Il volume raccoglie: documenti, relazioni, deliberazioni, orientamenti operativi, discorsi e messaggi delle Autorità e l’elenco delle partecipanti al Capitolo generale XIII (1958).
Il volume raccoglie: documenti, relazioni, deliberazioni, orientamenti operativi, discorsi e messaggi delle Autorità e l’elenco delle partecipanti al Capitolo generale XIII (1958).
Il presente lavoro rappresenta il saggio più completo e metodico sul sistema preventivo nell’educazione della gioventù, quale Don Bosco lo concepì, lo attuò e lo insegnò per oltre quarant’anni con la parola viva e con l’esempio quotidiano.
Continue reading “Pietro Braido – Il Sistema Preventivo di Don Bosco”
Il compianto signor D. Ricaldone nell’ultima sua opera: « D. Bosco Educatore » al termine della trattazione sul direttore come padre scrive: « Osserviamo infine che D. Bosco non ignorava l’organizzazione d’altri istituti di educazione, dove erano nitidamente distinte la carica di Rettore — con la responsabilità generale e la cura particolare del regime esteriore o disciplinare — e quella di Direttore Spirituale per il regime interiore delle anime.
L’iniziativa di tenere a Torino un Congresso degli Oratori festivi si è rivelata un grande successo, in particolare per molti membri del clero. Questo secondo Congresso, organizzato dai Salesiani, ha sottolineato l’importanza dell’educazione popolare per la civiltà e la fede, specialmente in tempi presenti. Il primo Congresso, celebrato a Brescia in onore di San Filippo Neri, fu organizzato con grande sfarzo, lasciando un ricordo indelebile. Continue reading “Senza autore – Manuale Direttivo degli Oratorii Festivi e delle Scuole di Religione: appunti”
Don Barberis entra certamente nella cerchia dei discepoli e collaboratori di don Bosco, “riconosciuti oggi come figure chiave per la genesi e lo sviluppo” della Società di San Francesco di Sales “negli aspetti organizzativi, istituzionali, formativi e carismatici”.
Educating is not an activity you do alongside other activities. It is intertwined in the daily interaction with each other. Presence plays a crucial role in this.
Continue reading “Colette Schaumont – Presence in ordinary life”
Per chi conosce, anche superficialmente, la storia della pedagogia, è di tutta evidenza che D. Bosco e Fénelon sono nella stessa linea di pensiero riguardo alla soluzione del problema educativo.
Continue reading “Eugenio Valentini – “Don Bosco e Fénelon” in “Salesianum””
Don Bosco e generalmente anche i suoi prossimi collaboratori hanno cercato di applicare consapevolmente e fedelmente il sistema preventivo nell’educazione. Esso richiede l’assistenza costruttiva ed anche ‘impeditiva’ (preveniente per mezzo di misure impeditive) come pure la ragione(volezza), la pratica religiosa, i rapporti amichevoli e benevoli.
Questo documento, una lettera di San Giovanni Bosco agli educatori salesiani, fornisce linee guida complete per gestire le misure disciplinari all’interno delle istituzioni salesiane. Bosco sottolinea un sistema preventivo che evita mezzi coercitivi, affidandosi invece alla persuasione, alla carità e alla correzione paterna.
L’articolo studia l’evoluzione delle concezioni di Pietro Braido sul Sistema Preventivo di don Giovanni Bosco. In particolare si analizzano le tre edizioni del “manuale”, abbracciando un arco di tempo di quasi metà secolo (1955-1999).
La presente relazione si concentrerà sugli sviluppi delle linee pedagogiche della Congregazione salesiana presenti soprattutto nei documenti ufficiali come le decisioni dei Capitoli Generali (CG), le lettere dei Rettori Maggiori e dei consiglieri scolastici negli Atti del Capitolo Superiore (ACS), i programmi d’insegnamento per gli studentati e le scuole salesiane.
Upon returning from Ethiopia, the Rector ;ajor expresses joy at witnessing a vibrant part of the extensive Project-Africa, filled with hope. He is impressed by the dedication of novices and young Ethiopian colleagues in preserving Don Bosco’s legacy in the country. Gratitude is extended to God and the committed missionaries for their faithful and enthusiastic service. The Rector Major anticipates that the recent experiences of hope will be further reinforced by two upcoming events: the Special Synod of African Bishops and the beatification of Sister Maddalena Caterina Morano, a Daughter of Mary Help of Christians. Continue reading “Egidio Viganò – “Letter of the Rector Major” in “Acts of the General Council of the salesian society of St John Bosco””
Contents:
Il testo presenta un’analisi dettagliata sulla disciplina religiosa nel contesto della Pia Società Salesiana, con particolare enfasi sulle visioni e gli insegnamenti di San Giovanni Bosco. Diviso in sezioni numerate, il testo esplora i motivi di conforto e di dolore nel ruolo di superiore, evidenziando le gioie incontrate durante i congressi e le prove affrontate all’interno della congregazione. Si discute il ruolo formativo di San Giovanni Bosco e la sua attenzione alla disciplina come fondamento per la crescita spirituale dei suoi seguaci.
In an article which appeared in an earlier issue of this Journal, I described some of Don Bosco’s concerns, as he expressed them in meetings of his council and in sessions of General Chapters held during the last decade of his life.
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