Giovanni Bosco – “Don Bosco’s educational method in confidential discussions with a politician (1854) and an elementary school teacher (1864)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected Works”

This passage delves into two authentic presentations of Don Bosco’s educational system, documented in conversations with Urban Rattazzi in 1854 and Francis Bodrato in 1864. Despite being recorded later in 1881-1882, these discussions consistently portray the core tenets of Don Bosco’s educational philosophy. Continue reading “Giovanni Bosco – “Don Bosco’s educational method in confidential discussions with a politician (1854) and an elementary school teacher (1864)” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected Works””

Giovanni Bosco – “The Institute of the Daughters of Mary Help of christians” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works”

In the early 1870s, when the Salesian Society was going through a happy time of expansion beyond the borders of Piedmont, thanks also to the many vocations flowing in, Don Bosco, with a group of Daughters of Mary Immaculate at Mornese who were gathered around Mary Domenica Mazzarello (1837-1881), gave life to the Institute of the Daughters of Mary Help of Christians. In a very short time it was approved by the Diocesan Ordinary and aggregated to the Salesian society, then spread throughout Italy and overseas. We publish here five documents on this women’s foundation.

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Giovanni Bosco – “Beginning, extension and charismatic and institutional consolidation of the work at Valdocco” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works”

Don Bosco, at the advice of his spiritual director, St Joseph Cafasso from autumn 1844 to summer 1846 lived at the Barolo Refuge as chaplain of the Little Hospital of St Philomena, opened in August 1845. In the same place and in other temporary places not far from Valdocco, he carried out his early priestly ministry on behalf of boys, mostly immigrant lads who had no parish of reference. Continue reading “Giovanni Bosco – “Beginning, extension and charismatic and institutional consolidation of the work at Valdocco” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works””

Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Indirizzi di vita spirituale per i salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

Nel periodo compreso tra febbraio e aprile 1858, il primo viaggio di don Bosco a Roma fu cruciale per lo sviluppo futuro della sua Opera. Il suo obiettivo principale era compiere un pellegrinaggio nei luoghi dei martiri, ma aveva anche il desiderio di incontrare personalmente il Papa Pio IX per ricevere consigli ed incoraggiamenti riguardo al suo lavoro a Torino per la salvaguardia dei giovani. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Indirizzi di vita spirituale per i salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione sesta. Testamento spirituale” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

La sesta sezione contiene un taccuino autografo intitolato “Memorie dal 1841 al 1884-5-6 pel sac. Gio. Bosco a’ suoi figliuoli Salesiani”, nel quale il santo scriveva esortazioni e ricordi per i suoi discepoli, amici, benefattori e collaboratori. Tra i documenti presenti vi sono i proponimenti formulati da don Bosco durante la sua ordinazione sacerdotale nel 1841 e durante gli esercizi spirituali dell’estate del 1842. Questi testi iniziali offrono uno sguardo ai primi passi del giovane sacerdote prima delle sue scelte definitive. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione sesta. Testamento spirituale” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione quinta. Lo zelo per la salvezza delle anime. I modelli di Don Bosco” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

Nella diocesi di Torino, dopo il declino dell’impero napoleonico, si fecero numerosi sforzi per riformare la società cristiana. Questi sforzi includevano la ripresa della catechesi parrocchiale, l’organizzazione di missioni popolari e esercizi spirituali per tutte le classi sociali, ma si concentravano principalmente sulla riforma del clero. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione quinta. Lo zelo per la salvezza delle anime. I modelli di Don Bosco” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione quarta. La dimensione mariana della spiritualità salesiana” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

Il testo descrive come don Bosco, fervente apostolo della devozione mariana, attribuisca alla santa Vergine un ruolo fondamentale nella salvezza individuale. Egli sottolinea che Maria è mediatrice di grazie, difensore contro il male, sostegno nella vita cristiana e nel cammino verso la santità. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione quarta. La dimensione mariana della spiritualità salesiana” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione terza. Orientamenti per un cristianesimo coerente e d’azione” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

Nella terza sezione, si evidenzia l’attenzione di Don Bosco verso il popolo, i cattolici impegnati e i Cooperatori salesiani laici ed ecclesiastici. Egli sottolinea lo spirito che dovrebbe animare il buon cristiano nel mondo, evidenziando l’importanza dell’attività nella carità e della coerenza con la propria fede. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione terza. Orientamenti per un cristianesimo coerente e d’azione” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione prima. Orientamenti di vita spirituale per i giovani” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

La prima sezione della Parte terza, offre una panoramica delle risorse che riflettono la pedagogia spirituale di don Bosco e la sua capacità di guidare i giovani verso una vita cristiana autentica e gioiosa. Sottolinea la necessità di utilizzare una varietà di materiali come sussidi stampati, testimonianze biografiche e interventi formativi, che sono importanti per individuare una visione chiara della vita cristiana e specifiche tematiche ricorrenti. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione prima. Orientamenti di vita spirituale per i giovani” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione quinta. Alla continua ricerca di risorse economiche” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

 
 
La quinta sezione descrive l’ampio sviluppo edilizio di Valdocco, il quartiere di Torino dove San Giovanni Bosco fondò la sua opera educativa e religiosa. Questo sviluppo comprendeva la costruzione di quattro chiese e decine di fondazioni in Italia, Europa e America Latina, al fine di ospitare gratuitamente migliaia di ragazzi e fornire formazione religiosa e professionale a centinaia di sacerdoti e suore salesiane.

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Giovanni Bosco – “Sezione quarta. L’iniziativa missionaria” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

La dimensione missionaria è essenziale nella vita di don Bosco, soprattutto durante un periodo in cui la Chiesa è fortemente impegnata nella missione, sotto i pontificati di Gregorio XVI e Pio IX. Don Bosco, già interessato alla missione durante i suoi anni di formazione teologica, interagisce con riviste e promotori missionari a Torino e mantiene rapporti con figure missionarie di spicco. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione quarta. L’iniziativa missionaria” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Don Bosco Fondatore” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

L’esperienza originaria di Valdocco e dei primi oratori torinesi aveva il potenziale per crescere in ampiezza e profondità, espandendosi oltre i confini cittadini, ma ciò richiedeva due condizioni fondamentali: un progetto operativo e risorse umane ed economiche adeguate. Don Bosco comprese presto che la continuità della sua Opera richiedeva un’organizzazione stabile delle forze disponibili, preparate sul piano educativo e spirituale. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Don Bosco Fondatore” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Giovanni Bosco – “Sezione prima. Da casa Pinardi alla Patagonia” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica”

Questa sezione costituisce una raccolta cronologica di 29 scritti di Don Bosco e documenti relativi all’Opera Salesiana nel periodo che va dal 1846 al 1888. Questi testi sono stati selezionati per il loro valore intrinseco, le informazioni cruciali che contengono e il ruolo significativo che hanno nella storia biografica di Don Bosco e nello sviluppo dell’Opera Salesiana. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione prima. Da casa Pinardi alla Patagonia” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””

Piera Ruffinatto – “Don Bosco e la preventività educativa nel e oltre il suo tempo” in “Rivista di Scienze dell’Educazione”

Il contributo mette in relazione don Bosco educatore con la pedagogia preventiva per farne emergere somiglianze e originalità rispetto a quella adottata nel secolo in cui egli visse. Sin dall’inizio della sua opera, in don Bosco, è presente la convinzione sul valore preventivo dell’educazione per la società, insieme alla consapevolezza della necessità di una metodologia preventiva nella pratica educativa. Tali presupposti sono il terreno nel quale si sviluppa e matura la sua proposta, che viene consolidandosi nel “Sistema preventivo”. Continue reading “Piera Ruffinatto – “Don Bosco e la preventività educativa nel e oltre il suo tempo” in “Rivista di Scienze dell’Educazione””

G. Pellitteri – “Didattica professionale secondo l’esperienza salesiana” in “Il mondo grafico di Don Bosco”

Il testo descrive i primi passi di Don Bosco nell’organizzazione dei suoi laboratori con l’obiettivo di trasformarli in scuole professionali. Partendo da poche ma solide convinzioni, Don Bosco non si limitò a elaborare sistemi didattici, ma iniziò ad agire seguendo il proprio buon senso, con lo sguardo rivolto al traguardo finale: formare operai integralmente preparati per le esigenze del settore operativo scelto. Continue reading “G. Pellitteri – “Didattica professionale secondo l’esperienza salesiana” in “Il mondo grafico di Don Bosco””

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