L’attuale saggio critico è estratto da una ricerca più ampia storico-teologica riguardo L’amicizia in lettere e biografie scritte di San Giovanni Bosco.
L’attuale saggio critico è estratto da una ricerca più ampia storico-teologica riguardo L’amicizia in lettere e biografie scritte di San Giovanni Bosco.
In this paper the author describes how the spiritual bond between Don Bosco and Maria Mazzarello was born, up to the idea on the part of the Saint to create a Salesian women’s congregation. In fact, the Institute of the Daughters of Mary, Help of Christians, was founded by the two Saints in 1872.
L’articolo di Armando Cuva esamina il ruolo della liturgia nelle Costituzioni e nei Regolamenti Generali della Società di San Francesco di Sales, promulgati nel 1984. Continue reading “Armando Cuva – “La liturgia nelle costituzioni e nei regolamenti generali della società salesiana” in “Quaderni di spiritualità salesiana, 4””
Nell’anno scolastico 1834-35 Giovanni Bosco frequentava a Chieri la classe di retorica o V ginnasiale. Negli anni antecedenti aveva stretto amicizia con il giovane Annibale Strambio, già suo condiscepolo. Continue reading “Eugenio Valentini – “Don Bosco e Annibale Strambio” in “Ricerche Storiche Salesiane””
Il testo incoraggia la preparazione del prossimo Capitolo Ispettoriale e invita alla riflessione sul numero speciale 305 degli Atti del Consiglio Superiore. Si sottolinea l’importanza del “Manuale del Direttore” voluto dal CG21 e si esorta i confratelli a prendere conoscenza di esso per animare adeguatamente le comunità. Continue reading “Egidio Viganò – “Il progetto educativo salesiano” in “Atti del Consiglio Superiore””
Ce volume fait partie d’une collection de texts, écrits en français, qui racontent la vie de Don Bosco. Il couvre un arc temporel qui embrasse l’année 1844 jusqu’à 1852. En 1844 Saint Jean Bosco sort du Convitto ecclesiastico et dévient directeur spirituel d’un hôpital pour enfants dédié à Sainte Philomène. Don Cafasso a choisi ce poste pour lui. Continue reading “Francis Desramaut – “Etudes préalables à une biographie de saint Jean Bosco II. Le jeune prêtre (1844-1852)” in “Cahiers Salésiens””
Ce volume fait partie d’une collection de texts, écrits en français, qui racontent la vie de Don Bosco. Il couvre un arc temporel qui embrasse la naissance du Saint jusqu’à 1844. Continue reading “Francis Desramaut – “Etudes préalables à une biographie de saint Jean Bosco I. La jeunesse (1815-1844)” in “Cahiers Salésiens””
This letter reflects on the recent Latin-American Provincials’ Meeting in Brazil, focusing on the practical and urgent implementation of recommendations from Provincial Chapters. Continue reading “Luigi Ricceri – “Letter of the Rector Major” in “Acts of the General Council of the Salesian Society””
Il seguente articolo scritto in occasione del 150° anniversario della nascita di Don Bosco ripercorre i due elementi fondamentali e significativi del suo messaggio: l’intelligenza, l’intuizione, del suo tempo e dei suoi fenomeni caratteristici, specialmente se connessi con la preponderante vocazione giovanile, e il quasi connaturale istinto di adeguarvi pensieri, sentimenti, azioni; e insieme, l’amore, sincero e profondo, la schietta simpatia, che segnò inconfondibilmente la sua azione umana, cristiana, sacerdotale.
Don Bosco presentato da Henri Bosco è un santo semplicissimo, naturalissimo, un santo a livello d’uomo, pur essendo anche un’ anima, mistica, appassionatamente innamorata delI’Eucarestia, per la quale le realtà della terra erano secondarie nella gerarchia delle preoccuazioni.
Il Colle don Bosco sorge su una collina che s ’incunea tra i comuni di Castelnuovo, Buttigliera e Capriglio. È compreso nella frazione Morialdo, del comune di Castelnuovo, provincia di Asti, diocesi di Torino. È situato a 259 metri sul livello del mare, ed è circondato da boschi di acacie e da vigneti che producono Freisa e Malvasia. Nella borgata dei Becchi si trova la Casetta di Don Bosco.
L’articolo esamina l’adattamento culturale di Don Bosco nel contesto dell’espansione delle sue opere.
Il volume raccoglie gli atti, le iniziative e gli studi promossi negli anni che coprono l’arco cronologico che va dal 1991 al 2016, in occasione di ri correnze e celebrazioni dedicate a don Quadrio. Sono 25 anni ricchi di testimonianze, studi, incontri, appuntamenti che esprimono la memoria viva e grata per questo salesiano e la sempre maggior risonanza a livello ecclesiale.
Arabo, musulmano, islam, islamico, integralista, terrorista…Da parte di molti, che sono sempre troppi, soprattutto dopo l’11 settembre 2001, si è fatto e si continua a fare di ogni erba un fascio.
Guido Gatti fa il punto sugli interventi della “tavola rotonda” coordinata dal moderatore Antonio Raimondi e il suo intervento è quindi in riferimento alla esperienza dei coniugi Danese-De Nicola, di Michal Martinek e di Emilio Ramirez.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.