L’immigrazione italiana è stata uno dei processi sociali più sconvolgenti dell’Italia postunitaria con 14 milioni di espatriati dal 1876 al 1914. Meta degli emigrati, nel primo periodo, sono stati i paesi latino-americani. Don Bosco ha scelto l’Argentina per l’azione missionaria dei salesiani per motivazioni pratiche, ma anche per ragioni di ordine culturale ed ecclesiale. Nel 1875 l’Argentina aveva già ricevuto 210.000 italiani. Il Piemonte è stato la seconda regione (dopo il Veneto) nel flusso migratorio totale, e il maggior contribuente per l’Argentina. La dimensione “sabauda” dell’emigrazione italiana è importante per spiegare la scelta di don Bosco Continue reading “Gianfausto Rosoli – “Impegno missionario e assistenza religiosa agli emigrati nella visione e nell’opera di Don Bosco e dei salesiani” in “Don Bosco nella storia della cultura popolare””