Accanto a mons. Giuseppe Fagnano nell’estremo sud del mondo operarono eroicamente “per la salvezza delle anime”, ma senza trascurare i corpi e la scienza, altri missionari salesiani.
Questi ed altri missionari-pionieri come loro (cattolici e protestanti), sono ormai parte della storia del territorio magellanico e non potranno passare inosservati nelle non lontane celebrazioni per il quinto centenario della scoperta dello stretto.