Lo studio di Maria Ko aiuta a conoscere più a fondo il senso dell’intenzionalità di don Bosco nel volere che l’istituto delle FMA fosse un « monumento vivo » del suo grazie a Maria. Alla luce di una competente aderenza alle categorie bibliche e teologiche ci si trova condotti a penetrare sotto un nuovo aspetto la figura di Maria e a scoprire il significato e l’attualità della «memoria» nella vita e nella spiritualità mariana della FMA.