Guido Gatti fa il punto sugli interventi della “tavola rotonda” coordinata dal moderatore Antonio Raimondi e il suo intervento è quindi in riferimento alla esperienza dei coniugi Danese-De Nicola, di Michal Martinek e di Emilio Ramirez.
Guido Gatti fa il punto sugli interventi della “tavola rotonda” coordinata dal moderatore Antonio Raimondi e il suo intervento è quindi in riferimento alla esperienza dei coniugi Danese-De Nicola, di Michal Martinek e di Emilio Ramirez.
Ad una prima ricerca d’archivio, gli autografi di don Rua, pochi, e di don Orione, molti, sul tema della loro relazione è venuto a confermare l’opportunità di ricostruire tale relazione. Dalla loro lettura venne subito anche il titolo dello studio: Don Orione: l’amicizia di don Bosco continuata da don Rua. Di fatto, esso riassume il senso e il contenuto della relazione come emersa poi dallo studio. Continue reading “Flavio Peloso – “Don Orione: l’amicizia di Don Bosco continuata da Don Rua” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
Questo volume è un commento al testo delle “Costituzioni” salesiane offerto alla meditazione dei confratelli. Seguendo il pensiero del Capitolo Generale XXII (1984) i redattori si sono proposti tre finalità: approfondimento dottrinale e pratico del senso delle Costituzioni; percezione viva della loro portata spirituale; stimolo convincente per la vita quotidiana.
« Alla vista di que’ belli lavori che la grazia divina compieva in quell’anima innocente, ho più volte detto tra me : “ ecco un giovinetto di ottime speranze ” ».
Continue reading “Ceslao Pera – “La santità raggiunta dal Savio” in “Salesianum””
En estos años empiezan a salir estudios sobre la generación en su centenario. Quizá el trabajo más madrugador fue el libro de Andrés Trapiello, Los nietos del Cid. Continue reading “Francisco Rodriguez de Coro – “Los salesianos en Madrid. Orìgenes. En la entraña del parlamentarismo español (1875-1902)” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”
In my essay I would like to present the stepping-stones for a Christian-inspired and Salesian relational and sexual ethics of growth in educational work. With this, I take as fact Don Bosco’s idea of assistance, which in this Salesian Forum is evoked as an educative attitude and method of ‘presence’.
“Gli Atti del CG23 contengono un materiale assai ricco che orienterà la nostra vita e attività apostolica. Vi è raccolta la documentazione ufficiale dei lavori capitolali, ossia: il documento sul tema dell’educazione dei giovani alla fede; le modifiche o aggiunte riguardanti le Costituzioni e i Regolamenti; alcune interpretazioni pratiche di testi della Regola; deliberazioni riguardanti Gruppi di Ispettorie; un orientamento operativo per la nostra presenza in Africa; una breve cronistoria dell’evento capitolare; e la «Lettera ai giovani» richiesta dall’Assemblea al Rettor Maggiore. Continue reading “Capitolo Generale dei Salesiani di Don Bosco – “Educare i giovani alla fede. Documenti del Capitolo Generale 23 della società di San Francesco di Sales” in “Atti del Consiglio generale della società salesiana di San Giovanni Bosco””
Don Bosco e generalmente anche i suoi prossimi collaboratori hanno cercato di applicare consapevolmente e fedelmente il sistema preventivo nell’educazione. Esso richiede l’assistenza costruttiva ed anche ‘impeditiva’ (preveniente per mezzo di misure impeditive) come pure la ragione(volezza), la pratica religiosa, i rapporti amichevoli e benevoli.
La grande notorietà dei due personaggi e dei loro reciproci rapporti di stima e di amicizia sembrerebbe lasciare poco spazio per ulteriori approfondimenti, mentre il ritrovamento, imprevisto ma gioioso, di una lettera di San Giovanni Bosco al papa Pio IX nel momento cruciale della perdita delle Legazioni della Romagna, delle Marche e dell’Umbria, offre l’occasione per conoscere, nella freschezza della corrispondenza epistolare, i sentimenti e le prospettive del sacerdote piemontese che talvolta sarà pure consigliere «politico» del papa.
Continue reading “Dante Balboni – “Don Bosco e Pio IX in alcuni inediti vaticani” in “Salesianum””
È mia intenzione provare una prima lettura pedagogica abbastanza sistematica e approfondita dei primi capitoli della Vita dell’allievo di don Bosco Michele Magone scritta dal Santo tra il riferimento storico e l’intuizione di metodo pedagogico della prassi educativa voluta per sé e trasmessa ai suoi.
La parola Kenitra, in arabo, significa “piccolo ponte”, è il diminutivo della parola “ponte” “Kàntara”. Il nome della nostra città esprime perfettamente la nostra missione. Vogliamo essere un piccolo ponte teso tra il nord (Europa) ed il sud (Africa), tra la civiltà occidentale e la civiltà arabo-islamica, tra cristiani e musulmani.
Perhaps of all the leading political personages of the Italian Risorgimento with whom Don Bosco enjoyed some measure of friendship, Urbano Rattazzi’s name, like Abou Ben Adam’s, led the rest.
La lettera, datata 9 luglio 1911, sottolinea l’opposizione di Don Bosco, al passare le vacanze presso le famiglie o gli amici. Albera esorta gli ispettori a collaborare uniti per far rispettare le disposizioni esistenti e ad evitare due abusi specifici: cure costose non adatte alla condizione economica dei membri e il trasferimento delle richieste di permesso direttamente al Rettor Maggiore anziché ai superiori immediati.
Don Bosco then goes on to describe the nature and purpose of the Convitto. It was a kind of ‘ finishing school’ where (he says) “one learnt to be a priest.”
In questo articolo, basato su un testo pubblicato nel marzo 2001 da Don-Bosco-France, p. Desramaut esamina il tema del “carisma salesiano” e la sua relazione con i cooperatori salesiani. Continue reading “Guy Avanzini – “La spiritualità di un Cooperatore salesiano. Testimonianza” in “La spiritualità salesiana in un mondo che cambia””
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