In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo delle vocazioni, come coltivarle e come accompagnarle e delle deliberazioni del Capitolo Superiore.
In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo delle vocazioni, come coltivarle e come accompagnarle e delle deliberazioni del Capitolo Superiore.
Michele Rua è di ritorno dal primo Congresso Salesiano, tenuto a Bologna il 23,24 e 25 Aprile, e racconta ai suoi confratelli alcune delle sue impressioni, esponendo vari dei suoi sentimenti e riflessioni. Continue reading “Michele Rua – “Congresso Salesiano in Bologna” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai salesiani””
La investigación presenta una de las instituciones salesianas fundadas en Argentina a principios del siglo XX, con el objetivo de actualizar la experiencia del oratorio festivo con la cultura juvenil y popular de estas tierras durante la expansión del anticlericalismo y la descristianización de las clases populares. Continue reading “Santiago Negrotti – “Los exploradores argentinos de don Bosco. Orígenes y pedagogía de una experiencia juvenil salesiana argentina” in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti. Relazioni Regionali: America, vol. 2””
In questa lettera sempre rivolta al Direttore, Michele Rua spera di poter avere il Bollettino, anche in lingua tedesca, atteso il numero considerevole dei Cooperatori parlanti in quella lingua. Continue reading “Michele Rua – “Norme per i Cooperatori e pel Bollettino” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai salesiani””
The present article is not concerned with the new constitutions. No comparative study will be attempted, nor any reference will be made to them. This would be carrying coal to Newcastle. I shall instead attempt simply to identify and briefly discuss some of the spiritual insights and principles for religious life and action which Don Bosco embodied in his constitutions.
In a letter dated May 24, 1966, Fr. Luigi Ricceri (1901-1989), then Rector Major of the Salesian Society, introduced a new edition of the Constitutions to his confreres. Nearly one year had elapsed since the close of the nineteenth general chapter of the Salesian Society, and six months had passed since the close of Vatican II In this context, Fr. Ricceri introduced the constitutions which carried a number of changes that were to usher the Society toward its twentieth general chapter.
The first part of this study, however, will examine that other body of Salesian particular law, the Regulations. It will trace their development from their earliest beginnings around 1850, the era of Father Rosmini’s and Father De Guadenzi’s Sunday afternoon visit, up to 1967.
Il 24 maggio 1946 l’Episcopato di Polonia convocato dal Primate August Hlond si riunì in una conferenza presso il Santuario claramontano di Cze˛stochowa e, discutendo i problemi sorti in seguito alla presa del potere in Polonia da parte dei comunisti dopo la seconda guerra mondiale, rilevò anche i pericoli che tale fatto comportava per la giovane generazione polacca.
Nel 1939, quando scoppiò la seconda guerra mondiale, i salesiani delle due ispettorie polacche, di san Stanislao Kostka e di san Giacinto, lavoravano raggruppati in 46 centri di cui 11 pastorali. Durante la guerra subirono grandi perdite.
Vita religiosa e attività pastorale e didattico-educativa della Chiesa cattolica durante la seconda guerra mondiale, e perciò degli ordini e delle congregazioni religiose, erano condizionate dalla situazione dominante nei vari territori amministrativi della Polonia occupata.
Rivolgendosi sempre ai suoi confratelli, Michele Rua fa alcune raccomandazioni riguardanti la visita alle Case. In varie Case si procede con leggerezza nelle pratiche di pietà: con facilità si dispensa la meditazione, la lettura spirituale, la lettura in refettorio; in altre non si fa quasi mai la preghiera stabilita prima e dopo i pasti; in altre si trascura molto facilmente l’esercizio mensile della buona morte o se ne compiono le pratiche molto imperfettamente; in altre poi non si fa quasi nessuna conferenza ai confratelli, come pure si trascurano molto facilmente i rendiconti. Continue reading “Michele Rua – “Norme all’ispettore per la visita delle Case” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai Salesiani””
The question that this paper seeks to explore is to what extent Don Bosco’s educational approach was received and accepted in England and to what extent it was itself modified in the process of meeting a new and alien culture.
Il presente contributo ha come fine di mettere in luce i diversi aspetti dell’educazione, che i salesiani impartivano ai ragazzi e ai giovani nelle loro diverse istituzioni nella Hagenmüllergasse. Il «Salesianum» comprendeva l’ «oratorio» con le sezioni scaglionate secondo le età e il ginnasio privato.
Lo scopo del nostro contributo è quello di analizzare gli elementi specifici della pedagogia salesiana applicata nel Congo belga, ora Zaire, poi nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), nel momento in cui l’opera salesiana è iniziata in questo grande paese situato nel cuore dell’Africa nera.
I salesiani in Croazia avviarono le attività educative in circostanze politiche e sociali molto difficili. I primi arrivarono nella regione durante la monarchia austroungarica, quando la Croazia come stato indipendente non esisteva ancora. Giunsero a Rovinj nel 1913, prima dello scoppio della Grande guerra e a Rijeka (Fiume) nel 1918 alla fine della prima guerra mondiale. Erano tutti salesiani italiani. A Rovinj e a Rijeka viveva una notevole minoranza nazionale italiana.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.