In occasione del centenario della morte di Don Bosco (1888-1988) il CNOS ha voluto promuovere alcune iniziative, fra le quali si colloca anche un numero monografico della rivista RASSEGNA CNOS.
In occasione del centenario della morte di Don Bosco (1888-1988) il CNOS ha voluto promuovere alcune iniziative, fra le quali si colloca anche un numero monografico della rivista RASSEGNA CNOS.
Questo articolo esplora il dibattito sulla coeducazione nel contesto dell’educazione contemporanea, evidenziando le opinioni contrastanti tra sostenitori e detrattori di questo approccio educativo.
Continue reading “Pina del Core – “Aspetti psicologici della coeducazione” in “Coeducazione e presenza salesiana. Problemi e prospettive””
Intorno al primo successore di don Bosco, soprattutto in vista del centenario della sua morte, sono stati elaborati e offerti all’attenzione della comunità salesiana, intesa nell’accezione più ampia possibile del temine, studi, ricerche, biografie e saggi anche molto approfonditi e dettagliati. Continue reading “Rosario Maiorano – “Don Rua e i cooperatori salesiani” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
Tre fattori sono stati decisivi per la formazione dell’immagine di san Giovanni Bosco tra gli sloveni:
1) la stampa, sia quella salesiana sia altra, è stata una fonte di informazioni sugli avvenimenti nel mondo cattolico, tuttavia, i redattori sloveni non si sono limitati a trasmettere o riassumere le notizie, ma le hanno corredate delle loro interpretazioni e comprensioni; Continue reading “Bogdan Kolar – “Il Santo per il nostro tempo. L’immagine di Don Bosco tra gli sloveni fino al 1934” in “Percezione della figura di don Bosco all’esterno dell’Opera Salesiana dal 1879 al 1965””
L’articolo offre una riflessione sociologica sulle relazioni uomo/donna nel contesto educativo, focalizzandosi sulla coeducazione.
Continue reading “Enrica Rosanna – “Reciprocità uomo/donna. Indicazioni per un’analisi sociologica della situazione in vista della coeducazione” in “Coeducazione e presenza salesiana. Problemi e prospettive””
Carissimo Direttore, gentili Collaboratori, la riflessione sulla nostra azione pastorale di questi anni (soprattutto CG24, CG25 e CG26) ha messo in rilievo l’importanza della valorizzazione dei laici nelle nostre Opere.
Las Memorias del Oratorio, uno de los escritos màs personales y vivos de Don Bosco, han tenido gran importancia en la historia salesiana. No sólo porque algunos hechos narrados en ellas, como el sueño de los nueve anos o la descripción del encuentro con Bartolomé Garelli, se han transformado en «acontecimientos-simbolo» de la vida del santo y de la misión salesiana, sino también por las reflexiones pedagógicas de que han sido objeto. Continue reading “Giovanni Bosco – Memorias del Oratorio de San Francisco de Sales de 1815 a 1855”
L’analisi dell’immaginario giovanile nelle relazioni tra i sessi si concentra sulla prospettiva socio-culturale, privilegiando le dimensioni soggettive e personali, il vissuto e le percezioni dei giovani riguardo alle categorie di genere.
Continue reading “Renato Mion – “L’immaginario giovanile nella relazione fra i sessi” in “Coeducazione e presenza salesiana. Problemi e prospettive””
Benchè tardivo, è ben giusto che venga finalmente il momento nel quale i figli dell’Oratorio di San Francesco di Sales paghino un tributo di riconoscenza a quella piissima donna, che Don Giovanni Bosco, loro amantissimo ed amatissimo Superiore, ebbe per madre. Continue reading “Giovanni Battista Lemoyne – Mamma Margherita. La madre di San Giovanni Bosco”
Il “sondaggio” compiuto dai relatori intervenuti al convegno ha dato gli esiti previsti.
O encontro deste ano teve como temática a Percepção da imagem de Dom Bosco fora da obra salesiana entre 1879 e 1965.
I malati sono sempre stati presenti nella vita e opera di don Bosco; all’epoca le malattie erano molto comuni e le morti si succedevano con frequenza tra i giovani. Lo stesso don Bosco diverse volte è stato provato dalla malattia. Continue reading “Martha Gutiérrez – “Don Rua e l’apostolato salesiano fra i lebbrosi in Colombia” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
Mi sono perciò interrogata sulla percezione della figura di don Bosco in una parrocchia tenuta da sacerdoti diocesani e in una diocesi del Mali (Africa Ovest).
Vari studi sono stati fatti tanto a rispetto dei Bororo, come a riguardo del lavoro missionario realizzato tra di loro. Continue reading “Georg Lachnitt,João Bosco Monteiro Maciel,Mario Bordignon – “Don Rua invia i suoi missionari tra gli indi del Mato Grosso/Brasile” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
L’apprezzamento e l’amore per don Bosco è stato espresso dai cittadini thailandesi, quasi tutti buddisti, già dal primo anno della presenza dei missionari salesiani, 1927.
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