On April 3, 1874, Pope Pius IX definitively approved the Constitutions of the Society of St Francis de Sales and on the following April 13 the competent Congregation of Bishops and Regulars promulgated the relevant decree.
On April 3, 1874, Pope Pius IX definitively approved the Constitutions of the Society of St Francis de Sales and on the following April 13 the competent Congregation of Bishops and Regulars promulgated the relevant decree.
Don Bosco, at the advice of his spiritual director, St Joseph Cafasso from autumn 1844 to summer 1846 lived at the Barolo Refuge as chaplain of the Little Hospital of St Philomena, opened in August 1845. In the same place and in other temporary places not far from Valdocco, he carried out his early priestly ministry on behalf of boys, mostly immigrant lads who had no parish of reference. Continue reading “Giovanni Bosco – “Beginning, extension and charismatic and institutional consolidation of the work at Valdocco” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works””
Nel periodo compreso tra febbraio e aprile 1858, il primo viaggio di don Bosco a Roma fu cruciale per lo sviluppo futuro della sua Opera. Il suo obiettivo principale era compiere un pellegrinaggio nei luoghi dei martiri, ma aveva anche il desiderio di incontrare personalmente il Papa Pio IX per ricevere consigli ed incoraggiamenti riguardo al suo lavoro a Torino per la salvaguardia dei giovani. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Indirizzi di vita spirituale per i salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
La sesta sezione contiene un taccuino autografo intitolato “Memorie dal 1841 al 1884-5-6 pel sac. Gio. Bosco a’ suoi figliuoli Salesiani”, nel quale il santo scriveva esortazioni e ricordi per i suoi discepoli, amici, benefattori e collaboratori. Tra i documenti presenti vi sono i proponimenti formulati da don Bosco durante la sua ordinazione sacerdotale nel 1841 e durante gli esercizi spirituali dell’estate del 1842. Questi testi iniziali offrono uno sguardo ai primi passi del giovane sacerdote prima delle sue scelte definitive. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione sesta. Testamento spirituale” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
La prima sezione della Parte terza, offre una panoramica delle risorse che riflettono la pedagogia spirituale di don Bosco e la sua capacità di guidare i giovani verso una vita cristiana autentica e gioiosa. Sottolinea la necessità di utilizzare una varietà di materiali come sussidi stampati, testimonianze biografiche e interventi formativi, che sono importanti per individuare una visione chiara della vita cristiana e specifiche tematiche ricorrenti. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione prima. Orientamenti di vita spirituale per i giovani” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
La dimensione missionaria è essenziale nella vita di don Bosco, soprattutto durante un periodo in cui la Chiesa è fortemente impegnata nella missione, sotto i pontificati di Gregorio XVI e Pio IX. Don Bosco, già interessato alla missione durante i suoi anni di formazione teologica, interagisce con riviste e promotori missionari a Torino e mantiene rapporti con figure missionarie di spicco. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione quarta. L’iniziativa missionaria” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
La Sezione terza descrive la posizione di Don Bosco durante il Risorgimento italiano. Don Bosco scelse di mantenere una posizione neutrale rispetto alle correnti politiche del suo tempo, non schierandosi né a favore delle innovazioni politiche né in opposizione a esse. Pur opponendosi alla politica ecclesiastica del Regno di Sardegna degli anni ’50 e ’60, si astenne da polemiche per preservare la sua azione di educatore e fondatore. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione terza. Don Bosco fra la Santa Sede, il Regno d’Italia e l’arcivescovo di Torino” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
L’esperienza originaria di Valdocco e dei primi oratori torinesi aveva il potenziale per crescere in ampiezza e profondità, espandendosi oltre i confini cittadini, ma ciò richiedeva due condizioni fondamentali: un progetto operativo e risorse umane ed economiche adeguate. Don Bosco comprese presto che la continuità della sua Opera richiedeva un’organizzazione stabile delle forze disponibili, preparate sul piano educativo e spirituale. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Don Bosco Fondatore” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
Gli “Atti della Visita compiuta nella Regione Italia-Medio Oriente” offrono una valutazione panoramica della suddetta regione, condotta secondo le modalità ispirate alle pratiche canoniche e ispettoriali.
Continue reading “Autori Vari – Fedeltà a Don Bosco e ai giovani. I salesiani d’Italia a confronto”
L’article explore la méthode éducative de Don Bosco, le “système préventif”, en mettant en lumière son caractère non systématique, mais plutôt ancré dans la personne de Don Bosco et ses actions concrètes. Continue reading “Erik Vanpoucke – “Les salésiens de don Bosco et le système préventif en Belgique, en Allemagne et aux Pays-Bas” in “Orientamenti pedagogici””
Il testo affronta l’interesse crescente degli studiosi salesiani nella storia dell’esegesi postpatristica, concentrandosi sulla componente biblica nelle opere di Don Bosco. Continue reading “Cesare Bissoli – “La componente biblica di don Bosco. Spunti da un sondaggio” in “Orientamenti pedagogici””
Il testo presenta un’emozionante presentazione del Venerabile Servo di Dio Padre Bronislao Markiewicz, fondatore delle Congregazioni di San Michele Arcangelo. Descrive la sua vita come sacerdote secolare, religioso di San Giovanni Bosco e fondatore delle suddette congregazioni, evidenziando il suo impegno per la gioventù povera, abbandonata ed orfana. Continue reading “P. Mariano Babula – P. Bronislao Markiewicz, fondatore della Congregazione di San Michele Arcangelo”
Il testo descrive la vita e l’opera di Don Bosco, un uomo cresciuto in un ambiente umile e che ha affrontato molte sfide fin dalla sua giovinezza. È emerso come figura guida per i giovani disagiati della sua comunità, offrendo loro istruzione e opportunità di lavoro. Continue reading “Don Favini – “Il patrono dei giovani apprendisti lavoratori” in “Il mondo grafico di Don Bosco””
Il testo riflette sull’evoluzione della Congregazione Salesiana dal 1978, evidenziando il percorso nel sviluppo del progetto educativo. Continue reading “Autori Vari – Il progetto educativo-pastorale salesiano. Rilettura dei progetti ispettoriali”
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