooperatori furono in ogni tempo il sostegno delle Opere Pie che la Divina Provvidenza ci poneva tra mano.
Questo articolo esplora il concetto di formazione religiosa secondo Don Bosco, con particolare attenzione al suo scopo e ai metodi che impiegava nell’Italia dell’Ottocento. Continue reading “Francis Desramaut – “Don Bosco e la formazione religiosa dei giovani” in “Proporre la fede nella cultura contemporanea. Riflessioni salesiane””
In ogni tempo si giudicò necessaria l’unione tra i buoni per giovarsi vicendevolmente nel fare il bene e tener lontano il male. Scopo fondamentale de’ Cooperatori Salesiani si è di fare del bene a se stessi mercè un tenore di vita, per quanto si può, simile a quello che si tiene nella vita comune.
Le nostre costituzioni, o figliuoli in G. C. dilettissimi, furono definitivamente approvate dalla Santa Sede il 3 aprile 1874. Ma qualunque pregio porti seco questa approvazione tornerebbe di poco frutto, se tali regole non fossero conosciute e fedelmente osservate. Continue reading “Giovanni Bosco – Regole o costituzioni della Società di s. Francesco di Sales secondo il Decreto di approvazione del 3 aprile 1874”
L’articolo esplora la relazione di Don Bosco con la povertà e l’impegno dei successori salesiani nel mantenere viva questa tradizione nel corso del ventesimo secolo.
Continue reading “Francis Desramaut – “La povertà salesiana nel XX secolo. Da don Bosco a don Vecchi” in “Mondo salesiano e povertà alla soglia del III millennio””
Durante il rettorato di don Rua si operarono scelte fondamentali in ordine alla configurazione della prima fase formativa e si chiarificarono aspetti istituzionali di rilevante importanza rimasti in sospeso. Continue reading “Mario Fissore – “L’organizzazione della formazione iniziale nel periodo di Don Rua” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
Ma in tutti si palesò tosto un vivo desiderio di avere una spiegazione delle nostre Costituzioni. Questa spiegazione doveva essere come un regolamento inalterabile, una pratica interpretazione degli articoli organici tradotti in opera. Continue reading “Giovanni Bosco – Deliberazioni del Capitolo Generale della Pia Società Salesiana tenuto in Lanzo-Torinese nel settembre 1877”
Più volte fui richiesto di esprimere verbalmente o per iscritto alcuni pensieri intorno al così detto sistema preventivo, che si suole usare nelle nostre case. Per mancanza di tempo non ho potuto finora appagare questo desiderio, e presentemente volendo stampar il regolamento che finora si è quasi sempre usato tradizionalmente, credo opportuno darne qui un cenno che però sarà come l’indice di un’operetta che vo preparando se Dio mi darà tanto di vita da poterlo terminare, e ciò unicamente per giovare alla difficile arte della giovanile educazione.
Continue reading “Giovanni Bosco – Regolamento per le Case della Società di s. Francesco di Sales”
Le nostre costituzioni, o figliuoli in G. C. dilettissimi, furono definitivamente approvate dalla Santa Sede il 3 aprile 1874. Questo fatto deve essere da noi salutato come uno dei più gloriosi per la nostra Congregazione, come quello che ci assicura che nell’osservanza delle nostre regole noi ci appoggiamo a basi stabili, sicure, e, possiamo dire, infallibili, essendo infallibile il giudizio del Capo Supremo della Chiesa, che le ha sanzionate.
I Capitoli Generali sono l’organo supremo di governo della Congregazione e rappresentano un fatto di somma importanza. Sono l’incontro fecondo tra le personalità più rilevanti dell’Istituto, che si radunano per trattare delle cose di maggior momento e provvedere a quanto i bisogni della Società, i tempi e i luoghi richiedono. Continue reading “Jesùs-Graciliano Gonzàlez Miguel – I Capitoli Generali della Pia Società Salesiana presieduti da don Michele Rua (1889-1904).”
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