Un’istituzione come quella delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che si dedica all’educazione cristiana delle giovani, non può non trovare, fin dalla sua origine, un’esplicita vocazione pedagogica. Tuttavia – osserva l’autrice – gli scritti su S. Maria Domenica Mazzarello, non eccettuati quelli di maggior impegno storico e documentario, prediligono interpretazioni e prospettive teologiche, spirituali e ascetiche nello studio della Confondatrice dell’istituto. I vari autori, quando sfiorano gli aspetti educativi della sua personalità e della sua missione, spesso si limitano ad affermare che essi sono implicitamente orientati all’esperienza educativa di don Bosco da cui traggono significato e giustificazioni più che sufficienti. Continue reading “Piera Cavaglià – “Il carisma educativo di S. Maria Domenica Mazzarello” in “Attuale perché vera. Contributi su S. Maria Domenica Mazzarello””→
La diletta Società Salesiana si prepara a ricordare con opportune iniziative il 1° centenario della morte di san Giovanni Bosco, padre e maestro dei giovani, perciò mi è gradito cogliere l’occasione per riflettere ancora una volta sul problema dei giovani, meditando sulle responsabilità che la Chiesa ha nella loro preparazione al domani. La Chiesa, infatti, ama intensamente i giovani: sempre, ma soprattutto in questo periodo ormai vicino all’anno Duemila, si sente invitata dal suo Signore a guardare ad essi con speciale amore e speranza, considerando la loro educazione come una delle sue primarie responsabilità pastorali. Continue reading “Giovanni Paolo II – “Lettera «Iuvenum Patris» di Giovanni Paolo II” in “Padre e Maestro dei giovani”.”→
Spesse volte vidi e ascoltai Don Rua; non poche volte gli parlai; vissi venticinque anni di vita salesiana, quando si sentiva il crescente e salutare influsso del suo governo. Durante questo tempo la figura di lui mi venne sempre più grandeggiando dinanzi allo spirito; la fama poi che lo seguì oltre la tomba, me la fece ingigantire. Ora che il lavoro, bene o male, è finito, debbo senza falsa modestia confessare che lo trovo di troppo inferiore a quello che meriterebbe l’importanza dell’argomento. Continue reading “Eugenio Ceria – Vita del servo di Dio Don Michele Rua primo successore di San Giovanni Bosco.”→
Questa storia è divisa in quattro epoche particolari; la prima comincia dai primi abitatori d’Italia e si estende fino al principio dell’Era volgare, quando tutto l’impero Romano passò sotto la dominazione di Augusto. Quest’epoca si può denominare l’Italia antica o pagana. La seconda dal principio del Romano impero fino alla caduta del medesimo in Occidente nel 476, e la chiameremo l’Italia cristiana, perchè appunto in tale spazio di tempo il Cristianesimo fu propagato e stabilito in tutta l’Italia. La terza dalla caduta del Romano impero in Occidente fino alla scoperta dell’America fatta da Cristoforo Colombo nell’anno 1492, ed è la Storia del Medio Evo. La quarta comprende il resto della Storia sino ai nostri tempi, comunemente appellato Storia Moderna. Continue reading “Giovanni Bosco – La Storia d’Italia raccontata alla gioventù dai suoi primi abitatori sino ai giorni nostri.”→
All’interno della giornata di studio “Dono di sé: approccio teologico, spirituale e pedagogico”, Aldo Giraudo sintetizza il “darsi a Dio per tempo” come atteggiamento di fondo della spiritualità salesiana.
La giornata di studio è stata organizzata nella collaborazione del Centro Studi Don Bosco e del Centro Studi sulle Figlie di Maria Ausiliatrice e si è svolta il 21 marzo 2019 all’Università Pontificia Salesiana.
All’interno della giornata di studio “Dono di sé: approccio teologico, spirituale e pedagogico”, Francesca Venturelli descrive l’atteggiamento della consegna di sé senza riserve nella vita della beata Eusebia Palomino.
La giornata di studio è stata organizzata nella collaborazione del Centro Studi Don Bosco e del Centro Studi sulle Figlie di Maria Ausiliatrice e si è svolta il 21 marzo 2019 all’Università Pontificia Salesiana.
Il Centro Studi Don Bosco e il Centro Studi sulle Figlie di Maria Ausiliatrice hanno organizzato una giornata di studio sul tema «Dono di sé, approccio teologico, spirituale e pedagogico». L’evento si è svolto presso l’Università Pontificia Salesiana il 21 marzo 2019. I relatori hanno riflettuto su diverse dimensioni del “donarsi” all’interno della spiritualità salesiana. Dopo i saluti di suor Grazia Loparco e don Michal Vojtáš, nella prima relaizone don Aldo Giraudo ha presentato il tema «Darsi a Dio per tempo» come atteggiamento di fondo della spiritualità salesiana; don Wim Collin e suor Francesca Venturelli hanno sviluppato la dimensione sacrificale del donarsi nel vissuto del venerabile Andrea Beltrami (sdb) e della beata Eusebia Palomino (fma). Don Rossano Sala ha illustrato alla luce del Sinodo il tema del donarsi come il paradigma di fondo della pastorale giovanile. Dopo gli interventi si è svolto un dibattito tra i presenti con i relatori. La giornata era moderata da suor Eliane Petri.
Le registrazioni audio dei singoli interventi sono accessibili qui.