Aldo Giraudo – “L’apporto dei Salesiani nell’Italia lacerata dalla guerra (1940-1945). Le case del Piemonte” in “Salesiani di Don Bosco in Italia: 150 anni di educazione”

In Italia, un po’ ovunque, durante la seconda guerra mondiale e la lotta di liberazione le opere salesiane ebbero un ruolo attivo, in sintonia con la missione specifica e in profonda solidarietà con le popolazioni. In alcune regioni, come il Piemonte, le parti contrapposte scelsero i salesiani come mediatori in situazioni critiche. L’articolo documenta le modalità del loro impegno civile, i sentimenti e le motivazioni interiori con cui affrontarono gli eventi e la prospettiva a partire dalla quale fecero le loro scelte. Continue reading “Aldo Giraudo – “L’apporto dei Salesiani nell’Italia lacerata dalla guerra (1940-1945). Le case del Piemonte” in “Salesiani di Don Bosco in Italia: 150 anni di educazione””

Pietro Stella – “Bilancio delle forme di conoscenza e degli studi su don Bosco” in “Don Bosco nella storia. Atti del 1° congresso internazionale di studi su don Bosco, Roma, 16-20 gennaio 1989”

«Il “caso don Bosco” – ha scritto di recente Francesco Traniello -, oggetto in precedenza di rappresentazioni molto spesso stereotipe o paradossali, sta diventando un rilevante terreno di applicazione o di verifica di nuove linee di ricerca». Tuttavia è bene evitare pronostici definitivi. Una serie di cautele infatti è suggerita anzitutto dall’esame delle interconnessioni ch’è possibile vedere tra le forme di conoscenza, tuttora prevalenti e radicate, e la produzione scientifica che in particolare i salesiani sono riusciti ad apportare dall’interno delle loro istituzioni. Continue reading “Pietro Stella – “Bilancio delle forme di conoscenza e degli studi su don Bosco” in “Don Bosco nella storia. Atti del 1° congresso internazionale di studi su don Bosco, Roma, 16-20 gennaio 1989””

Pietro Stella – “Per una storia della stampa apocalittica cattolica nell’Ottocento. Messaggi profetici di don Bosco a Pio IX e all’imperatore d’Austria (1870-1873)” in “Il libro religioso in Italia. Studi e ricerche”

Mentre si svolgeva il concilio Vaticano, don Bosco si recò a Roma, ottenne il 12 febbraio un’udienza privata da Pio IX e comunicò al pontefice, tra l’altro, un oracolo celeste sui futuri eventi. Così come ci è noto, l’oracolo è preceduto da un breve preambolo. Il veggente (don Bosco non dichiara di essere lui stesso) avverte anzitutto che si tratta di una manifestazione concessa da Dio agli uomini «nella sua infinita misericordia e per la sua gloria». Prosegue informando sulle circostanze della visione. Quindi descrive la difficoltà nel dover rendere in simboli comprensibili le «cose soprannaturali» percepite. Continue reading “Pietro Stella – “Per una storia della stampa apocalittica cattolica nell’Ottocento. Messaggi profetici di don Bosco a Pio IX e all’imperatore d’Austria (1870-1873)” in “Il libro religioso in Italia. Studi e ricerche””

Pietro Stella – “Introduzione” in “Cascinali e contadini in Monferrato. I Bosco di Chieri nel secolo XVIII”

L ’interessamento per la famiglia di Don Bosco si è rinnovato di recente quando si comprese che in tal modo si contribuiva a studiare con più concretezza la formazione di colui che nell’Ottocento sarebbe stato uno dei più prestigiosi rappresentanti dell’esperienza educativa cattolica. La vocazione sacerdotale di Giovanni Bosco s ’inquadra nelle nuove tendenze pastorali della Restaurazione cattolica: i figli di piccoli borghesi e di contadini venivano a infoltire le file del clero. Continue reading “Pietro Stella – “Introduzione” in “Cascinali e contadini in Monferrato. I Bosco di Chieri nel secolo XVIII””

Senza autore – “Pietro Stella racconta il suo percorso come studioso di don Bosco (14 dicembre 2006)” in “Pietro Stella: la lezione di uno storico”

La prima lezione che Pietro Stella ci ha lasciato è costituita dal suo stesso intenso, e per certi versi singolare, itinerario scientifico e soprattutto dalla sua personalissima metodologia, che però non si possono mai disgiungere dal suo percorso di vita personale e religiosa. A completamento dei saggi presentati alla giornata di studio del 2008 sulla figura scientifica e l’opera del prof Pietro Stella, in appendice viene pubblicata la trascrizione di una lezione di metodologia di storia salesiana, che il professor Stella tenne agli studenti della Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana il 14 dicembre 2006. Continue reading “Senza autore – “Pietro Stella racconta il suo percorso come studioso di don Bosco (14 dicembre 2006)” in “Pietro Stella: la lezione di uno storico””

Pietro Stella – “Don Bosco e S. Francesco di Sales: incontro fortuito o identità spirituale?” in “San Francesco di Sales e i salesiani di Don Bosco”

Perché Don Bosco intitolò a S. Francesco di Sales le sue più importanti istituzioni miranti all’educazione della gioventù maschile? Comporta tale fatto una serie di attinenze spirituali tra i Salesiani di Don Bosco e il santo vescovo di Ginevra? La risposta in sostanza appagante relativa alla scelta è sempre stata quella fornita da Don Bosco stesso nelle sue Memorie dell’Oratorio: «1) perché la Marchesa di Barolo aveva in animo di fondare una Congregazione di preti sotto questo titolo, e con questa intenzione aveva fatto eseguire il dipinto di questo Santo che tuttora si rimira all’entrata del medesimo locale; 2) perché la parte di quel nostro ministero esigendo grande calma e mansuetudine, ci eravamo messi sotto la protezione di questo Santo, affinché ci ottenesse da Dio la grazia di poterlo imitare nella sua straordinaria mansuetudine e nel guadagno delle anime. Continue reading “Pietro Stella – “Don Bosco e S. Francesco di Sales: incontro fortuito o identità spirituale?” in “San Francesco di Sales e i salesiani di Don Bosco””

Pietro Stella – “Il modo di lavorare di don Bosco” in “Domenico Savio da Don Bosco. Riflessioni sulla vita. Atti del Simposio (Roma, 8 maggio 2004)”

Al di là dell’importanza che ha sempre avuto nella prassi educativa dei salesiani, la Vita di Domenico Savio scritta da don Bosco ebbe tra fine Ottocento e prima metà del Novecento un’importanza tutta particolare nel vissuto religioso e sociale cattolico, soprattutto in Italia. Il libretto rispondeva in effetti a una sorta di richiesta individuale e collettiva, più o meno consapevole ed esplicita. Ci si spiega così il notevole successo editoriale che la Vita ebbe fin dal suo primo apparire (1859). Continue reading “Pietro Stella – “Il modo di lavorare di don Bosco” in “Domenico Savio da Don Bosco. Riflessioni sulla vita. Atti del Simposio (Roma, 8 maggio 2004)””

Maria Lupi – “La figura scientifica di Pietro Stella” in “Pietro Stella: la lezione di uno storico”

In Pietro Stella il rigore scientifico e la professionalità di storico e di docente erano inscindibili dalle sue doti umane di disponibilità, di finezza di tratto, di profondo rispetto per tutti. Tenendo insieme  questi due aspetti della sua personalità tento di tratteggiarne la sua figura scientifica. Continue reading “Maria Lupi – “La figura scientifica di Pietro Stella” in “Pietro Stella: la lezione di uno storico””

Ramón Alberdi – “Los centros salesianos de cultura popular. España: Realizaciones en la Ispectoría Tarraconense, 1890-1922”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti.”

Cuando, en 1901, Don Felipe Rinaldi – inspector desde 1892 de las casas salesianas de España y Portugal, con sede en Barcelona – dejó la Península para unirse al Consejo General de la Congregación (en Turín), la España salesiana fue dividida en tres viceprovincias o provincias, que obtuvieron aprobación canónica al año siguiente con un decreto de la Congregación romana de obispos y regulares (20 de enero de 1902). Continue reading “Ramón Alberdi – “Los centros salesianos de cultura popular. España: Realizaciones en la Ispectoría Tarraconense, 1890-1922”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti.””

Sergio Todeschini – “I Salesiani a Sondrio (1897-1905). Da orfanotrofio a pensionato studentesco. Le ragioni di un cambio”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti”

Sono diverse le ragioni per le quali un progetto educativo si traduce in un insuccesso. A volte sono le aspettative disattese che ne determinano la chiusura; oppure, come nel caso del Collegio salesiano S. Rocco di Sondrio, viene deciso, seppur in modo sofferto, di optare per un indirizzo educativo differente.

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Giorgio Rossi – “L’azione educativa dei salesiani in Roma capitale: l’opera del Sacro Cuore al Castro Pretorio tra Ottocento e Novecento” in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti”

Se vogliamo trovare ancora una connotazione dell’operato dei salesiani al Castro Pretorio, è opportuno rifarsi a giudizi che possano riassumere e qualificare la loro azione educativa. È vero che le considerazioni in questo caso potrebbero risultare generiche, ma sappiamo che l’impronta di don Bosco è stata duratura e tale da rappresentare il collante dell’azione dei salesiani in tutte le parti in cui hanno operato.

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Francesco Casella – “Il contesto storico-socio-pedagogico e l’educazione salesiana nel Mezzogiorno d’Italia tra richieste e attuazioni (1880-1922)” in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti”

Dopo aver delineato brevemente il contesto storico e sociale del Mezzogiorno d’Italia per il periodo preso in esame, si accenna alle linee fondamentali del rapporto cattolicesimo e «mondo moderno» tra Ottocento e Novecento e dell’educazione cattolica fra tradizione e innovazione. Su questo sfondo storico culturale, infatti, si è sviluppata anche la prassi educativa popolare di don Bosco e della congregazione salesiana.

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Aldo Giraudo – “Il Don Bosco nella storia della religiosità cattolica” in “Pietro stella: la lezione di uno storico”

Se riandiamo all’inizio del percorso formativo di Pietro Stella, troviamo elementi utili per comprendere i motivi di alcuni tratti che, sviluppati nel tempo, caratterizzeranno la sua produzione scientifica e determineranno le modalità (o le sfumature) tipiche dei suoi approcci storiografici, fino a configurare prospettive e ipotesi di ricerca, metodologie e chiavi interpretative originali e, in un certo modo, nuove nella storia della spiritualità e dell’operatività cattolica tra Ottocento e Novecento. Continue reading “Aldo Giraudo – “Il Don Bosco nella storia della religiosità cattolica” in “Pietro stella: la lezione di uno storico””

Michele Rua – “Annunzio della morte di don Bosco” in “Lettere circolari di Don Michele Rua ai salesiani”

Michele Rua esprime nella lettera la notizia del decesso di don Bosco: “Coll’angoscia nel cuore, cogli occhi gonfi dal pianto, con mano tremante vi do l’annunzio più doloroso, che io abbia mai dato, o possa ancor dare in vita mia; vi annunzio che il nostro carissimo Padre in Gesù Cristo, il nostro Fondatore, l’amico, il consigliere, la guida della nostra vita è morto.”

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