L’articolo fa parte di uno studio interdisciplinare sul legame tra gratitudine ed educazione. Nella storia e nella tradizione riguardanti la fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice la nota consegna di san Giovanni Bosco: “Il vostro Istituto dovrà essere il monumento vivo della gratitudine di don Bosco alla gran Madre di Dio, invocata sotto il titolo di Aiuto dei cristiani”, ha connotato un aspetto imprescindibile del modo di essere e di agire delle FMA, la loro identità e missione educativa.
Anita Deleidi, partendo dalle lettere Circolari di madre Marinella Castagno e madre Antonia Colombo, mette in evidenza il significato educativo-spirituale della gratitudine.
Periodo di riferimento: 1972 – 2012
A. Deleidi, “Educare alla gratitudine nella fedeltà alle origini dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice“, in “Gratitudine ed educazione. Un approccio interdisciplinare“, a cura di Antonella Meneghetti, Maria Spólnik, LAS, Roma 2012, 201-213.
Istituzione di riferimento:
Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”