L’estratto fornito presenta una riflessione incentrata sull’ubbidienza, vista come virtù fondamentale nel contesto religioso dei salesiani.
L’estratto fornito presenta una riflessione incentrata sull’ubbidienza, vista come virtù fondamentale nel contesto religioso dei salesiani.
Michael Rua (1837-1910) was a pupil, then the lifetime collaborator and finally, the first successor of St. John Bosco as Rector Major of the Salesian Society (1888-1910). During his Rectorate the Salesians grew from 1030 members in 64 houses to 4420 confreres scattered across the globe. Don Rua’s letters to England offer the reader a glimpse of the character of their writer and of the pastoral care he took of a small group of relatively insignificant Salesians in what was very often the inhospitable atmosphere of the British empire at the height of its power.
O aprofundamento da experiência espiritual e educativa de Dom Bosco deu grande oportunidade para focalizar o tema do acompanhamento tão urgente atualmente. A reflexão teve três momentos de interesse. O primeiro (Giuseppe Buccellato) deteve-se na experiência de direção espiritual vivida por Dom Bosco nos anos do Colégio Eclesiástico de Turim. Continue reading “Giuseppe Buccellato – “A experiência da direção espiritual vivida por Dom Bosco nos anos do Colégio Eclesiástico de Turim (1841-1844)” in “O acompanhamento espiritual. Itinerário pedagógico-espiritual em chave salesiana a serviço dos jovens””
Dopo aver ricevuto gli auguri e ringraziato i suoi Salesiani, Michele Rua dà alcuni avvisi e fa alcuni incoraggiamenti importanti per la Pia Società. Continue reading “Michele Rua – “Ringraziamenti – Obbedienza e povertà – Vocazioni” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai salesiani””
Nell’estratto si discute dei festeggiamenti per il 150° anniversario della nascita di Don Bosco. Il testo affronta anche questioni interne alla Congregazione, come l’acquisto di un terreno per una nuova Casa Generalizia a Roma e la revisione delle Costituzioni e dei Regolamenti. Continue reading “Luigi Ricceri – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
“Nelle Preghiere della Sera noi rivolgiamo quotidianamente a San Giovanni Bosco la fiduciosa invocazione: «Insegnaci ad amare Gesù Sacramentato, Maria Ausiliatrice e il Papa». È infatti il Papa, dopo Gesù e Maria, il terzo grande amore istillato dal nostro grande Padre nel cuore dei suoi figliuoli, prima ancora che le Costituzioni recassero il solenne e fondamentale articolo 49: «I soci avranno per arbitro e per Supremo Superiore il Sommo Pontefice, cui saranno in ogni luogo, in ogni tempo, e in ogni sua disposizione umilmente e riverentemente sottomessi, anche in forza del voto d’obbedienza. Che anzi sarà precipua sollecitudine d’ogni socio di promuovere e difendere con tutte le forze l ’autorità e l’osservanza delle leggi della Chiesa Cattolica e del suo Capo Supremo, Legislatore e Vicario di Gesù Cristo sopra la terra».
Il discorso del Rettor Maggiore del 24 giugno 1964 a Torino, in occasione dell’anniversario dell’elezione di Papa Paolo VI, riflette sulla rilevanza e i compiti degli Istituti Religiosi nella Chiesa. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
La lettera del Rettor Maggiore del 1° agosto 1962 si concentra sull’invito alla preghiera e alla collaborazione per affrontare le sfide presenti nelle Ispettorie salesiane. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
Il testo fornisce una panoramica dei principali temi trattati dal Rettor Maggiore nel suo discorso del 24 gennaio 1962. Discute l’importanza del Giuramento di fedeltà deposto nella prima pietra del Tempio di San Giovanni Bosco, richiamando i salesiani alla pratica della vita religiosa basata sulla povertà, castità, e obbedienza. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
La comunicazione del Rettor Maggiore dei Salesiani, datata 12 settembre 1961, affronta diversi argomenti significativi per la congregazione. Inizialmente, si commemorano due eccellenti superiori deceduti, Don Manione e Don Candela, esaltandone l’esempio di dedizione salesiana. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
L’autore presenta i risultati di una ricerca condotta su documenti originali allo scopo di far luce sugli anni iniziali del teologato salesiano in Terra Santa: motivazioni, contesto generale e circostanze particolari della nascita, protagonisti, organizzazione della vita accademica e formativa, primi sviluppi.
In questa lettera don Rua preannuncia l’inizio del processo di Beatificazione di don Bosco e invita i suoi confratelli a continuare a pregare. Continue reading “Michele Rua – “Iniziamento del Processo di Beatificazione di Don Bosco” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai Salesiani””
Il discorso del Rettor Maggiore del 24 gennaio 1962 si concentra sull’importanza della fedeltà ai principi fondamentali della vita religiosa salesiana, riflettendo sul Giuramento di fedeltà pronunciato durante la costruzione del Tempio di San Giovanni Bosco. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
L’identità e l’interiorità delle prime generazioni salesiane rispecchia la corrente spirituale promossa nei seminari torinesi e la scuola di san Giuseppe Cafasso, ma si caratterizza subito per il marcato riferimento a don Bosco e per l’impronta che la sua forte personalità e il suo insegnamento danno all’idea stessa di vita consacrata e al modo di viverla.
Nel 1981 Carlo Colli pubblicò uno studio intitolato Lo Spirito di Mornese. L’eredità spirituale di S. Maria D. Mazzarello. L’interesse è centrato sul carisma dell’Istituto e lo “spirito di Mornese” appare come l’eredità spirituale di Maria Domenica Mazzarello.
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