L’estratto fornito discute la preoccupazione per la giustizia sociale in America Latina e la varietà di posizioni tra i cristiani della regione.
L’estratto fornito discute la preoccupazione per la giustizia sociale in America Latina e la varietà di posizioni tra i cristiani della regione.
L’estratto fornito tratta principalmente delle ingiustizie e delle sfide affrontate dalle donne, con particolare attenzione alla percezione sociale e ai ruoli di genere.
Questo intervento esamina l’evoluzione della coeducazione a scuola nei paesi occidentali tra il 1920 e il 1970, con particolare attenzione alla situazione in Francia.
Continue reading “Francis Desramaut – “Dalla separazione dei sessi alla coeducazione scolastica. Dati, cause e conseguenze di una evoluzione” in “Coeducazione e presenza salesiana. Problemi e prospettive””
Il settimo colloquio internazionale sulla vita salesiana, presieduto questa volta da Don Raffaello Farina, si è svolto a Jünkerath, presso Colonia, in Germania, dal 24 al 28 agosto 1975. Il tema scelto riguardava l’ « impegno per la giustizia e la Famiglia salesiana », questione non certo familiare per un corpo nato nel secolo XIX in un contesto gerarchizzato, dove la civilizzazione dei bianchi e dell’occidente dominava sovrana, dove la sicurezza sociale non era che un’utopia e dove l’uguaglianza dell’uomo e della donna era ignorata tanto nella famiglia che nello Stato.
La diocesi di Trieste e Capodistria alla fine del XIX secolo era ancora parte integrante dell’Impero Austro-ungarico, si presentava nella sua configurazione di fedeli molto composita, perché al suo interno era popolata da tre presenze etniche, quella italiana, quella slovena e quella croata, con un peso numerico tra loro molto diversificato e soprattutto con un insediamento geografico a Trieste e in Istria molto frastagliato. Continue reading “Pietro Zovatto – “I Salesiani a Trieste. Tra sociale e politica” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”
L’impegno sociale delle FMA non può essere pensato al di fuori della loro coscienza educativa, e d’altra parte la loro vocazione educativa mira esplicitamente alla «rigenerazione» della società, a partire non solo dalle fasce sociali più deboli (e più estese), ma anche dalla componente più svantaggiata, cioè ovunque quella femminile. Mentre lo scopo dell’elevazione morale e culturale fu comune, altri aspetti invece risposero a caratteristiche locali. Continue reading “Grazia Loparco – “Orientamenti e strategie di impegno sociale delle Figlie di Maria Ausiliatrice” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale””
Da quando nel 1880 le prime Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) giungono in Sicilia, nel corso di pochi anni, la loro presenza si sviluppa al punto tale da assumere una forte fisionomia, sia nell’ambito della Chiesa che della società siciliana. Continue reading “Gaetano Zito – “Suore per la dignità delle donne. Le Figlie di Maria Ausiliatrice in Sicilia” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale”.”
In the first part of his study on the “Bosco-Gastaldi conflict”, Arthur Lenti drew attention to another figure similarly involved in a painful controversy with the Archbishop of Turin, namely Sr. Marie-Louise-Angelique Clarac, foundress of the Sisters of Charity of St. Mary, also known as the Sisters of Charity of Good Counsel.
Oggetto del libro è la rivista «Primavera»: si tratta di una pubblicazione delle FMA con finalità esplicitamente formative ed educative e con un target di riferimento abbastanza “mirato” (un pubblico per lo più – anche se non totalmente – femminile, composto soprattutto da adolescenti e da pre-adolescenti).
Continue reading “Elisa Tonello – L’immagine della giovane donna nella rivista «Primavera»”
Maria Mazzarello mother’s ability to read forms one of the key means of her own human, christian and religious development. From the author’s research to date no academic studies have been found which locate and analyse all the known texts Maria Mazzarello read. It is the intention of the author to name these texts.
La raccolta delle Circolari di madre Ersilia Canta rappresenta un patrimonio spirituale salesiano prezioso, evidenziando il dinamismo dell’Istituto e l’attenzione di madre Ersilia agli orientamenti ecclesiastici e alle esigenze giovanili. Continue reading “Senza autore – Cammino di fedeltà. Circolari di Madre Ersilia Canta Superiora Generale dal 1969 al 1981”
L’impegno di sr. Teresa Valsè Pantellini, Figlia di Maria Ausiliatrice, nel popolare quartiere di Trastevere a Roma si esplicò nei primi anni del ’900 nell’oratorio e nel laboratorio per giovani operaie. Continue reading “Grazia Loparco – “Teresa Valsé tra le ragazze di Roma Trastevere. Appunti dalle testimonianze nella Positio” in “Rivista di scienze dell’educazione””
Questo studio si concentra sulla disoccupazione giovanile, in particolare sulla condizione delle giovani donne tra i 18 e i 30 anni, in Italia, esplorando le loro percezioni, esperienze e risposte alla disoccupazione.
Questo testo riflette sull’importante ruolo delle donne nella Chiesa cristiana, evidenziando l’influenza positiva delle donne sante come Santa Caterina da Siena e Santa Teresa di Gesù. Continue reading “Mathew Kapplikunnel – “La vita nelle grandi opere di Dio. Una prospettiva di genere all’educazione religiosa” in “Orientamenti Pedagogici””
Así pues, la hipótesis que me propongo demostrar es: «El Taller de Nazareth fue una obra social y educativa a favor de la mujer trabajadora».
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