La Lettera Circolare invita i salesiani a riflettere sulla responsabilità politica alla luce degli insegnamenti di Don Bosco. Dopo un periodo di preghiera e meditazione, il mittente ritiene fondamentale affrontare questo argomento complesso e attuale, coinvolgendo i destinatari nell’approfondimento della propria identità salesiana. Pur consapevole delle possibili difficoltà di comprensione, si incoraggia una lettura attenta per trarre conclusioni pratiche utili alla propria vocazione.
Indice:
- Perché questo argomento
- Una nuova visione della politica
- L’insidia dell’ambiguità
- Che cosa s’intende oggi per politica
- I limiti dell’attività politica.
- Ma la religione resta indispensabile
- Il mistero d’iniquità nella storia
- La funzione liberatrice della Chiesa
- La cultura ha bisogno della religione
- Don Bosco e la politica
- Il secolo che cambiò la faccia del mondo
- Le caratteristiche del tempo di Don Bosco
- Le iniziative politiche di Don Bosco
- Chiarezza vocazionale e intelligente duttilità
- Alcune deduzioni per nostro orientamento
- Il nostro impegno nella Società
- Gli urgenti bisogni attuali
- L’impegno salesiano è impegno religioso
- Alcune deviazioni inaccettabili
- Sei criteri per orientare l’attività salesiana
- Gli spazi più urgenti dell’azione educativa
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1976
L. Ricceri, “I Salesiani e la responsabilità politica” in «Atti del Capitolo Superiore» 57 (1976) 284, 3-57.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB