Il Sacerdote Giovanni Bosco, commosso dall’orrida profanazione di un Convento e Chiesa appartenente ai RR. PP. Cappuccini in Nizza Monferrato, ed ora ridotto ad un pubblico magazzino di vino, col consenso dell’Ordinario Monsig. Sciandra, Vescovo di Aqui, desidera ora di fare acquisto di quegli edifizii, ritornare la Chiesa al culto religioso, e del Convento farne un Istituto Religioso.