Múltiplos estudos já foram publicados sobre a obra salesiana no Brasil; incluindo monografias de religiosos, de colégios e de missôes, bem como a história de algunas inspetorias.
Múltiplos estudos já foram publicados sobre a obra salesiana no Brasil; incluindo monografias de religiosos, de colégios e de missôes, bem como a história de algunas inspetorias.
Múltiplos estudos já foram publicados sobre a obra salesiana no Brasil; incluindo monografias de religiosos, de colégios e de missôes, bem como a história de algunas inspetorias.
Múltiplos estudos já foram publicados sobre a obra salesiana no Brasil; incluindo monografias de religiosos, de colégios e de missôes, bem como a história de algunas inspetorias.
Múltiplos estudos já foram publicados sobre a obra salesiana no Brasil; incluindo monografias de religiosos, de colégios e de missôes, bem como a história de algunas inspetorias.
Il periodo 1900-1903, entro il quale si collocano le lettere qui pubblicate, ci pone di fronte ad una società salesiana notevolmente aumentata di opere e di membri rispetto all’anno di fondazione (1869) e caratterizzata da forti spinte innovative. Continue reading “Giulio Barberis – Lettere a don Paolo Albera e a don Calogero Gusmano durante la loro visita alle case d’America (1900-1903). Introduzione, testo critico e note a cura di Brenno Casali”
The 12th General Chapter of the Caritas Sisters of Miyazaki (SCM) held in September 2004, had for its scope the clarification of the charismatic and spiritual identity of the Institute and the renewal of its life and form of government.
Así pues, la hipótesis que me propongo demostrar es: «El Taller de Nazareth fue una obra social y educativa a favor de la mujer trabajadora».
“Gli Atti del Capitolo Generale X V II raccolgono in ordine logico le Relazioni preparate dalle commissioni capitolari in base all’approfondimento dei temi già fatti oggetto di studio nei Capitoli ispettoriali, arricchiti inoltre dall’apporto delle osservazioni, riflessioni e suggerimenti delle suore pervenuti al Centro da tutto l’Istituto.
«Il sessennio che stiamo iniziando ci immette in un cammino ecclesiale e sociale proiettato verso il terzo Millennio, carico di prospettive ricche di speranza, ma non prive di una certa trepidazione.
La Causa di Canonizzazione del Beato Padre ha fatto un nuovo passo. Il 9 maggio si tenne la Congregazione Antipreparatoria per l’esame di uno dei miracoli e l’esito fu favorevole.
Mentre don Ricaldone invita a ringraziare il Signore annunzia con gioia che il 25 luglio avrà luogo la Preparatoria. In tutte le case si raddoppino fin d’ora le preghiere, e nel giorno suindicato si facciano pratiche di pietà e suppliche speciali per impetrare le benedizioni celesti sull’importante Consesso. Continue reading “Pietro Ricaldone – Notizie consolanti – Paterna udienza del S. Padre e suo grande amore per la nostra Società – Norme di D. Bosco per l’accettazione e la formazione degli ascritti”
In questa lettera si celebra l’onomastico di don Bosco che coincide con il compleanno di don Rua. Quest’ultimo ringrazia i suoi Salesiani e li informa del Centenario di Luigi Gonzaga. Continue reading “Michele Rua – Ringraziamento per gli auguri. Terzo Centenario di San Luigi.”
L’articolo riprende ed amplia quanto già presentato sul fascicolo 22 (1993): la situazione politica, economica, culturale, religiosa della Slovenia nel cinquantennio precedente la prima guerra mondiale, la particolare conoscenza di don Bosco e dell’Opera salesiana che si aveva in quella terra (addetta ad attività rieducative più che educative), l’apertura non facile del collegio di Rakovnik (1901) della casa di Radma (1907) e della scuola agricola/seminario di Werzej (1912), il contributo essenziale dei Cooperatori (sacerdoti, laici, autorità religiose, politico-amministrative).
Don Bosco, at the advice of his spiritual director, St Joseph Cafasso from autumn 1844 to summer 1846 lived at the Barolo Refuge as chaplain of the Little Hospital of St Philomena, opened in August 1845. In the same place and in other temporary places not far from Valdocco, he carried out his early priestly ministry on behalf of boys, mostly immigrant lads who had no parish of reference. On the vigil of his move to the Pinardi house, he drew up for the civil authorities of the city of Turin, who were responsible for and concerned about public order, a very brief account of his three years of catechetical activity, indicating the aims and results he had achieved that were positive both for civil society and the Church (no. 1). Continue reading “Giovanni Bosco – Beginning, Extension and Charismatic and Institutional Consolidation of the Work at Valdocco”
Indice:
Indice:
Continue reading “Renato Ziggiotti – Note sul suo viaggio all’America Latina.”
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.