Senza autore – Manuale Direttivo degli Oratorii Festivi e delle Scuole di Religione: appunti

L’iniziativa di tenere a Torino un Congresso degli Oratori festivi si è rivelata un grande successo, in particolare per molti membri del clero. Questo secondo Congresso, organizzato dai Salesiani, ha sottolineato l’importanza dell’educazione popolare per la civiltà e la fede, specialmente in tempi presenti. Il primo Congresso, celebrato a Brescia in onore di San Filippo Neri, fu organizzato con grande sfarzo, lasciando un ricordo indelebile. Continue reading “Senza autore – Manuale Direttivo degli Oratorii Festivi e delle Scuole di Religione: appunti”

Michael Ribotta – “The Roman Letter of 1884 and its aftermath” in “Journal of Salesian Studies”

In retrospect, one can appreciate why Don Bosco had become so distraught by the message that was played out in his dream (reverie?) during his Roman sojourn of 1884. His old friends, Joseph Buzzelli and Ferdinando Valfre, had demonstrated all too realistically what he could expect when the educational principles of his Sistema Preventivo and the “love environment” he strove so hard to cultivate for 40 years at the Oratory had been allowed to dissipate.

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Bruno Bordignon – “Don Bosco e l’Oratorio. Dalla redazione dei manoscritti del primo regolamento dell’Oratorio di Valdocco” in “Ricerche Storiche Salesiane”

Il primo regolamento dell’Oratorio di Valdocco è stato scritto interamente di propria mano da don Bosco nel 1854. I due manoscritti, che lo contengono, documentano la sua modalità di esposizione della visione dell’Oratorio.

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Giovenale Dotta – “Dall’Oratorio dell’Angelo Custode all’Oratorio di San Luigi: Leonardo Murialdo tra don Cocchi e don Bosco nei primi oratori torinesi. (Seconda parte)” in “Ricerche Storiche Salesiane”

L’articolo si propone di ricostruire le origini e i primi decenni di storia (18401870) di due tra i più antichi oratori torinesi, quello dell’Angelo Custode, fondato da don Cocchi, e quello di San Luigi, aperto da don Bosco.

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Renato Ziggiotti – Atti del Capitolo superiore della Società salesiana

Il 6 aprile è un giorno significativo nel calendario salesiano poiché segna il sereno transito del Venerabile Don Michele Rua, avvenuto quarantaquattro anni fa. Questo evento è stato ricordato con profonda emozione da parte dell’autore, che era studente presso la scuola di Valsalice al momento della notizia. Il Venerabile Don Michele Rua è stato il primo successore di Don Bosco e la sua morte ha suscitato grande dolore e riverenza, come testimoniato dalle folle che si sono radunate per venerarlo durante la camera ardente e il funerale. Continue reading “Renato Ziggiotti – Atti del Capitolo superiore della Società salesiana”

Giovanni Bosco – “The two “official” regulations (1877)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected Works”

In the years from 1853 to 1862, Valdocco was transformed from a festive Oratory—an open institution—into a complex work: hospice and boarding, college with boarding section, trade workshops, internal classes and publishing centre, amongst the most important sections.

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Eugenio Ceria – Vita del servo di Dio Don Michele Rua primo successore di San Giovanni Bosco.

Spesse volte vidi e ascoltai Don Rua; non poche volte gli parlai; vissi venticinque anni di vita salesiana, quando si sentiva il crescente e salutare influsso del suo governo. Durante questo tempo la figura di lui mi venne sempre più grandeggiando dinanzi allo spirito; la fama poi che lo seguì oltre la tomba, me la fece ingigantire. Ora che il lavoro, bene o male, è finito, debbo senza falsa modestia confessare che lo trovo di troppo inferiore a quello che meriterebbe l’importanza dell’argomento. Continue reading “Eugenio Ceria – Vita del servo di Dio Don Michele Rua primo successore di San Giovanni Bosco.”

Giovanni Bosco – Regolamento dell’Oratorio di S. Francesco di Sales per gli esterni

Negli anni dal 1853 al 1862, Valdocco si trasforma da Oratorio festivo – una istituzione aperta – in un’opera complessa: ospizio-internato, collegio-convitto, laboratori artigianali, scuole interne e centro editoriale, tra le sezioni più importanti. Tale trasformazione porta con sé un sensibile rafforzamento e consolidamento delle istanze preventive e disciplinari. Il “nuovo volto del sistema educativo” si accentua ancora nei decenni seguenti con il progressivo sviluppo dell’Oratorio – ormai casa centrale di una nuova Congregazione religiosa –, e specialmente con l’allargamento dell’esperienza collegiale. Quel “nuovo volto” – dai tratti preventivi e disciplinari più marcati – viene definito in modo privilegiato nel fascicolo sul Sistema preventivo del 1877, nel Regolamento dell’Oratorio di S. Francesco di Sales per gli esterni e nel Regolamento per le case della Società di S. Francesco di Sales, pubblicati nella stessa data:1877. Continue reading “Giovanni Bosco – Regolamento dell’Oratorio di S. Francesco di Sales per gli esterni”

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