Alberto Caviglia – “Il « Magone Michele », una classica esperienza educativa (Continuazione del fascicolo precedente)” in “Salesianum”

Invero il buon Michele, definito, come leggemmo, buono di cuore, ci presenta, tra i lineamenti del suo bollènte temperamento, quella forma di buon cuore che si chiama generosità, nella quale cioè si contiene il lavoro volitivo di una virtù attiva; quello di donarsi, di spendersi per gli altri.

Continue reading “Alberto Caviglia – “Il « Magone Michele », una classica esperienza educativa (Continuazione del fascicolo precedente)” in “Salesianum””

Eugenio Ceria – “L’ambiente educativo dell’Oratorio nel tempo del Savio” in “Salesianum”

Gran data per l’Oratorio il 29 ottobre 1854: l’ingresso di Domenico Savio. Don Bonetti una ventina d’anni dopo la morte di lui, dedicandogli un capo intero ne’ suoi Cinque lustri di storia dell’Oratorio di S. Francesco di Sales, giudicava così singolare ed anche straordinaria la dimora da lui fattavi da doverlasi considerare come un avvenimento; giungeva anzi a dire che quasi a premio di quanto l’Oratorio aveva operato nel tempo del recente colera, il Signore gli aveva mandato un tale allievo, destinato a riuscire suo lustro e sua gloria.

Continue reading “Eugenio Ceria – “L’ambiente educativo dell’Oratorio nel tempo del Savio” in “Salesianum””

Stefano Martoglio – “L’opera salesiana in Piemonte durante il rettorato di don Rua (1888-1910). Spunti di indagine a partire dalle opere fondate e dalle richieste di presenze salesiane” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

L’espansione della Congregazione alla fine dell’Ottocento, inizi del Novecento portò i salesiani a rafforzare la loro presenza in America Latina, ad iniziare ad operare in America Centrale, negli stati Uniti, in Africa, in India e in Cina. Nel nostro paese, dal 1890 al 1910, ci fu un aumento complessivo di circa 75 case. Continue reading “Stefano Martoglio – “L’opera salesiana in Piemonte durante il rettorato di don Rua (1888-1910). Spunti di indagine a partire dalle opere fondate e dalle richieste di presenze salesiane” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Felicissimo Stefano Tinivella – “Domenico Savio al suo entrare all’Oratorio” in “Salesianum”

il presente contributo vorrebbe essere la presentazione di Domenico Savio qual egli era al momento in cui la sua vita, e più la sua spiritualità, entrarono nella zona d’influenza — e quale influenza — del meraviglioso tempratore di caratteri e guidatore di spiriti che fu S. Giovanni Bosco.

Continue reading “Felicissimo Stefano Tinivella – “Domenico Savio al suo entrare all’Oratorio” in “Salesianum””

Francis Desramaut – “Il governo secondo don Rua” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Don Rua rettor maggiore ha governato per ventidue anni la società di San Francesco di Sales, che comprendeva, fino al 1906, l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Continue reading “Francis Desramaut – “Il governo secondo don Rua” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Stanisław Zimniak – “La “biografia” di don Rua scritta da Giovanni Battista Francesia (1911). Valore storiografico e immagine diffusa” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Per il mondo salesiano il volume di don Giovanni Battista Francesia, D. Michele Rua. Primo successore di don Bosco. Memorie del Sac. G. B. Francesia, uscito nel 1911, costituì a lungo una fonte primaria di notizie. Una fonte autorevole, perché redatta da un testimone oculare, che per quasi sessant’anni godette della vicinanza e dell’amicizia del biografato. Si tratta di una monografia dedicata al protagonista della nascita della Società Salesiana, dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dell’Associazione dei Cooperatori Salesiani. Continue reading “Stanisław Zimniak – “La “biografia” di don Rua scritta da Giovanni Battista Francesia (1911). Valore storiografico e immagine diffusa” in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Mario Fissore – “Problemi sociali, preoccupazioni educative e prospettive di soluzione nelle richieste per l’apertura di opere salesiane in Piemonte durante il rettorato di Michele Rua (1888-1910)” in “La Parola e la Storia: uno sguardo Salesiano. Studi in onore del prof. Morand Wirth”

Le richieste di nuove presenze educative, inoltrate alla direzione generale della Società Salesiana durante il rettorato di don Michele Rua (1888-1910), documentano la variegata rete di intese e consensi cresciuta attorno all’opera salesiana e alla sua missione. Continue reading “Mario Fissore – “Problemi sociali, preoccupazioni educative e prospettive di soluzione nelle richieste per l’apertura di opere salesiane in Piemonte durante il rettorato di Michele Rua (1888-1910)” in “La Parola e la Storia: uno sguardo Salesiano. Studi in onore del prof. Morand Wirth””

Giovanni Bosco – “Introduzione” in “Ai contadini: regole di buona condotta per la gente di campagna utili a qualsiasi condizione di persone”

Questo scritto proposto alla gente di campagna è perfettamente applicabile a qualunque Cristiano educato e colto, e per conseguenza il titolo del medesimo non deve dissuadere
alcuno dalla più attenta lettura.

Continue reading “Giovanni Bosco – “Introduzione” in “Ai contadini: regole di buona condotta per la gente di campagna utili a qualsiasi condizione di persone””

Giovanni Bosco – “Introduzione” in “Il Galantuomo. Almanacco nazionale per 1854”

Non istupitevi, cari lettori, se mi chiamo Galantuomo, prima che voi conosciate i miei pregi e le mie virtù; non è superbia; ma unicamente per additarvi sul bel principio che io, se nol sono ancora, desidero ardentemente di diventare galantuomo, e far galantuomini, se potessi, tutti gli uomini del mondo.

Continue reading “Giovanni Bosco – “Introduzione” in “Il Galantuomo. Almanacco nazionale per 1854””

Giovanni Bosco – “Introduzione” in “Vita di Santa Zita serva e di Sant’Isidoro contadino”

Fra i molti argomenti che dimostrano la santità della Chiesa Cattolica havvi pur questo, che in ogni tempo molti dei suoi membri risplendettero per insigni virtù e per miracoli, e che tutti i suoi figli sono chiamati alla santità.

Continue reading “Giovanni Bosco – “Introduzione” in “Vita di Santa Zita serva e di Sant’Isidoro contadino””

Rosanna Roccia – “«Spendersi senza risparmio» L’azione salesiana nelle nuove periferie di Torino fra Ottocento e Novecento. I primordi degli oratori maschili del Martinetto, di San Paolo, di Monterosa” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.

L’opera di don Bosco mise le prime salde radici nella Torino carloalbertina, capitale del regno sardo, in una stagione che preludeva a radicali mutamenti politico- istituzionali. Una Torino che al fasto, pur misurato, della corte, alle penombre dei salotti aristocratici, al fermento delle piazze commerciali, all’alacrità delle botteghe artigiane e degli opifici, opponeva povertà materiali e miserie morali incalcolabili Continue reading “Rosanna Roccia – “«Spendersi senza risparmio» L’azione salesiana nelle nuove periferie di Torino fra Ottocento e Novecento. I primordi degli oratori maschili del Martinetto, di San Paolo, di Monterosa” in “L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia”.”

Eugenio Valentini – “Il Can. Domenico Franchetti (1871-1960)” in “Salesianum”

Scopo del presente articolo vuol essere quello di pagare un tributo di riconoscenza, a nome della Società Salesiana, per Domenico Franchetti, benemerito della storiografìa di Don Bosco, e di mettere in rilievo le grandi benemerenze che questo pensatore originale, scrittore e apostolo instancabile, si conquistò nei lunghi anni della sua burrascosa vita.

Continue reading “Eugenio Valentini – “Il Can. Domenico Franchetti (1871-1960)” in “Salesianum””

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑