La lettera del Rettor Maggiore riflette sulle preoccupazioni e le speranze della comunità Salesiana durante la Prima guerra mondiale. La lettera rivela la fiducia nella Provvidenza divina e nell’intercessione di Maria Ausiliatrice e di Don Bosco per affrontare le sfide del tempo.
Viene menzionato l’incoraggiamento del Papa Benedetto XV e il ruolo influente del Cardinale Giovanni Cagliero. Si discute anche del cambiamento di Monsignor Giovanni Marenco e l’elezione di Monsignor Francesco De Aquino Correa. Infine, si evidenziano i successi degli Oratori festivi nell’educare e assistere i giovani durante la guerra. In sintesi, l’abstract offre uno sguardo sulle preoccupazioni e le speranze dei Salesiani, evidenziando la loro resilienza e dedizione alla missione di Don Bosco.
Indice
- Tristi memorie…
- … Augurio e conforto soavissimo…
- Il voto più ardente dei nostri cuori
- «La più pura e splendida gloria nostra»
- …Sempre di D. Bosco e con D. Bosco
- …Le dolci sembianze paterne…
- Un’altra gloria preclarissima
- Un vescovo Presidente di Stato
- Preziosi frutti del nostro campo…
- …I Salesiani nella milizia
- …Prodigio della pedagogia moderna
Periodo di riferimento: 1918
P. Albera, “Un mazzetto di notizie care“, in “Lettere circolari di Don Paolo Albera ai salesiani“, Direzione Generale delle Opere Salesiane, Torino 1965.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB