Nella prima udienza il papa Leone XIII, il giorno 21 di Febbraio dell’anno 1888, disse a don Rua: “Don Rua, voi siete il successore di Don Bosco: mi condolgo con voi per la perdita che avete fatta, ma mi rallegro perchè Bosco era un Santo e dal Cielo non mancherà di assistervi”.
Il papa aggiunse: “Continuate le sante imprese di don Bosco, ma per ora procurate di assodarle bene. Per qualche tempo non abbiate premura di estendervi, bensì di sostener bene e sviluppare le fondazioni già fatte”.
Il Papa continuando il suo ragionamento soggiunse: “Soprattutto procurate che le persone che dovete mandare nelle varie Case siano ben ferme nella virtù. Al che si deve provvedere specialmente nel noviziato”.
Domandò poi notizie delle Case d’Italia, di Francia, Spagna, d’Inghilterra, Austria ed America, fermandosi con particolare compiacenza a parlare delle Missioni della Patagonia e della Terra del Fuoco.
Periodo di riferimento: 1888
M. Rua, “Prima udienza avuta dal S. Padre dopo la morte di D. Bosco” in “Lettere circolari di don Michele Rua ai salesiani” Direzione generale delle opere salesiane, Torino 1965, 21-26.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB