L’educazione è sviluppo di rapporti giusti con realtà valide. Perciò essa corre sull’asse del binomio valori-atteggiamenti.
Continue reading “Pietro Gianola – “Valori e Atteggiamenti” in “Progetto Educativo Pastorale””
L’educazione è sviluppo di rapporti giusti con realtà valide. Perciò essa corre sull’asse del binomio valori-atteggiamenti.
Continue reading “Pietro Gianola – “Valori e Atteggiamenti” in “Progetto Educativo Pastorale””
Nella prospettiva pedagogico-pastorale, che è qui dominante, il termine cristiano si riferisce alla persona dell’immaturo cui si propone un ordine di fini, di mezzi ed una prassi di vita, grazie ai quali il soggetto si realizza come seguace di Gesù Cristo (uomo come cristiano) e nello stesso tempo lo s’influenza nella sua crescita e maturazione umana con certi aspetti peculiari (cristiano come uomo).
Continue reading “Cesare Bissoli – “Cristiano” in “Progetto Educativo Pastorale””
Rettor Maggiore del 25 aprile 1964 si concentra sulla preparazione del prossimo Capitolo Generale e sull’importanza della pratica della carità nella vita salesiana. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
Il termine promozione integrale, oggi molto usato in contesti socio-politici e pedagogici, viene da noi considerato principalmente — anche se non esclusivamente — nell’orizzonte del progetto educativo.
Continue reading “Giuseppe Groppo – “Promozione Integrale” in “Progetto Educativo Pastorale””
Non esistono prassi o tecniche educative che siano del tutto neutre. L’attività educativa e scolastica come quella catechetica e pastorale non avvengono mai a mente «pura», senza idee, ma sempre secondo certi quadri di riferimento più o meno coscienti, più o meno chiari, più o meno organici, ma sempre in ogni caso presenti.
Continue reading “Carlo Nanni – “Uomo” in “Progetto Educativo Pastorale””
L’azione educativa e pastorale, come ogni azione umana, è diretta a uno o più fini. Studiare i fini dell’educazione e della pastorale è compito della riflessione teoretica, sia filosofica che teologica.
Continue reading “Michele Pellerey – “Obiettivi” in “Progetto Educativo Pastorale””
Il movimento educativo e pastorale che si ricollega alla figura di Don Bosco si sente portatore di un insieme di ispirazioni pedagogiche ed erede di una prassi educativa che denomina in forma generale e sintetica Sistema Preventivo.
Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – “Sistema Preventivo” in “Progetto Educativo Pastorale””
El estudio que se expone en esta investigación, consiste en documentar que los doce años de permanencia de don Felipe Rinaldi en España, aunque el concepto se puede ampliar a toda la Península Ibérica, fueron desde sus comienzos como un banco o campo de experimentación de su quehacer salesiano, en el que uno tras otro fueron apareciendo los elementos esenciales de su labor de animación y gobierno, que más tarde desarrollaría no sólo a nivel de la Congregación sino también de la Familia Salesiana.
Con tutti i suoi limiti, le sue enormi difficoltà e miserie l’Insegnamento Religioso è comunque un punto d’incontro dove la Chiesa incontra il maggior numero di giovani. Esso è il luogo dove con sincerità pedagogica e nel rispetto della libertà religiosa si può fare un discorso religioso e realizzare una collaborazione che è di grande importanza per l’evangelizzazione.
Oggi non si può parlare correttamente di evangelizzazione in rapporto ad un progetto educativo, se non si tiene conto di 3 punti. Continue reading “Giuseppe Groppo – “Evangelizzazione e educazione” in “Progetto Educativo Pastorale””
Nella storia umana c’è stato sempre un tempo per allevare, formare, educare. Tuttavia l’emergenza del fatto educativo sembra essere una caratteristica dell’età moderna, concomitante all’affermazione della centralità dell’uomo nel cosmo, all’accentuazione delle sue capacità operative e trasformatrici del reale mediante la ragione, la scienza, la tecnica.
Continue reading “Carlo Nanni – “Educazione” in “Progetto Educativo Pastorale””
I termini progetto e progettazione non entrano nel linguaggio pedagogico se non in tempi relativamente recenti, sebbene un’organizzazione degli obiettivi, metodi e contenuti, comunque chiamata, era nelle prospettive di ogni educatore cosciente e di ogni studioso di problemi connessi col fatto educativo.
Sin dalle origini della pedagogia salesiana notiamo la presenza attiva delle arti in essa, primariamente intesa e realizzata come il modo di esprimersi dei giovani. In queste nostre pagine sotto il termine “pedagogia salesiana” intenderemo l’insieme delle azioni educativo-formative intraprese da San Giovanni Bosco e dalle generazioni di Salesiani: con il passar del tempo esse trovarono la loro riflessione storico-scientifica in dialogo con le teorie pedagogiche del tempo. Continue reading “Tadeusz Lewicki – “Educazione estetica. I recenti sviluppi a confronto con la tradizione educativa salesiana e la prassi contemporanea” in “Con Don Bosco educatori dei giovani del nostro tempo””
Il manuale del 1908 viene considerato un punto d’arrivo e di partenza significativo che qualifica l’impegno delle Figlie di Maria Ausiliatrice dei primi decenni del Novecento in ordine all’interpretazione delle genuine «tradizioni salesiane» non solo per quanto riguarda la vita religiosa, ma anche per quello che attiene al metodo educativo.
A fronte della fondazione di tante opere materiali potrebbe sorgere anche oggi, come cento anni fa, la domanda se mons. Fagnano sia stato un imprenditore, un costruttore di opere ecclesiali, sociali, educative, oppure un missionario unicamente votato alla diffusione del vangelo.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.