William John Dickson – “Prevention or repression. The reception of Don Bosco’s educational approach in british salesian schools” in “Journal of Salesian Studies”

The question that this paper seeks to explore is to what extent Don Bosco’s educational approach was received and accepted in England and to what extent it was itself modified in the process of meeting a new and alien culture. Continue reading “William John Dickson – “Prevention or repression. The reception of Don Bosco’s educational approach in british salesian schools” in “Journal of Salesian Studies””

Albert Druart – “I salesiani e il servizio dei giovani in Belgio (1891-1914). Comunicazione” in “La famiglia salesiana di fronte alle attese dei giovani”

L’articolo esplora l’arrivo e l’azione iniziale dei salesiani di Don Bosco in Belgio nei primi 25 anni della loro presenza, concentrandosi sulla risposta ai bisogni educativi e sociali dei giovani.

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Fabrizio Fabrizi – “L’incontro con Giovanni Bosco negli scritti e nella memoria di Luigi Guanella” in “Percezione della figura di Don Bosco all’esterno dell’Opera salesiana dal 1879 al 1965”

L’incontro con don Bosco agì in don Guanella come catalizzatore della sua formazione, come orientamento nella definizione della sua personalità e della sua missione, e divenne contenuto stabile della sua memoria.

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Francesco Casella – “Don Michele Rua e il Mezzogiorno d’Italia (1888-1910). L’impegno per lo sviluppo socio-educativo” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Con questo studio ci proponiamo di analizzare il rapporto che si è stabilito fra don Michele Rua e il Mezzogiorno d’Italia, per evidenziare come il successore di don Bosco sia passato da una conoscenza indiretta delle regioni meridionali dell’Italia ad una diretta, attraverso i suoi viaggi, le opere fondate e l’istituzione dell’ispettoria napoletana, fino ad assumere, insieme ai suoi collaboratori, una piena consapevolezza di trovarsi in un momento storico particolare, per cui i salesiani potevano concorrere al “risorgimento” del Mezzogiorno con la loro opera educativa in favore dei ragazzi e delle popolazioni bisognose. Continue reading “Francesco Casella – “Don Michele Rua e il Mezzogiorno d’Italia (1888-1910). L’impegno per lo sviluppo socio-educativo” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Gérard Lutte,Mario Simoncelli,Pietro Braido,Pietro Gianola – Educare. Storia, filosofia e metodologia dell’educazione. Metodologia didattica e problemi della scuola. Volume 1

Il primo volume si apre con una rapida delineazione epistemologica delle scienze del!’ educazione, che serve anche a inquadrare nel vero significato e nella esatta funzionalità il materiale offerto da tutto il Sommario.

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Eugenio Valentini – “L’Assistenza Salesiana” in “Salesianum”

L ’assistenza è il centro dell’educazione salesiana, e comprendere l ’assistenza vuol dire comprendere il Sistema Preventivo di D. Bosco. L ’assistenza, diciamolo pure, non è di moda nell’educazione odierna, dove non si parla che di autoformazione, autogoverno, e dove i sistemi dominanti sono ispirati ad un clima di assoluta libertà e indipendenza.

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Francis Desramaut – Don Bosco en son temps (1815-1888)

Les études sur saint Jean Bosco (1815-1888) ont été nombreuses et admirables au cours des cent années qui ont suivi sa mort. La biographie officielle, publiée en vingt volumes entre 1898 et 1948 par Giovanni Battista Lemoyne, Eugenio Ceria, et Angelo Amadei, reste une référence essentielle, car elle a été écrite par des témoins directs de sa vie. Continue reading “Francis Desramaut – Don Bosco en son temps (1815-1888)”

Michal Vojtáš – “Un passaggio epocale: dalla repressione allo stile preventivo” in “Atti del Convegno con la forza non vale”

L’opera educativa di don Bosco si sviluppa in un contesto caratterizzato dall’inquietudine preventiva, che ha attraversato la vita politica, sociale, familiare ed ecclesiastica di molti paesi d’Europa.

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Giovanni Gnolfo – “Il Sistema preventivo nell’esercito di Guglielmo Pepe” in “Salesianum”

Questo articolo esplora la possibilità di applicare il Sistema Preventivo, ampiamente adottato nelle scuole, anche nell’ambito militare. Don Bosco, il principale teorico del Sistema Preventivo, affermava che questo metodo è adatto per scuole e istituzioni per minorenni, ma preferiva il Sistema Repressivo per adulti e militari, dove il comando deve essere esercitato con severità e distacco. Questo contrasto solleva domande sulla coerenza delle sue idee, considerando il contesto risorgimentale e pedagogico italiano. Don Bosco, pur avendo una mente pratica e un’approfondita esperienza educativa, non aveva esperienza diretta in ambito militare, il che rendeva difficile per lui proporre riforme in questo campo.

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Minimus – “Metodo della ragione” in “Salesianum”

Il metodo educativo di Don Bosco, noto come il “Sistema Preventivo,” si fonda su tre pilastri: ragione, religione e amorevolezza. La ragione è centrale nel suo approccio e può essere considerata sotto tre aspetti: come facoltà intellettuale, come abito o virtù, e come atto, identificabile con la coscienza. Don Bosco intende la ragione come scienza, cioè una conoscenza sistematica e ragionata, e sottolinea l’importanza di una cultura viva e pronta, sebbene il suo metodo non si distingua per una cultura superiore, ma per una cultura popolare e catechistica.

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Aldo Giraudo – “«Il cotanto utile istituto detto oratorio di San Francesco di Sales». Motivi dell’interesse suscitato dall’opera di don Bosco nel decennio preunitario” in “Salesianum”

Intendo illustrare, con l’appoggio di documentazioni archivistiche e testimonianze coeve, alcuni dei fattori che nel decennio preunitario catalizzarono sull’opera educativa e religiosa di don Giovanni Bosco simpatie e favori, anche in campo liberale, permettendole di decollare più rapidamente rispetto ad iniziative analoghe, nonostante l’accusa di conservatorismo e di diffidenza nei confronti dell’unificazione nazionale mossagli da alcuni esponenti del liberalismo radicale e anticlericale polarizzati attorno alla Gazzetta del Popolo di Felice Govean e al periodico satirico-caricaturale Il Fischietto. Continue reading “Aldo Giraudo – “«Il cotanto utile istituto detto oratorio di San Francesco di Sales». Motivi dell’interesse suscitato dall’opera di don Bosco nel decennio preunitario” in “Salesianum””

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