Questo saggio analizza il ruolo educativo della festa in un contesto pedagogico e psicologico, esaminando le sue componenti psicologiche, le condizioni necessarie affinché si verifichi e i suoi potenziali frutti educativi, specialmente nei giovani.
Questo saggio analizza il ruolo educativo della festa in un contesto pedagogico e psicologico, esaminando le sue componenti psicologiche, le condizioni necessarie affinché si verifichi e i suoi potenziali frutti educativi, specialmente nei giovani.
Il testo tratta della complessa relazione tra psicologia e religione nel contesto contemporaneo. Esaminando diverse prospettive, l’autore esplora l’evoluzione del concetto di “religioso” e l’importanza della psicologia nella comprensione dell’esperienza religiosa individuale.
L’autore analizza il manuale religioso “Il giovane provveduto” scritto da San Giovanni Bosco e pubblicato nel XIX secolo nel Piemonte.
L’estratto discute la religione trasmessa da Don Bosco ai giovani nel 1867, focalizzandosi sull’approccio pratico e adattato al pubblico dell’epoca.
Il testo esamina il ruolo di Madre Mazzarello come direttrice spirituale nella comunità di Mornese.
Personalmente, sono arrivata al XXIII° Colloquio della Famiglia Salesiana convinta della complessità del tema.
Nella nostra epoca mediatica, la comunicazione della fede dovrà attuarsi come processo di trasformazione delle attività pragmatiche e dei simboli culturali in simboli del Regno.
Il panorama dei processi di iniziazione cristiana (IC) in Europa appare oggi molto complesso e dappertutto si cercano vie nuove per uscire dalla grave crisi che questi processi manifestano.
L’idea di questa indagine è nata nel contesto della preparazione dei « Colloqui Salesiani » di Bratislava (agosto 2003).
L’obiettivo dell’Inchiesta aveva come punti di riferimento quattro centri d’interesse: l’istruzione, la celebrazione e la vita nei gruppi.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.