Quest’agile biografia di Don Bosco vede la luce nel 1965, come omaggio per il 150° della nascita del santo.
Continue reading “Carlo De Ambrogio,Enzo Bianco – Don Bosco”
Quest’agile biografia di Don Bosco vede la luce nel 1965, come omaggio per il 150° della nascita del santo.
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La riedizione delle meditazioni che Don Bosco scrisse per i suoi giovani nel celebre libretto “Il Giovane provveduto”, che moltissime persone ci hanno a più riprese richiesto di stampare, merita, a cento anni di distanza, qualche parola di presentazione.
En el centenario de la muerte del primer sucesor de don Bosco, don Miguel Rua, quien en su largo gobierno de la congregación (1888-1910) y en fidelidad al pensamiento original del fundador, veló con corazón paterno por el Instituto de Hijas de María Auxiliadora, realizamos a la luz de su magisterio esta relectura de la vida espiritual y apostólica de las comunidades en el Uruguay. Continue reading “Martha Franco – “La influencia de don Rua en las Hijas de María Auxiliadora del Uruguay (1888-1910)” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”
Il numero unico, che NPG dedica al centenario, si snoda nel riconoscimento e accettazione del carisma che è don Bosco per la società e per la chiesa, si apre alla riattualizzazione per l’oggi di questo dono. Come impegno per i Salesiani, come proposta per chi opera e crede nell’educazione della gioventù.
In una riunione indetta il 25 novembre 2006, per studiare le iniziative da mettere in campo in vista del Centenario della morte di don Rua, il Rettor Maggiore fece notare la mancanza di una biografia storico critica del primo successore di don Bosco e domandò a chi si sarebbe potuto affidare l’impresa. Continue reading “Aldo Giraudo – “L’immagine di don Rua nella recente biografia di Francis Desramaut” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”
Nel centenario della prima edizione del Mese di Maggio scritto da Don Bosco ci sia lecito ricordare questo opuscolo fortunato, che nel giro di un anno potè avere quattro edizioni; ricordarlo come opera di un santo volgarizzatore di dottrina ascetica e divulgatore della caratteristica divozione del Mese mariano.
Sorse, per così dire, quasi di nascosto, al margine del « Primo Congresso Mariologico Internazionale », svoltosi a Roma dal 24 ottobre al 1° novembre 1950, in preparazione alla solenne definizione dogmatica dell’Assunzione di Maria SS. Parve quasi naturale che all’ombra della grande « Accademia Mariana Internazionale » sorgesse in seno alla Congregazione Salesiana, e più precisamente in seno al Pontifìcio Ateneo Salesiano, da cui erano stati tratti gli oratori salesiani del Congresso, un’Accademia Mariana Salesiana « a ricordo di così grande avvenimento e ad intensivo prolungamento di quel primo contributo nel campo degli studi mariologici » (Art. I degli Statuti).
Continue reading “Eugenio Valentini – “L’Accademia Mariana Salesiana” in “Salesianum””
Nella presente riflessione vorrei analizzare il rapporto tra il principio della religione e la metodologia educativa salesiana. Come modello di riferimento prenderò due filoni diversi di mentalità preventiva che si collocano in periodi storici diversi sintonizzati con gli sviluppi dell’educazione salesiana.
Si celebra in quest’anno un giubileo che non deve passare inosservato: il CL anniversario dell’Istituzione della Festa di Maria «Auxilium Christianorum», per opera di Pio VII, con decreto del 15 settembre 1815.
In occasione del primo centenario della morte di San Giovanni Bosco, Giovanni Paolo II si rivolge a Don Egidio Viganò, Rettore Maggiore della Società Salesiana, con una lettera che riflette sull’importanza dell’educazione dei giovani e sulla responsabilità della Chiesa in questo ambito. La Chiesa, sottolinea il Papa, ha sempre avuto una speciale attenzione per i giovani, riconoscendo l’educazione come una delle sue principali responsabilità pastorali, specialmente in vista del nuovo millennio.
Continue reading “Giovanni Paolo II – Padre e maestro dei giovani”
Partendo dalla distinzione di Giovanni Bosco, l’articolo analizzerà due filoni di metodologie preventive: uno più repressivo e l’altro più promozionale. Le due metodologie saranno collegate con le rispettive antropologie sottostanti che si rapportano con il principio religioso in modalità diverse.
This letter highlights the celebration of the Centenary of the Institute of the Volunteers of Don Bosco, a significant event within the Salesian Family. Held in Valdocco last May, this milestone provides an opportunity to reflect on the history and identity of the Institute. Continue reading “Ángel Fernández Artime – “100 Years for God and for the World”. Letter of the Rector Major to the Volunteers of Don Bosco on the Centenary of the Foundation of the Institute” in “Acts of the General Council of the Salesian Society of St John Bosco””
For the beginning of our centennial celebration we are gathered together here as a family in the place where the Salesians established their first presence in the United States of America. When we compare our present- day situation with that at the moment of our arrival we find much for which we must be grateful to God.
On the feast of St. Joseph, the Rector Major reflects on the new text of the Constitutions, which presents St. Joseph as one of the patrons entrusted to the Congregation by Don Bosco himself. St. Joseph’s intercession is invoked by every Salesian in the formula of profession. Continue reading “Egidio Viganò – “Letter of the Rector Major” in “Acts of the General Council of the Salesian Society of St John Bosco””
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