L’apostolato giovanile salesiano si trova di fronte a una sfida rilevante con l’emergere di un atteggiamento critico e negativo dei giovani nei confronti del cristianesimo tradizionale.
L’apostolato giovanile salesiano si trova di fronte a una sfida rilevante con l’emergere di un atteggiamento critico e negativo dei giovani nei confronti del cristianesimo tradizionale.
Il terzo Colloquio del 1970 offre uno sguardo prospettico sul progetto fondamentale di Don Bosco nei decenni a venire, coincidendo con l’inizio della terza generazione del secolo.
El documento invita a los hermanos a que el nuevo año sea un tiempo de profundización del espíritu de san Juan Bosco. Se destaca la importancia de la vida comunitaria y de la oración en la formación permanente, destacando la creencia en el amor de Dios por los jóvenes y en la presencia del Espíritu Santo en ellos. Continue reading “Egidio Viganò – “Miramos con vivo interés al presbítero del dos mil” in “Actas del consejo general””
L’articolo esplora l’evoluzione del ruolo dei direttori spirituali nel contesto salesiano, dal loro iniziale disinteresse fino alla crescente importanza attribuita nel corso degli anni.
Continue reading “Francis Desramaut – “Introduzione” in “La direzione spirituale””
**Resumo Breve:**
Na Solenidade da Imaculada Conceição de 1990, o autor incentiva os irmãos a intensificar o espírito de Dom Bosco, destacando a importância do “dia da comunidade” e da formação permanente. Continue reading “Egidio Viganò – “Carta do Reitor-Mor” in “Atos do conselho geral””
Il brano in esame offre una prospettiva sulla prevenzione della delinquenza giovanile, concentrandosi sull’approccio educativo presso Valdocco di Argenteuil, una zona periferica parigina caratterizzata da alloggi sociali, disoccupazione elevata e una popolazione giovane e diversificata etnicamente e religiosamente.
Continue reading “Jean-Marie Petitclerc – “La formazione religiosa nel Valdocco di Argenteuil” in “Proporre la fede nella cultura contemporanea. Riflessioni salesiane””
Esta carta, escrita en Roma el 19 de marzo de 1994, se centra en la importancia de la vida y la disciplina religiosa en el contexto moderno. El autor, tras su regreso de Etiopía, resalta la esperanza y el entusiasmo encontrados en los novicios y jóvenes salesianos. Se mencionan eventos significativos como el Sínodo Especial de Obispos Africanos y la beatificación de Sor Magdalena Catalina Morano, que ofrecen estímulos para el crecimiento espiritual y carismático.
Questo articolo esplora il concetto di formazione religiosa secondo Don Bosco, con particolare attenzione al suo scopo e ai metodi che impiegava nell’Italia dell’Ottocento. Continue reading “Francis Desramaut – “Don Bosco e la formazione religiosa dei giovani” in “Proporre la fede nella cultura contemporanea. Riflessioni salesiane””
I colloqui sono stati istituiti trentacinque anni fa per lo studio di temi specifici della famiglia salesiana: la preghiera, la missione, la famiglia salesiana, il servizio della gioventù, la direzione spirituale, l’invecchiamento dei confratelli, ecc., studio affidato a persone qualificate in teologia, sociologia, storia, pedagogia… e, secondo le possibilità, di nazioni differenti. Continue reading “Francis Desramaut – “Introduzione” in “Proporre la fede nella cultura contemporanea. Riflessioni salesiane””
L’articolo analizza il periodo di cambiamenti nella vita religiosa dei salesiani in Spagna tra il 1965 e il 1980, concentrandosi sul Teologato Salesiano di Marti-Codolar a Barcellona.
Continue reading “Ramón Alberdi – “La «nuova religiosità» dei giovani salesiani spagnoli (1965-1980)” in “I giovani fra indifferenza e nuova religiosità. Situazione e orientamenti””
Prego V. S. Ill.ma a voler con bontà leggere quanto qui espongo intorno all’Opera di Maria Ausil. di cui unisco il progetto e il programma. Senza che a lungo mi spieghi Ella può di leggeri comprendere quale ne sia lo scopo; preparare giovani grandicelli a divenire col tempo buoni Sacerdoti.
Dal 1841 al 1848 si praticavano già alcune regole secondo lo spirito di questa Congregazione, ma non vi era vita comune. Allora (1858) l’Arcivescovo Fransoni, sempre di cara memoria, mi consigliò di provvedere in modo stabile all’avvenire dei molti ragazzi, che erano raccolti negli Ospizii o frequentavano gli Oratorii domenicali.
Don Bosco es reconocido en Colombia como santo, sacerdote y taumaturgo pero sobre todo como el gran educador y maestro de la juventud vulnerable y necesitada.
Ci proponiamo di determinare e rilevare il posto che l’Immacolata ha avuto nella vita spirituale ed apostolica di San Giovanni Bosco. Non intendiamo quindi assolvere all’importante e complesso compito di offrire una visione completa della dottrina e dell’ apostolato mariano di San Giovanni Bosco, che, anche solo alla luce dei documenti storici finora editi e degli studi fatti, è giustamente annoverato tra i più grandi Santi mariani del secolo XIX e della Storia della Chiesa. Continue reading “Domenico Bertetto – L’Immacolata e San Giovanni Bosco”
Ben volentieri l’Amministrazione Provinciale, da sempre attenta alla valorizzazione della cultura del nostro territorio, ha accolto la proposta di organizzare, dal 25 al 27 settembre 1986 – in occasione delle celebrazioni del centenario della Casa della Divina Provvidenza a Como (1886) – un convegno dedicato al suo fondatore Luigi Guanella.
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