La lettera, datata 9 luglio 1911, sottolinea l’opposizione di Don Bosco, al passare le vacanze presso le famiglie o gli amici. Albera esorta gli ispettori a collaborare uniti per far rispettare le disposizioni esistenti e ad evitare due abusi specifici: cure costose non adatte alla condizione economica dei membri e il trasferimento delle richieste di permesso direttamente al Rettor Maggiore anziché ai superiori immediati.
L’autore enfatizza l’importanza di prendere decisioni basate sull’amore per le anime e per la congregazione, invitando gli ispettori a considerare con attenzione le implicazioni delle loro azioni. La lettera si conclude con un invito alla preghiera e alla riflessione sull’impegno verso la missione della congregazione.
Indice
- «… Omnium malorum afficina»
- «Viribus unitis»
- Due abusi da evitare
Periodo di riferimento: 1911
P. Albera, “Contro l’abuso delle vacanze presso i parenti ed amici“, in “Lettere circolari di Don Paolo Albera ai salesiani“, Direzione generale delle opere salesiane, Torino 1965, 53-56.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB