SUMMARY.
- The Ideals of the Co-operators
- The “Cause” of Fr. Beltrami, (of the Salesian Society)
- The Daughters of Our Lady Help of Christians, (Founded by the Ven. Don Bosco)
Continue reading “Salesian Bulletin – Salesian Bulletin, n° 5, 1920”
SUMMARY.
Continue reading “Salesian Bulletin – Salesian Bulletin, n° 5, 1920”
Il Sacerdote Giovanni Bosco, commosso dall’orrida profanazione di un Convento e Chiesa appartenente ai RR. PP. Cappuccini in Nizza Monferrato, ed ora ridotto ad un pubblico magazzino di vino, col consenso dell’Ordinario Monsig. Sciandra, Vescovo di Aqui, desidera ora di fare acquisto di quegli edifizii, ritornare la Chiesa al culto religioso, e del Convento farne un Istituto Religioso.
Il file contiene un insieme di lettere circolari, redatte tra il 1920 e il 1924.
Periodo di riferimento: 1920 – 1924
Lettere circolari, Nizza Monferrato.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)
Questo contributo intende indagare sé e come nell’Istituto delle FMA si ponga il problema circa la preparazione delle suore al compito educativo; quale sia l’evoluzione della sensibilità nei confronti della preparazione pedagogica ed educativa; se e dove appaia lo studio della pedagogia; quali sussidi in linee metodologiche pratiche proponga, ecc.
Il presente contributo si propone di mettere a disposizione degli studiosi e specialmente dei membri della Famiglia Salesiana, il testo critico di un documento inedito dovuto alla mano di don Michele Rua, primo successore di don Bosco.
Il volume raccoglie tutte le lettere circolari di madre Marinella Castagno (1984-1996). In genere nelle circolari madre Marinella offre notizie dell’Istituto, resoconti dei suoi viaggi, informazioni su eventi ecclesiali, brevi presentazioni di documenti del Magistero o della Strenna del Rettor Maggiore, orientamenti e riflessioni per la celebrazione dei centenari che hanno scandito il periodo del suo servizio di animazione e di governo: il 150° della nascita di madre Mazzarello (1987) e il centenario della morte di don Bosco (1988). Attraverso le circolari vengono enucleate, volta per volta, tematiche significative della spiritualità salesiana. Fin dall’inizio del suo servizio, madre Marinella si è proposta di accompagnare il cammino delle sorelle e delle comunità nell’approfondire le Costituzioni e il carisma dei nostri Fondatori.
Quando don Michele Rua nasceva, il 9 giugno 1837, il Piemonte era retto da un regime assoluto, lo Stato si presentava come integralmente cristiano, l ’economia era ancora prevalentemente agricola. Qualche anno più tardi la regione era al centro dei processi di unificazione nazionale. Nasceva uno Stato laico, con venature anticlericali.
Lo studio presenta la figura di Emilia Mosca di san Martino, prima Consigliera scolastica generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Il contributo di carattere organizzativo che Emilia Mosca diede alla scuola salesiana nascente si armonizza con quanto ella seppe consegnare alle giovani e alle prime generazioni di educatrici con l’autorevolezza della sua vita e testimonianza. In particolare, con l’adozione del Sistema preventivo di don Bosco che pone al centro la relazione educativa, conferendole il carattere dell’arte maieutica. Guidata da una visione antropologica solidamente ancorata ai principi dell’umanesimo pedagogico cristiano, seppe collaborare e far convergere la comunità attorno alle finalità educative della scuola. Un’educatrice che diede un originale apporto alla prassi del metodo salesiano agli albori dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Continue reading “Piera Ruffinatto,Veronica Moe – “Emilia Mosca, educatrice e testimone autorevole” in “Rivista di Scienze dell’Educazione””
L’autrice della lettera scrive riguardo la visita del Cardinale della Casa Madre, e racconta le funzioni che ebbero luogo nella sede di Nizza, in onore di questa importantissima visita. Seguono gli apporti delle consigliere circa l’organizzazione delle associazioni salesiane, in particolar modo delle scuole e degli esami che vengono affrontati in questo periodo prima dell’estate.
Continue reading “Caterina Daghero – Lettera Circolare del 24 giugno 1916”
Il volume è uno studio accurato ed amorevole realizzato sulle lettere di madre Mazzarello, come testimonianze e mediazioni per capire la missione carismatica della Confondatrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Con le due parti fondamentali dello studio il libro presenta, prima di tutto, le Lettere Maria Domenica Mazzarello nel contesto storico, redazionale, letterario, per offrire in seguito una lettura teologica, spirituale e pedagogico-carismatica che valorizza questi scritti come espressioni privilegiate del carisma. Continue reading “Ana María Fernández – Le Lettere di Maria Domenica Mazzarello. Testimoni e mediazione di una missione carismatica”
Il memorandum descrive il momento in cui il Tribunale Ecclesiastico procede alla ricognizione dei resti mortali di Maria Domenica Mazzarello, durante il processo apostolico per la sua beatificazione. L’evento è caratterizzato da una solenne preparazione, con la presenza di medici, testimoni e suore, tutte in attesa con ansia e trepidazione. Continue reading “Giovanni Rapetti – Commemorazione della serva di Dio Suor Maria Mazzarello. Prima Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice”
Unica nel suo genere, perché fondata da S. Giovanni Bosco, la Scuola “Nostra Signora delle Grazie” si presenta come la rivitalizzazione di una ispirazione pedagogica, mediazione educativa privilegiata per la promozione integrale della donna in vista del suo inserimento propositivo nella società.
Si tratta di una biografia ben documentata, costruita in grande parte sulle deposizioni del processo di beatificazione e canonizzazione. In qualità di biografo e vice postulatore della causa di beatificazione di Maria Domenica Mazzarello Ferdinando Maccono ebbe l’opportunità di accostare quasi tutte le fonti relative ad essa. Dal 1910 in poi don Maccono aveva consultato molti parenti, coetanei, ex-allieve del laboratorio e dell’oratorio e quasi tutte le FMA che convissero con MM a Mornese e a Nizza Monferrato, comprese le missionarie delle prime tre spedizioni missionarie. Per la qualità del lavoro e della documentazione riportata, tale biografia può essere qualificata a tutti gli effetti come biografia-fonte per la conoscenza della vita e spiritualità di santa Maria Domenica Mazzarello. Continue reading “Ferdinando Maccono – Santa Maria Domenica Mazzarello. Confondatrice e prima Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, vol. 2”
La lunga relazione sulla malattia e la morte di madre Mazzarello, benché non firmata è da attribuirsi a don Giovanni Battista Lemoyne, testimone diretto di quanto viene narrato. Egli, in quanto direttore spirituale della Comunità, sapeva quanto le suore e le educande amassero la Madre. É probabile quindi che, a breve distanza dalla morte di madre Mazzarello (avvenuta il 14 maggio 1881) egli abbia scritto i ricordi dell’ultimo periodo della vita della prima Superiora generale per poterli inviare alle FMA soprattutto a quelle più lontane. La fonte è una testimonianza attendibile di una delle pagine più dolorose della prima comunità e al tempo stesso più intense di fecondità. Abbiamo di fronte a noi una donna di 44 anni, dal fisico logoro dalle fatiche e dalla malattia, ma con lo spirito vigile e coraggioso proiettato con gioiosa speranza nell’incontro con Dio al di là della morte, ma anche saggiamente sollecito del futuro della sua famiglia sempre più grande ed estesa, alla quale guarda con trepidazione e fiducia. Continue reading “Giovanni Battista Lemoyne – Relazione di don Giovanni Battista Lemoyne sulla malattia e morte di madre Maria D. Mazzarello (1881)”
Nel 1906 le Superiore delle Figlie di Maria Ausiliatrice affidarono a Giovanni Battista Francesia l’incarico di scrivere una biografia su Maria Domenica Mazzarello. Lo scopo che l’Autore si prefisse fu quello di presentare alle suore che non ebbero la fortuna di conoscere la loro prima Superiora facendola emergere come modello di vera Figlia di Maria Ausiliatrice. Le fonti utilizzate dall’Autore sono le testimonianze di quanti conobbero Maria Domenica, (soprattutto delle suore, di Giovanni Cagliero e di Giacomo Costamagna), i ricordi personali (egli infatti aveva avuto due incontri con sr. Maria Domenica Mazzarello: a Mornese nell’ottobre 1864 e a Genova il 13 novembre 1878), la cronaca generale dell’Istituto delle FMA, alcune lettere della Santa e alle pubblicazioni di Giovanni Battista Lemoyne. Continue reading “Giovanni Battista Francesia – Suor Maria Mazzarello ed i primi due lustri delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Memorie”
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.