Fausto Perrenchio – “«Indossate le armi della luce». Il combattimento spirituale nella Bibbia” in “Quaderni di spiritualità salesiana, 3”

“Militia est vita hominis super terram” (Gb 7,1): così rende (con una lieve forzatura) il testo originale la traduzione latina della Volgata. L’espressione ha avuto fortuna, perché sintetizza bene sia la vicenda di Giobbe, sia quella di altri grandi personaggi della Bibbia: la vita umana è una lotta, un combattimento. Giobbe infatti è il terreno di scontro di una sfida che Satana lancia a Dio: l’uomo è capace di amare Dio gratuitamente? anche quando viene colpito nei beni materiali, negli affetti familiari, nella salute? Dio accetta la sfida e dà mano libera a Satana.

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Pietro Braido – “Il «sistema preventivo» in un «decalogo» per educatori” in “Ricerche Storiche Salesiane”

Don Bosco, educatore militante, si è più volte trovato nella opportunità o necessità di riflettere e di tradurre in enunciati teorici tratti significativi della sua esperienza tra i giovani. Tra i documenti normativi e orientativi si può collocare anche un breve «decalogo» redatto nella prima metà del 1877 e pubblicato nell’autunno del medesimo anno. Continue reading “Pietro Braido – “Il «sistema preventivo» in un «decalogo» per educatori” in “Ricerche Storiche Salesiane””

Pina del Core – “Pregare fa problema? Individuazione di punti chiave e nodi critici” in “Quaderni di spiritualità salesiana,1”

È proprio vero che la preghiera nella vita salesiana oggi fa problema? Perché sembra che sia diventato più problematico di ieri vivere la preghiera, nucleo centrale di ogni vocazione e di ogni spiritualità? La preghiera non è più lo spazio e l’interesse primario che, prima di ogni
altra cosa, crea la comunità e rende feconda ogni attività e missione? Continue reading “Pina del Core – “Pregare fa problema? Individuazione di punti chiave e nodi critici” in “Quaderni di spiritualità salesiana,1””

Morand Wirth – Saint Francis de Sales. A Program of Integral Formation

In the wake of Renaissance humanism, St Francis de Sales developed a pastoral rather than theoretical program of education and integral formation of the person. Every human being is called to perfect themself in all their dimensions as an individual: the bodily senses, the passions and affections of the soul, the spiritual faculties of memory and intellect, and especially the heart, the seat of the will and freedom. Continue reading “Morand Wirth – Saint Francis de Sales. A Program of Integral Formation”

Michal Vojtáš – Sistema preventivo. Dispense ad uso degli studenti del corso EB0310. Anno Accademico 2018-2019

PROGRAMMA DEL CORSO

  • Unità 1 – Sistema Preventivo: lo scritto di Don Bosco e l’evoluzione del manuale;
  • Unità 2 – Vita e contesto storico di Giovanni Bosco, opere educative e scritti;
  • Unità 3 – Paradigma di fondo: l’idea della prevenzione in don Bosco e oggi;
  • Unità 4 – Principi educativi di fondo dell’amorevolezza e dell’assistenza;
  • Unità 5 – Principi educativi della ragione-razionalità e della religione-spiritualità;
  • Unità 6 – Obiettivi educativi: buon cristiano, onesto cittadino e la cultura dei diritti;
  • Unità 7 – Itinerari educativi: pedagogia dei doveri e della disciplina;
  • Unità 8 – Itinerari educativi: pedagogia della gioia e della festa;
  • Unità 9 – Itinerari educativi: pedagogia delle virtù e della vocazione;
  • Unità 10 – Ambiente: famiglia come ambiente educativo salesiano;
  • Unità 11 – Strutture: oratorio, collegio, scuola, internato, opere sociali;
  • Unità 12 – Sintesi del Sistema Preventivo – la formazione degli educatori.

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Pietro Braido – Giovanni (S.) Bosco, Il sistema preventivo nella educazione della gioventù.

Non è stata ancora scritta una storia dell’opuscolo di Don Bosco sul «sistema preventivo», al quale prevalentemente è rimasta ancorata in certi periodi la sua fama di educatore-pedagogista, all’interno degli Istituti religiosi da lui fondati e in più larghe cerchie di conoscitori e imitatori. Continue reading “Pietro Braido – Giovanni (S.) Bosco, Il sistema preventivo nella educazione della gioventù.”

Dariusz Grządziel – “L’educazione del carattere e l’educazione salesiana alla cittadinanza” in “Salesianum”

Negli ultimi decenni si nota una rinascita di interesse per la riflessione nell’ambito dell’educazione che si richiama alla tradizione aristotelica e al concetto del carattere. Alcuni studiosi considerano questa prospettiva come una possibile base teorica per parlare oggi dell’educazione alla cittadinanza nelle società moderne.

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Luciano Cian – “Il sistema preventivo di Don Bosco e i lineamenti caratteristici del suo stile” in “Appendice: tre scritti di Don Bosco”

Dalla presentazione di don Egidio Viganò: L’ambito educativo oggi è investito da una notevole confusione a causa di un pluralismo ideologico ed operativo assai vasto a livello di concezioni e progetti di uomo, di criteri, di scelta nelle impostazioni di obiettivi, di metodi e di prassi concreta. Gli educatori si interrogano di fronte ai risultati ambigui di certi metodi di accompagnamento autoritari o permissivi e chiedono aiuto a modelli e persone capaci di mediare il nuovo e ciò che ha di positivo, con l’antico e ciò che ha di valido, perché il fatto educativo non sia né statico né avventuroso e senza senso. Continue reading “Luciano Cian – “Il sistema preventivo di Don Bosco e i lineamenti caratteristici del suo stile” in “Appendice: tre scritti di Don Bosco””

Dariusz Grządziel – “La relazione educativa nella dimensione affettiva e morale” in “Forum salesiano”

La persona dell’educatore fa parte di quel gruppo professionale che svolge il suo lavoro entrando in relazioni profonde con altri. Franta, descrivendo la relazione educativa parla di interazione e di comunicazione educativa, e cioè di una situazione interpersonale e del processo nel quale intervengono i diversi partners, anche se su un piano di non parità.

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Maria Maul – “Der Geist Don Boscos weht in dieser Anstalt Salesianische erziehung im salesianum Wien III von 1909 bis 1922. Teil II” in “Ricerche Storiche Salesiane”

La seconda parte del contributo sul lavoro apostolico ed educativo dei salesiani a Vienna si concentra su alcuni aspetti dell’educazione, praticata dai salesiani nei confronti degli educandi.

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Caterina Daghero – Lettera Circolare del 24 novembre 1915

Richiamandosi alla Circolare del mese di Settembre u.s., nella quale esortava le nostre buone Direttrici degli Asili d’infanzia a raccogliere l’obolo dei bambini per l’erigendo Santuario di Maria Ausiliatrice ai Becchi, la Madre aggiunge che, contrariamente a quanto era stato indicato, si è dato incarico alla  Suor Caterina Arrighi di ricevere le adesioni e le offerte. Ciò por non accrescere il lavoro alle  Ispettrici ed agevolare la pubblicazione che se ne fa sul Bollettino.

 

Periodo di riferimento: 1915

C. Daghero, Lettera Circolare del 24 novembre 1915, Dattiloscritto.

Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice – FMA
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice - FMA

Giovanni Bosco – “Educational reading and spreading good books (1860-1885)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected Works”

In the late 19th century, Saint John Bosco, or Don Bosco, expressed deep concern over the detrimental impact of bad literature on young students. In response, he initiated the establishment of the “Library for Italian Youth” or “Library of Italian Classics” in 1868, a tangible effort to provide a positive alternative. Continue reading “Giovanni Bosco – “Educational reading and spreading good books (1860-1885)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected Works””

Giovanni Bosco – “Guidelines for running salesian houses (1863-1887)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works”

The Confidential Reminders, originating from a letter to Fr. Michael Rua in 1863, evolved into a comprehensive guideline for Salesian rectors, directors, and educators. Initially a private letter providing guidance for the new Salesian house in Mirabello Monferrato, it expanded and became the “Confidential Reminders for Rectors of Individual Houses of the Salesian Society” by 1871. Continue reading “Giovanni Bosco – “Guidelines for running salesian houses (1863-1887)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works””

Giovanni Bosco – Letture educative e diffusione dei buoni libri

Don Bosco – ricorda don Michele Rua in una breve cronaca del 1867 – “addolorato alla vista dell’immenso male che si va facendo specialmente fra la gioventù studiosa per mezzo della lettura dei cattivi libri, formò il progetto di fare un’associazione di buoni libri moderni e classici”. Il progetto divenne realtà, l’anno seguente, con l’inizio della pubblicazione “Biblioteca della Gioventù Italiana” o “Biblioteca dei Classici Italiani”. L’ iniziativa si inseriva nell’ambito di realizzazioni consolidate precedentemente e di quelle, più numerose, che dovevano attuarsi dopo. In realtà, “Don Bosco non si diede tregua come scrittore, editore e propagandista, perché personalmente era persuaso che il predicare la buona novella per mezzo della stampa era un servizio che doveva rendere inderogabilmente alla Religione, una esplicazione necessaria della sua vocazione di educatore della gioventù e del popolo”. Continue reading “Giovanni Bosco – Letture educative e diffusione dei buoni libri”

Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori delle case

All’origine dell’autorevole documento Ricordi confidenziali, si trova una lettera scritta a don Michele Rua, chiamato da don Bosco, nell’autunno del 1863, ad assumere l’impegno di dirigere la prima casa salesiana fuori Torino: il collegio o Piccolo seminario di San Carlo a Mirabello Monferrato. Don Bosco intendeva trasmettere nello scritto, inviato al giovane direttore, quegli orientamenti pedagogici e spirituali che, messi già in pratica a Valdocco, avrebbero dovuto caratterizzare pure il lavoro apostolico ed educativo nella nuova fondazione monferrina. Continue reading “Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori delle case”

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