José Manuel Prellezo – “Circolari mensili inedite del Capitolo Superiore (1878-1895) fonti per lo studio e la ricerca su don Rua. Annotazioni metodologiche” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Il primo successore di don Bosco scrisse almeno tre generi di circolari: circolari personali indirizzate agli ispettori o ai direttori salesiani; circolari personali dirette ai salesiani in generale (o ad altri destinatari: Figlie di Maria Ausiliatrice, Cooperatori); lettere circolari che meritavano, a suo avviso, “speciale attenzione”, cioè, le “Circolari mensili” o “mensuali”. Continue reading “José Manuel Prellezo – “Circolari mensili inedite del Capitolo Superiore (1878-1895) fonti per lo studio e la ricerca su don Rua. Annotazioni metodologiche” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Thelían Argeo Corona Cortés – “La visita de don Albera a las casas de América, 1900-1903. Una estrategia de animación y gobierno en el rectorado de don Rua” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

La prodigiosa expansión de la obra salesiana en América coincide con el periodo del Rectorado de don Miguel Rua (1888-1910). La multiplicidad de fundaciones y la urgencia de asegurar la identidad y la calidad de vida salesiana en América, constituían una preocupación prioritaria en la responsabilidad de don Rua, Rector Mayor, para el gobierno de la Congregación. Continue reading “Thelían Argeo Corona Cortés – “La visita de don Albera a las casas de América, 1900-1903. Una estrategia de animación y gobierno en el rectorado de don Rua” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Grazia Loparco – “Don Rua e l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice tra continuità e innovazioni” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Don Michele Rua, coetaneo di Maria D. Mazzarello (1837-1881), ebbe contatti con le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) dalle origini. Il confronto tra i compiti da lui svolti accanto a don Bosco e la precisazione delle figure di riferimento per le religiose “aggregate” alla congregazione salesiana, delineano gli ambiti della sua interazione fino al 1888. Continue reading “Grazia Loparco – “Don Rua e l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice tra continuità e innovazioni” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Stanisław Zimniak – “La “biografia” di don Rua scritta da Giovanni Battista Francesia (1911). Valore storiografico e immagine diffusa” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Per il mondo salesiano il volume di don Giovanni Battista Francesia, D. Michele Rua. Primo successore di don Bosco. Memorie del Sac. G. B. Francesia, uscito nel 1911, costituì a lungo una fonte primaria di notizie. Una fonte autorevole, perché redatta da un testimone oculare, che per quasi sessant’anni godette della vicinanza e dell’amicizia del biografato. Si tratta di una monografia dedicata al protagonista della nascita della Società Salesiana, dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dell’Associazione dei Cooperatori Salesiani. Continue reading “Stanisław Zimniak – “La “biografia” di don Rua scritta da Giovanni Battista Francesia (1911). Valore storiografico e immagine diffusa” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Aldo Giraudo – “L’immagine di don Rua nella recente biografia di Francis Desramaut” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

In una riunione indetta il 25 novembre 2006, per studiare le iniziative da mettere in campo in vista del Centenario della morte di don Rua, il Rettor Maggiore fece notare la mancanza di una biografia storico critica del primo successore di don Bosco e domandò a chi si sarebbe potuto affidare l’impresa. Continue reading “Aldo Giraudo – “L’immagine di don Rua nella recente biografia di Francis Desramaut” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Francesco Motto – “Il laborioso e sofferto cammino per l’approvazione delle Costituzioni della Società di San Francesco di Sales (1858-1874)” in “La Parola e la Storia: uno sguardo Salesiano. Studi in onore del prof. Morand Wirth”

Il saggio storiografico del prof. Francesco Motto traccia nel dettaglio il laborioso e sofferto processo che ha portato all’approvazione pontificia delle Costituzioni della Società di San Francesco di Sales (1874). Continue reading “Francesco Motto – “Il laborioso e sofferto cammino per l’approvazione delle Costituzioni della Società di San Francesco di Sales (1858-1874)” in “La Parola e la Storia: uno sguardo Salesiano. Studi in onore del prof. Morand Wirth””

Carlo Socol – “«Una istituzione che si occupa della classe operaia» la escola de artes e oficios di Macao nel suo primo ventennio (1906-1926)” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.

La Escola de Artes e Oficios poteva vantare di offrire un tipo di insegnamento, con programmi e metodologie sperimentati, che a Macao erano unici nel loro genere. Era il modello delle scuole professionali promosso dalla Congregazione Salesiana, trapiantato, con opportuni adattamenti e con i limiti imposti dalle possibilità reali (non ultima quella del numero e della qualità del personale messo a disposizione dalla Congregazione), in un ambiente così diverso da quello in cui era nato. Continue reading “Carlo Socol – “«Una istituzione che si occupa della classe operaia» la escola de artes e oficios di Macao nel suo primo ventennio (1906-1926)” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”

Freddy Staelens – “Fondazione e contesto socio-ecclesiale della casa salesiana di Tournai (Belgio). Dieci anni di corrispondenza (1886-1895)” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.

Quattro anni dopo la fondazione del primo orfanotrofio di don Bosco a Liegi, un’opera analoga fu dunque aperta nello stesso Belgio, a Tournai. Una fondazione nuova che risultò estremamente difficile per la serie di motivi che abbiamo analizzato e che ci hanno permesso di correggere precedenti valutazioni, come ad esempio quella che si legge nel fascicolo del giubileo d’argento dell’opera di Tournai (1921), là dove si sosteneva che l’iniziativa della fondazione era sorta nientemeno che dal vescovo. Continue reading “Freddy Staelens – “Fondazione e contesto socio-ecclesiale della casa salesiana di Tournai (Belgio). Dieci anni di corrispondenza (1886-1895)” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”

Flaviano D’Ercoli – “I Salesiani e la società maceratese fra Ottocento e Novecento: realizzazione e contraddizioni” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.

Della costruzione di una casa salesiana a Macerata si cominciò a parlare nella seconda metà degli anni ’80 dell’Ottocento; i lavori iniziarono e si conclusero tra il 1889 e il 1890; l’inaugurazione avvenne il 4 Novembre del 1890. Continue reading “Flaviano D’Ercoli – “I Salesiani e la società maceratese fra Ottocento e Novecento: realizzazione e contraddizioni” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”

Rosanna Roccia – “«Spendersi senza risparmio» L’azione salesiana nelle nuove periferie di Torino fra Ottocento e Novecento. I primordi degli oratori maschili del Martinetto, di San Paolo, di Monterosa” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.

L’opera di don Bosco mise le prime salde radici nella Torino carloalbertina, capitale del regno sardo, in una stagione che preludeva a radicali mutamenti politico- istituzionali. Una Torino che al fasto, pur misurato, della corte, alle penombre dei salotti aristocratici, al fermento delle piazze commerciali, all’alacrità delle botteghe artigiane e degli opifici, opponeva povertà materiali e miserie morali incalcolabili Continue reading “Rosanna Roccia – “«Spendersi senza risparmio» L’azione salesiana nelle nuove periferie di Torino fra Ottocento e Novecento. I primordi degli oratori maschili del Martinetto, di San Paolo, di Monterosa” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”

Pietro Braido – “L’educazione religiosa popolare e giovanile nelle « Letture Cattoliche » di D. Bosco” in “Salesianum”

Nell’ultimo scritto su Don Bosco educatore, il compianto Superiore generale della Congregazione Salesiana, D. Pietro Ricaldone, ricordando come « Don Bosco fu scrittore in funzione di educatore », accenna rapidamente alle Letture Cattoliche, da Don Bosco ideate e realizzate « per contribuire alla sana formazione intellettuale della gioventù e del popolo ».

Continue reading “Pietro Braido – “L’educazione religiosa popolare e giovanile nelle « Letture Cattoliche » di D. Bosco” in “Salesianum””

Eugenio Valentini – “L’Istituto Superiore di Pedagogia approvato dalla S. Sede” in “Salesianum”

Su questa rivista, organo ufficiale del Pontificio Ateneo Salesiano, non s’è mai parlato ex professo dell’Istituto Superiore di Pedagogia, di questo centro universitario di studi pedagogici, che oggi è vanto della Chiesa e della Congregazione Salesiana.

Continue reading “Eugenio Valentini – “L’Istituto Superiore di Pedagogia approvato dalla S. Sede” in “Salesianum””

Francesco Motto – “Introduzione ai lavori” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale”

Quanto alla scelta del soggetto dell’attuale Convegno, nel corso del 1996 all’interno dell’istituto Storico Salesiano e della Presidenza ACSSA si è tenuto un serio confronto. Continue reading “Francesco Motto – “Introduzione ai lavori” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale””

Morand Wirth – “Orientamenti e strategie di impegno sociale dei Salesiani di Don Bosco” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale”

Nella congregazione salesiana come nella Chiesa, a provocare un nuovo approccio alla questione sociale fu anzitutto la pubblicazione, il 15 maggio del 1891, dell’enciclica Rerum novarum di Leone XIII sulla condizione degli operai.  Secondo don Bosco, il duplice fine dell’educazione consisteva nel formare allo stesso tempo «buoni cristiani e onesti cittadini». Continue reading “Morand Wirth – “Orientamenti e strategie di impegno sociale dei Salesiani di Don Bosco” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale””

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑