Il metodo viene generalmente definito come un percorso o itinerario da seguire per ottenere risultati validi e affidabili in qualsiasi settore dello studio o dell’azione. Il concetto di metodologia può essere legato all’idea di “una” strada che implicitamente suggerisce la linearità del procedimento “unico” da seguire. Si deve notare che oltre ai singoli passi da seguire, i quali potrebbero essere eseguiti anche meccanicisticamente e in una modalità teacher proof, c’è anche un insieme di coordinate che ambientano il percorso in una contesto geografico, storico, culturale, valoriale e identitario.
Nell’attuale contributo vogliamo percorrere brevemente alcuni paradigmi storici di metodologia educativa salesiana, per poter proporre i loro superamenti più integrali e più adatti alle esigenze educative contemporanee. In una prospettiva integrale e superando la concezione tecnico-moderna che ancora influenza la semantica del termine nel dibattito contemporaneo, intendiamo qui per “metodologia dell’educazione salesiana” un insieme integrale di motivazioni, atteggiamenti e principi che favoriscono determinati passi in un percorso educativo, ispirato all’esperienza fondante di don Bosco nell’Oratorio.
INDICE
- Metodologia del sistema preventivo di don Bosco
- Sviluppi posteriori delle concezioni metodologiche
- Quarant’anni di metodologia del Progetto Educativo-Pastorale Salesiano (PEPS)
- Superamenti teorici dell’antropologia metodologica del PEPS
- Antropologia integrale del PEPS
- Virtù processuali, frutto e requisito di una metodo integrale
- Passi processuali, per una metodologia dei progetti educativi più integrale
- Conclusione
Periodo di riferimento: 2015
M. Vojtáš, “La componente metodologica per l’educazione salesiana attuale” in “Con Don Bosco educatori dei giovani del nostro tempo“. Atti del Convegno Internazionale di Pedagogia Salesiana 19-21 marzo 2015 Roma Salesianum/Ups, a cura di Vito Orlando, LAS, Roma 2015, 132-144.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB