Nel suo contributo alla preparazione del Consiglio europeo di Lisbona, la Commissione sottolinea che il modello sociale europeo è dotato delle risorse necessarie per aiutare il passaggio verso la società della conoscenza.
Nel suo contributo alla preparazione del Consiglio europeo di Lisbona, la Commissione sottolinea che il modello sociale europeo è dotato delle risorse necessarie per aiutare il passaggio verso la società della conoscenza.
Viviamo un momento storico che viene qualificato, e a ragione, come profondo cambio epocale. Un cambiamento che si esprime e si percepisce in una grande molteplicità di aspetti e di ambiti. Uno di questi, di grande importanza, è quello che potremmo chiamare di vera labilità polisemica dei concetti e dei termini che usiamo.
L’opera e la figura di Don Bosco sono esaminate sotto una luce che ne esalta la grandezza e la rilevanza nel contesto sociale contemporaneo. Paragonato a una vetta maestosa che può essere apprezzata appieno solo da lontano, Don Bosco rappresenta un esempio di come il tempo confermi e amplifichi l’importanza delle grandi opere. La sua intuizione e il suo spirito d’intrapresa lo portarono a rivolgersi principalmente ai giovani lavoratori e ai figli dei lavoratori, anticipando i tempi e riconoscendo l’importanza del lavoro nella futura evoluzione sociale.
Continue reading “Alberto Caviglia – “Don Bosco e i bisogni sociali dell’epoca” in “Salesianum””
A noted Salesian scholar and author, Fr. Desramaut has recently undertaken a work of major proportions, a dictionary of Salesian spirituality. The title of the work is: Les cent mots-clefs de la spiritualite salesienne (One Hundred Keywords in Salesian Spirituality). It is being published in installments in Cahiers Salesiens, the journal of the Center of Salesian Studies in Lyons (France), over which Fr. Desramaut presides. The first installment of the work (containing entries from A to C) is prefaced by an introductory essay on Salesian spirituality. This is the essay which is given here in English as meticulously translated by Fr. Arthur J. Lenti.
Dopo aver delineato brevemente il contesto storico e sociale del Mezzogiorno d’Italia per il periodo preso in esame, si accenna alle linee fondamentali del rapporto cattolicesimo e «mondo moderno» tra Ottocento e Novecento e dell’educazione cattolica fra tradizione e innovazione. Su questo sfondo storico culturale, infatti, si è sviluppata anche la prassi educativa popolare di don Bosco e della congregazione salesiana.
Come viene concepito l’impegno dei laici nella Chiesa tra Otto-Novecento? E in che modo le indicazioni in merito, del magistero e della riflessione teologica, vengono veicolate alla «base» della Famiglia Salesiana da parte dei superiori della Congregazione? Una prima risposta può essere tentata richiamando anzitutto, per l’epoca in questione: l’ecclesiologia dominante, gli orientamenti del magistero e la concreta azione svolta dal laicato, per passare poi a scorrere il Bollettino Salesiano (BS), indirizzato ai Cooperatori salesiani in gran parte laici, e i testi prodotti dai Congressi Internazionali degli stessi Cooperatori svoltisi tra 1895 e 1920.
The apocalyptic sounding phrases ‘The end of modernity’, ‘the end of philosophy’ and ‘the end of metaphysics’ mark the theoretical ethos of the postmodern world. Another series of similar sounding phrases like ‘the end of history’, ‘the end of the subject’, ‘the end of metanarratives’, ‘the end of morality’, ‘the end of democracy’ and ‘the end of totalization’ emerged as additional support to this world in the making or in a process of becoming. The postmodern world is not a clearly defined entity which can be described neat and tidy. The term refers to a reality in the making since the 60s in Europe. Now, this air of postmodernity is being carried to the different corners of the globe through the electronic media in such a speed that soon we could think of a pan postmodern ethos.
Il volume riporta i contributi presentati al 1° Congresso Internazionale di Studi su Don Bosco, tenutosi a Roma nel gennaio 1989, con edizioni anche in spagnolo e inglese. Le relazioni e le comunicazioni sono state riviste dagli autori e organizzate in quattro tematiche principali: Don Bosco nella storiografia, nella Chiesa e nella società, nell’educazione, e nella cultura popolare. Continue reading “Autori Vari,Mario Midali – Don Bosco nella storia”
Il tema “Don Bosco e la modernità” offre un interessante punto di vista per valutare il ruolo di Don Bosco nella Chiesa e nella storia italiana. Questo tema è stato affrontato da diversi studiosi, tra cui Francesco Traniello e Piero Bairati. Don Bosco è considerato moderno per il suo metodo educativo che valorizza l’individualità dei giovani e per la sua capacità di adattarsi alle nuove realtà urbane. Continue reading “Pietro Scoppola – “Don Bosco e la modernità” in “Don Bosco nella storia””
El texto ofrece una reflexión sobre la Iglesia Católica, centrándose en la figura de Don Bosco y en su época.
Continue reading “Émile Poulat – “Don Bosco y la Iglesia en el mundo de su tiempo” in “Don Bosco en la historia”. Actas del primer congreso internacional de estudios sobre San Juan Bosco”
Este estudio se adentra en la compleja relación entre Don Bosco y la modernidad, explorando los múltiples aspectos que caracterizan su obra y su influencia en la Iglesia y la sociedad italiana. Continue reading “Pietro Scoppola – “Don Bosco y la modernidad” in “Don Bosco en la historia”. Actas del primer congreso internacional de estudios sobre San Juan Bosco”
L’articolo analizza il rapporto tra direzione spirituale e ideologia morale, evidenziando come l’evoluzione delle concezioni etiche e religiose influenzi profondamente la pratica e la concezione stessa della direzione spirituale.
In base alle precisazioni fatte dal responsabile culturale dei Colloqui, il senso del mio contributo si precisa come individuazione di alcune “tendenze della società del nostro tempo” che consentano di valutare e verificare la significatività e la nostra capacità di mediazione della spiritualità salesiana nel Terzo Millennio.
Il Servo di Dio Don Filippo Rinaldi (1856-1931), terzo successore di Don Bosco nel governo della Società Salesiana, figura di primo piano nel campo dell’agiografia e della spiritualità, figura-ponte tra la prima e la seconda generazione dei salesiani, ultimo Rettor Maggiore che abbia avuto con Don Bosco dimestichezza di vita e di pensiero, fu una personalità ad un tempo umile e possente che del Padre seppe ritrarre la paternità e la santità in modo veramente mirabile. È perciò che oggi ci è grato presentarlo quale maestro di pedagogia e di spiritualità salesiana, Continue reading “Eugenio Valentini – Don Rinaldi maestro di pedagogia e di spiritualità salesiana”
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