The years following World War II saw a great rise in the number of ecclesiastical vocations in North America, and then a great decline following Vatican II, together with great losses from the ranks of priests and religious.
The years following World War II saw a great rise in the number of ecclesiastical vocations in North America, and then a great decline following Vatican II, together with great losses from the ranks of priests and religious.
Col presente studio si vuole contribuire a colmare, almeno in parte, la lacuna che riguarda l’assistenza cattolica a Roma nel 1943/44, presentando la pagina di solidarietà scritta dalle due comunità salesiane presenti sulla tenuta delle catacombe di S. Callisto, compresa fra la via Appia Antica, la via Ardeatina e il vicolo delle Sette Chiese, a poche centinaia di metri dalla moderna via Cristoforo Colombo. Continue reading “Francesco Motto – “Gli sfollati e i rifugiati nelle catacombe di S. Callisto durante l’occupazione nazifascista di Roma. I salesiani e la scoperta delle Fosse Ardeatine” in “Ricerche storiche salesiane””
Il contributo delle Figlie di Maria Ausiliatrice all’assistenza dei migranti italiani di inizio ’900 è delineato sulla base di documentazione in buona parte inedita, proveniente soprattutto dall’archivio dell’Associazione Nazionale per Soccorrere i Missionari Italiani (ANSMI). Continue reading “Grazia Loparco – “Figlie di Maria Ausiliatrice e migranti italiani nel primo ’900. Apporto di fonti inedite” in “Riviste di scienze dell’educazione””
Il Rettor Maggiore si rivolge con affetto in vista della celebrazione della beatificazione dei 63 Martiri Salesiani della Spagna e di Zeffirino Namuncurà in Argentina, esprimendo il desiderio che queste ricorrenze siano celebrate in tutte le parti della Congregazione. Continue reading “Pascual Chavez Villanueva – “«Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza» (Gv 10,10b) Presentazione della Regione Africa-Madagascar” in “Atti del Consiglio Generale””
La Madre presenta la strenna del Rettor Maggiore sulla perfezione religiosa; invita a pregare per il Rettor Maggior don Albera e per le persone, che per causa della guerra, sono più esposte ai pericoli del corpo e dell’anima. Ringrazia gli auguri di Natale.
Continue reading “Caterina Daghero – Lettera Circolare del 27 dicembre 1914”
Il testo descrive la storia di una famiglia cilena durante il tumultuoso periodo politico del Cile nel 1891. Laura del Carmine, una neonata battezzata con questo nome simbolico nella Chiesa di Sant’Anna, è figlia di Giuseppe Domenico Vicuña e Doña Mercedes Pino. Continue reading “Maria Domenica Grassiano – La mia vita per la mamma, Laura del Carmine Vicuña”
Stefano Sándor, un giovane coadiutore salesiano, fu una vittima della feroce repressione antireligiosa del regime comunista ungherese dal 1946 al 1963. Dopo anni di oblio, la sua memoria è stata recuperata grazie a documenti raccolti, ricerche legali, dichiarazioni ufficiali e biografie pubblicate. Continue reading “Pierluigi Cameroni – Stefano Sándor, Martire del vangelo e della gioia”
Nell’estate del 1933, il missionario Salesiano Don Lareno Bassano chiese all’autore di redigere la narrazione dell’eroica morte di Mons. Versiglia e di Don Caravario, basandosi su 26 testimonianze oculari raccolte da lui. Continue reading “Guido Bosio – Martiri in Cina”
Il testo presenta un’idea audace di proporre il “Magistero pedagogico” di San Giovanni Bosco alla Chiesa e al mondo contemporaneo, a 100 anni dalla sua morte nel 1888. L’autore suggerisce di riflettere sulla possibilità di far riconoscere il Santo Educatore come “Dottore della Chiesa per l’educazione cristiana”. Continue reading “Autori Vari – Don Bosco. Attualità di un magistero pedagogico”
Questo testo tratta della presenza di San Giovanni Bosco e della sua congregazione in Slovenia, concentrandosi sull’attività della Chiesa in campo educativo, scolastico e sociale nel periodo dalla seconda metà del XIX secolo alla fine del XX secolo. Continue reading “Bogdan Kolar – Don Bosco e le opere salesiane tra gli sloveni”
Lo studio monografico fin qui condotto ha permesso di osservare da vicino un “frammento” della vita della società di S. Francesco di Sales e cioè il continuo progresso dell’ispettoria austro-ungarica. Nel 1887 erano stati 2 i salesiani ad iniziare l’apostolato a Trento; nel 1905, l’anno della fondazione dell’ispettoria degli Angeli Custodi, erano 107. Quando nel 1919 avvenne la sua divisione nell’ispettoria polacca e in quella tedesco-ungarica, il numero dei soci si aggirava sui 415, quasi il 10% di tutti i membri della società. Continue reading “Stanisław Zimniak – Salesiani nella Mitteleuropa. Preistoria e storia della provincia Austro-Ungarica della Società di S. Francesco di Sales (1868 ca. – 1919)”
Voi, o cari amici, nel decorso del 1860 stavate attenti se le mie profezie avevano il loro compimento, forse per darmi il nome di buono o cattivo almanacco.
Don Bosco was a man who dreamed dreams. His dreams became reality and are still becoming reality. A lot of people think that he had a dream that is connected with the Korean province. The dream concerns the evangelization of Northeast Asia. If we look at the historical records that we have in our possession, the first Salesian confrere to set foot on Korean soil was the “Don Bosco of the East”, the Eastern Interpretation of Don Bosco’s Preventive System, the Venerable, Fr. Vincenzo Cimatti. ln 1934, he went to Manchuria to give a concert. At the same time he visited Korea, giving a concert in four cities. After that Fr. Cimatti himself as Provincial began to form missionaries in Japan to send to Korea. The first Salesians to enter Korea were the fruits of these endeavors. Continue reading “Michael Chang – “A concise history of the salesian corean missions” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.”
In the years 1924-25, the Salesian Congregation was preparing to celebrate the 50th anniversary of the Salesian missions and to this purpose some qualified confreres were giving talks on Salesian Missions, in parishes, schools, to cooperators and alumni to animate them about the missionary work and to get their support. On the 25h of February 1924,Msgr. Dante Munerati, the Salesian Procurator in Rome, wrote a letter to inform the Superiors in Turin that he had received an unofficial note from His Excellency Cardinal Van Rossum, Prefect of the Congregation of Propaganda Fide, saying that he would like to entrust a new mission in the Kingdom of Siam to the Salesians. Continue reading “Enrico Danieli – “The initium of the salesian presence in Thailand” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.”
This contribution to the Salesian History Seminar on the implantation of the Salesian charism in the EAO region has great significance for the Vice-Province “Mary Help of Christians” of Vietnam, which will celebrate 50 years of the presence of the Daughters of Mary Help of Christians in 2011.
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