Questo studio esplora la spiritualità delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) concentrandosi sul loro approccio al senso della vita, della morte e dell’aldilà.
Questo studio esplora la spiritualità delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) concentrandosi sul loro approccio al senso della vita, della morte e dell’aldilà.
Questa sintetica presentazione del tema che intendiamo svolgere è esigita dalla finalità che ci prefiggiamo di illustrare, quella cioè di comprendere il significato della presenza delle scuole professionali dei Salesiani a Roma.
Questo intervento esamina l’evoluzione della coeducazione a scuola nei paesi occidentali tra il 1920 e il 1970, con particolare attenzione alla situazione in Francia.
Continue reading “Francis Desramaut – “Dalla separazione dei sessi alla coeducazione scolastica. Dati, cause e conseguenze di una evoluzione” in “Coeducazione e presenza salesiana. Problemi e prospettive””
Intorno al primo successore di don Bosco, soprattutto in vista del centenario della sua morte, sono stati elaborati e offerti all’attenzione della comunità salesiana, intesa nell’accezione più ampia possibile del temine, studi, ricerche, biografie e saggi anche molto approfonditi e dettagliati. Continue reading “Rosario Maiorano – “Don Rua e i cooperatori salesiani” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
L’autonomia giuridica delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) fu sancita nel 1906, al culmine di un processo avviato per disposizione della Santa Sede. Continue reading “Grazia Loparco – “L’autonomia delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel quadro delle nuove disposizioni canoniche” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
La pedagogia di Don Bosco mira a una formazione integrale del giovane, finalizzata a creare “buoni cristiani e onesti cittadini”. Pur centrata sull’educazione religiosa, essa integra nella pratica quotidiana le necessità attuali e soggettive dei giovani, connettendosi così alle sfide contemporanee dell’educazione socio-politica. Questa forma di educazione non si limita alla politica sociale in senso stretto, ma comprende anche le dimensioni sociali e politiche della società, mirando a migliorare le condizioni di vita e promuovere la giustizia sociale.
L’articolo esplora l’importanza della comunicazione interpersonale nell’educazione, sottolineando come la creazione di un’atmosfera positiva sia essenziale per superare le divergenze sociali e promuovere relazioni autentiche.
Il 5 Settembre 1902, nella IV Adunanza dei Direttori diocesani e Decurioni dei Cooperatori salesiani, a Valsalice, presso la tomba dell’immortale Don Bosco, si era lanciata la prima idea sulla opportunità di un terzo Congresso dei Cooperatori.
A escola católica é milenar e as escolas normais católicas dirigidas por religiosos, em terras brasileiras, mais que centenárias, contribuíram para a constituição da profissão docente.
Il lavoro che presentiamo ha lo scopo di mettere in evidenza la percezione della figura di don Bosco in un contesto diverso rispetto a quello dell’opera salesiana, in un periodo di tempo che va dal 1907 al 1969.
In risposta all’affermazione del Capitolo generale speciale salesiano, che ha riscoperto nel Cooperatore una componente essenziale dell’unica, famiglia salesiana, i Cooperatori d’Italia hanno sentito l’urgenza di approfondire la loro conoscenza sullo spirito salesiano. A questo fine organizzarono alcune giornate di studio, magistralmente condotte da don Joseph Aubry, nel febbraio del 1972, a Grottaferrata (Roma).
Le lezioni vengono pubblicate nel presente volumetto che i Cooperatori offrono all’intera Famiglia di Don Bosco, per rispondere ad un impegno di aiuto scambievole a vantaggio dì una formazione più profonda, e per promuovere una più genuina spiritualità salesiana, impostata sulla pratica integrale del messaggio evangelico. Continue reading “Joseph Aubry – Lo spirito salesiano: lineamenti”
Quando il 3 gennaio 1973 il Rettor Maggiore Don Luigi Ricceri convocò nella Casa Generalizia un gruppo di esperti di storia salesiana per programmare una serie di pubblicazioni in vista del Centenario delle Missioni Salesiane, si espresse così: «Un invito straordinario per un motivo straordinario… In vista del centenario sentiamo il dovere di fare qualche cosa di serio che serva non solo per la nostra generazione, ma anche come base di studio per le generazioni future. È stato detto che noi salesiani facciamo la storia ma non la scriviamo. È necessario fare l’una e l’altra cosa».
Ne è risultato il presente volume, che presenta una numerosa schiera di i missionari quali protagonisti di questi cento anni di attività missionaria salesiana. I singoli profili avranno stesura e valore diverso. Continue reading “Eugenio Valentini – Profili di missionari: Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice”
La missione dei salesiani nei paesi musulmani conduce oggi a riflettere su diversi aspetti dell’educazione e del “metodo preventivo” di don Bosco.
Le richieste di nuove presenze educative, inoltrate alla direzione generale della Società Salesiana durante il rettorato di don Michele Rua (1888-1910), documentano la variegata rete di intese e consensi cresciuta attorno all’opera salesiana e alla sua missione. Continue reading “Mario Fissore – “Problemi sociali, preoccupazioni educative e prospettive di soluzione nelle richieste per l’apertura di opere salesiane in Piemonte durante il rettorato di Michele Rua (1888-1910)” in “La Parola e la Storia: uno sguardo Salesiano. Studi in onore del prof. Morand Wirth””
Nei giorni 6-7-8 giugno è stato tenuto a Bruxelles, in occasione dell’Esposizione Universale 1958, il Congresso nazionale e internazionale dei Cooperatori Salesiani e delle Compagnie della Gioventù Salesiana.
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