Questo saggio intende offrire alcuni risultati di una ricerca personale riguardo al Capitolo Generale ( = CG 1 ) della Società Salesiana, celebrato a Lanzo Torinese nel 1877.
Questo saggio intende offrire alcuni risultati di una ricerca personale riguardo al Capitolo Generale ( = CG 1 ) della Società Salesiana, celebrato a Lanzo Torinese nel 1877.
L’attenzione dedicata da D. Bosco alla «reciproca dipendenza delle nostre facoltà» e alla «armonia che deve presiedere allo sviluppo parallelo delle facoltà dell’anima» ci danno lo spunto per un discorso su di un argomento a prima vista scontato, ma che riteniamo molto attuale, e che riguarda l’equivalente di ciò che per D. Bosco era la «volontà», vale a dire il carattere morale, come soggetto globale dello sviluppo morale e come oggetto privilegiato di ogni vera educazione.
Continue reading “Guido Gatti – “Educazione morale come formazione del carattere” in “Salesianum””
Nel secondo capitolo delle Deliberazioni si esaminarono di nuovo le deliberazioni prese nel 1877, introducendovi quelle modificazioni che l’esperienza ha suggerito, ed inoltre se ne aggiunsero alcune altre che parvero atte a promuovere la gloria di Dio ed il bene delle anime. Pertanto in questo libro si troveranno riunite e coordinate le deliberazioni di entrambi i Capitoli Generali per nome comune. Specialmente si ebbe mira di spiegare alquanto diffusamente gli uffici dei varii membri del Capitolo Superiore, che nelle Costituzioni trovansi solo brevemente accennati. Cosi ciascun confratello, e specialmente ciascun Direttore, saprà a chi indirizzarsi secondo la diversità degli affari che possono occorrere. Dall’ esatta osservanza delle Costituzioni e di queste deliberazioni, che ne sono come l’applicazione pratica, dipende in massima parte lo sviluppo ed il profitto spirituale della pia Società e de’ suoi membri. Continue reading “Capitolo Generale II – Deliberazioni del Secondo Capitolo Generale della Pia Società Salesiana tenuto in Lanzo-Torinese nel settembre 1880”
Il sistema educativo di don Bosco, di fatto, a partire dagli anni ’50 del Novecento, è stato studiato e descritto non sulla linea delle idee e delle “dottrine” pedagogiche, ma collocandolo nel suo contesto culturale, religioso e sociale, mettendo in relazione idee e fatti, quadri mentali e scelte operative.
In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera si focalizza sul modello del sacerdote salesiano secondo Don Bosco. Il documento sottolinea l’importanza di emulare la figura di Don Bosco, considerandolo un esempio da seguire per i sacerdoti salesiani.
Ai maestri, agli assistenti, ai capi di laboratorio il Venerabile Padre fa appello, mostrando quanto anch’essi possano giovare, perchè regni la moralità nelle case. Il buon Padre, con particolare unzione inculca a tutti i suoi figli di regolare la loro condotta in modo che nessuno degli alunni o dipendenti loro possa gettar in faccia il noto proverbio: medice, cura te ipsum.
Sarà pertanto ottima cosa che il Don sia riservato ai soli sacerdoti, ed i chierici siano chiamati semplicemente col titolo di Signori. Continue reading “Michele Rua – “Vigilanza” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai salesiani””
In an article which appeared in an earlier issue of this Journal, I described some of Don Bosco’s concerns, as he expressed them in meetings of his council and in sessions of General Chapters held during the last decade of his life.
“If Don Bosco during his student years had one special preference, it was for reading history,” noted Father Alberto Caviglia in his exhaustive study of Don Bosco’s Storia d’ Italia. “In fact, one can say he had a predilection for historical studies”.
Quest’opera fornisce una prospettiva approfondita sulla spiritualità salesiana e la sua evoluzione nel contesto contemporaneo. Continue reading “Cosimo Semeraro – La spiritualità salesiana in un mondo che cambia”
Il presente contributo si concentra sul rapporto tra morale e spiritualità salesiana nel contesto odierno. Continue reading “Fabio Attard – “Morale e spiritualità salesiana oggi” in “La spiritualità salesiana in un mondo che cambia””
Per contribuire fin dall’inizio alla chiarezza del dialogo, si crede opportuno riassumere le conclusioni a cui si vuole arrivare, nello svolgimento del tema:
1. Don Bosco non è l’unico educatore o pedagogista del suo tempo, nè l’unico « grande » anche solo nel campo cattolico. Continue reading “Pietro Braido – “Contemporaneità di Don Bosco nella pedagogia di ieri e di oggi” in “Don Bosco educatore oggi””
Lo studio che viene proposto prende in esame “quanto” e “come” la Congregazione salesiana, a partire dal Concilio Vaticano II a oggi, ha riflettuto sulla natura della sua missione educativa e pastorale tra i giovani. Punto di partenza di questa indagine è il CG19 celebratosi nella primavera del 1965 a lavori conciliari ancora in corso. Negli Atti del CG la Congregazione esprime in modo netto la propria identità educativa consolidata dalla tradizione salesiana e sintetizzabile nello slogan formare “buoni cristiani e onesti cittadini”. Continue reading “Sabino Frigato – “Educazione ed evangelizzazione. La riflessione della Congregazione salesiana nel Postconcilio” in “Evangelizzazione e educazione””
Il testo invita un assistente nelle Case di formazione salesiane a prendere parte attiva nel campo dell’apostolato, sottolineando l’importanza della sua formazione e preparazione. Si fa riferimento alla fiducia riposta dai Superiori e dalla Congregazione nelle sue capacità, nonché al sostegno di Don Bosco e di Maria Ausiliatrice. Continue reading “Giovanni Bozzo – L’assistente salesiano”
O aprofundamento da experiência espiritual e educativa de Dom Bosco deu grande oportunidade para focalizar o tema do acompanhamento tão urgente atualmente. A reflexão teve três momentos de interesse. O primeiro (Giuseppe Buccellato) deteve-se na experiência de direção espiritual vivida por Dom Bosco nos anos do Colégio Eclesiástico de Turim. Continue reading “Giuseppe Buccellato – “A experiência da direção espiritual vivida por Dom Bosco nos anos do Colégio Eclesiástico de Turim (1841-1844)” in “O acompanhamento espiritual. Itinerário pedagógico-espiritual em chave salesiana a serviço dos jovens””
Ogni progetto educativo si propone di favorire lo sviluppo dell’uomo nella sua umanità. Ogni educazione è quindi sempre anche e soprattutto educazione morale. Un aspetto assolutamente decisivo dell’umanità dell’uomo è la sua relazionalità, che fa dell’uomo un essere della cultura e della società. L’uomo gioca nell’attuazione della sua socialità la riuscita o il fallimento della sua autorealizzazione.
Continue reading “Guido Gatti – “La società” in “Progetto Educativo Pastorale””
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