Educa chi ne ha il diritto. Meglio, educa chi ne ha il dovere. Oppure, educa chi ne è degno e capace. In linguaggio pedagogico, le tre proposizioni possono essere vere e false. Perchè ognuna presa isolatamente può essere infondata, infeconda, inoperante oppure consistente, significativa, vitale. Più realisticamente, dal punto di vista dell’educatore la vera educazione si attua per la sintesi dei tre aspetti: dovere, diritto, capacità effettiva.