L’opera delle FMA a Kortrijk ha una storia interessante per la flessibilità richiesta dalle circostanze e dai bisogni mutati nel tempo, in correlazione con vari fattori interni ed esterni alla comunità religiosa. Le FMA erano arrivate in Belgio nel 1891; dopo Liège, aprirono case a Lippeloo, Sint-Denijs Westrem, Tournai, Florzé, Groot-Bijgarden, Hechtel; nel 1928 fondarono sia a Kortrijk che a Gerdingen e a Bruxelles. Presto arrivarono anche le vocazioni, sicché fino al 1960, nostro terminus ad quem, professarono 258 FMA nate in Belgio. L’opera di Kortrijk, fondata nel 1928, ebbe lo scopo di aprire un pensionato.
Un interesse particolare riveste la storia della casa nel periodo tra il 1942 e il 1965. Nel 1942, infatti, l’internato esistente si trasformò da pensionato e colonia estiva in un’opera sociale sotto il nome di “KOK” (Katholiek Openluchtwerk Kortrijk, Opera sociale Cattolica Kortrijk). Essa era riconosciuta e sovvenzionata da un ente pubblico, il NWK (Nationaal Werk Kinderwelzijn, Opera Nazionale per il benessere dei bambini). Il KOK prese il volto di una colonia scolastica, una colonia permanente per bambini di salute gracile. Dopo il 1965 la casa continuò l’attività con un internato per bambini e fanciulli. La colonia permanente, con il suo modo particolare di favorire la crescita dei piccoli, non era più la risposta educativa adatta alle necessità del tempo, poiché si erano alleviati i disagi sociali del dopoguerra.
Periodo di riferimento: 1942 – 1965
K. Schmid, “Attività delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Germania durante il regime nazista” in “L‘educazione salesiana in Europa negli anni difficili del XX secolo”, LAS, Roma, 2007, 276-284.
Istituzione di riferimento:
Associazione Cultori Storia Salesiana (ACSSA)