La circolare del Rettor Maggiore del 25 giugno 1917 è incentrata sull’invito alla perfezione spirituale e alla generosità nel servire Dio. Il testo affronta la tematica della mediocrità nella vita religiosa, evidenziando la necessità di superare la mera osservanza dei doveri e di aspirare costantemente alla perfezione.
Attraverso esempi tratti dalla vita di Gesù e di Don Bosco, si sottolinea l’importanza di un impegno vigoroso nella ricerca della santità. Il testo mette in luce anche le due consolanti notizie riportate dal Rettor Maggiore, riguardanti l’udienza papale e la nomina del nuovo Consigliere scolastico.
Indice
- Basta l’osservanza dello stretto dovere?
- La generosità di Dio verso il religioso
- «Si non places, non placas»
- «Qui stat, videat ne cadat»
- «Dixisti: suflicit, periisti»
- «… Duc in altum!»
- Due consolanti notizie
Periodo di riferimento: 1917
P. Albera, “Contro una riprovevole «legalit໓, in “Lettere circolari di Don Paolo Albera ai salesiani“, Direzione generale delle opere salesiane, Torino 1965, 253-264.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB