L’enseignement agricole eut beaucoup de difficultés à se faire une place en France au cours des XIXème et XXème siècles.
L’enseignement agricole eut beaucoup de difficultés à se faire une place en France au cours des XIXème et XXème siècles.
Le but de notre contribution est double: 1° retracer brièvement l’historique de la fondation de l’oeuvre salésienne au Congo belge, dans la région du Katanga; 2° mener une enquête sommaire sur le “projet éducatif” et la “pratique éducative” spécifiques des Salésiens de don Bosco, en privilégiant la pensée des principaux protagonistes: le provincial de la Province belge, don Francesco Scaloni (1861-1926) et le père Joseph Sak (1875-1946), chef de la première expédition missionaire envoyée au Congo.
Il volume raccoglie gli interventi effettuati da docenti e studiosi al 2° convegno-seminario internazionale di “Storia dell’Opera salesiana nel mondo”, promosso dall’Istituto Storico Salesiano e tenutosi dal 1° al 5 novembre 1995 nella sede dell’Istituto stesso (Roma, via della Pisana 1111).
Periodo di riferimento: 1888 – 1995
F. Motto, “Presentazione”, in “Insediamenti e iniziative salesiane dopo Don Bosco. Saggi di storiografia“. Atti del 2° convegno-seminario di storia dell’Opera salesiana, Roma, 1-5 novembre 1995, a cura di Francesco Motto, LAS, Roma 1996 (Studi, 9), 5-6.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano
Questa prefazione introduce gli “atti” del convegno salesiano, un’iniziativa continuativa che mira a rafforzare la comprensione e la fedeltà al carisma salesiano attraverso la storia della congregazione e della famiglia salesiana.
I figli di Don Bosco cominciarono la loro opera in Portogallo alla fine dell’Ottocento, partendo da Braga (1894). Ma questa città, capitale della provincia di Minho (Nord-ovest del paese), non fu né l’unica né la prima delle città portoghesi a sollecitare i salesiani.
Il testo è un’introduzione a una biografia su Monsignor Luigi Mathias, scritta in occasione del centenario delle Missioni Salesiane. L’autore, che conobbe Mathias in India nel 1926, descrive il loro primo incontro e il rapporto stretto che ebbero, vivendo insieme in Assam e poi a Madras. Mathias è ricordato per la sua figura maestosa e il suo sorriso attraente. Continue reading “Archimede Pianazzi – «Ardisci e spera». Vita del vescovo missionario Luigi Mathias (1887-1965)”
Michael Rua (1837-1910) was a pupil, then the lifetime collaborator and finally, the first successor of St John Bosco as Rector Major of the Salesian Society (1888-1910). During his Rectorate the Salesians grew from 1030 members in 64 houses to 4420 confreres scattered across the globe. What is presented here is a collection of 238 letters that Don Rua sent to the confreres of the English Province in the twenty years of his Rectorate. Continue reading “Michele Rua – Letteres to the confreres of the english province (1887-1909).”
Colla pubblicazione delle lettere e del diario di mons. Lasagna vogliamo offrire ai lettori un po’ di quello che fu nell’ultimo quarto del secolo scorso la realtà di questa presenza umana che assunse svariate forme nella vita della Chiesa e di varie nazioni del Sud-America. Continue reading “Luigi Lasagna – Epistolario.”
Il terzo volume dell’Epistolario corrisponde praticamente all’episcopato di mons. Lasagna. Incomincia con le lettere da lui scritte quando arrivò in Europa per il VI Capitolo Generale (1892) e finisce con un frammento di lettera scritta pochi giorni prima della sua morte, quando predicava missioni a Guaratinguetd (1895). Continue reading “Luigi Lasagna – Epistolario.”
L’ Epistolario di don Francesco Bodrato, già pubblicato nel 1988, ha aperto le edizioni critiche della sezione Missioni dell’istituto Storico Salesiano. È stata una scelta intenzionale: è apparso infatti ovvio che su altri salesiani più rappresentativi dovesse prevalere l’Epistolario di chi, nella breve ma intensa presenza «americana» (1876-1880), ha svolto una funzione significativa in un memorabile momento della storia della Società Salesiana. Continue reading “Francesco Bodrato – Epistolario.”
Il “sondaggio” compiuto dai relatori intervenuti al convegno ha dato gli esiti previsti.
O encontro deste ano teve como temática a Percepção da imagem de Dom Bosco fora da obra salesiana entre 1879 e 1965.
Mi sono perciò interrogata sulla percezione della figura di don Bosco in una parrocchia tenuta da sacerdoti diocesani e in una diocesi del Mali (Africa Ovest).
Vari studi sono stati fatti tanto a rispetto dei Bororo, come a riguardo del lavoro missionario realizzato tra di loro. Continue reading “Georg Lachnitt,João Bosco Monteiro Maciel,Mario Bordignon – “Don Rua invia i suoi missionari tra gli indi del Mato Grosso/Brasile” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
L’apprezzamento e l’amore per don Bosco è stato espresso dai cittadini thailandesi, quasi tutti buddisti, già dal primo anno della presenza dei missionari salesiani, 1927.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.