Il 31 gennaio 1937 S. E. Mons. Pizzardo, Cardinale di Santa Romana Chiesa, dopo aver elogiato la prontezza con cui i Salesiani avevano accolto i sovrani desideri del Santo Padre nel favorire l’Azione Cattolica e nel formare nei loro Collegi fiorenti Associazioni interne, pregava di voler accettare e adottare un nuovo Regolamento da lui proposto. Dopo 12 anni giunse da parte del
Papa l’invito di creare in Italia la Gioventù Salesiana di Azione Cattolica.
Nello spirito di fedeltà al Papa ed alla Chiesa, tradizionale nella Società Salesiana, ricordando che fin dal tempo di Pio XI la Famiglia Salesiana aveva aderito con prontezza alle direttive pontifìcie sull’Azione Cattolica, il Rettor Maggiore della Società Salesiana ed il Consiglio Superiore della Gioventù Italiana di Azione Cattolica stabiliscono uno Schema di Convenzione e infine fa alcune raccomandazioni.
Indice
- Gioventù Salesiana di Azione Cattolica
- Schema di convenzione
- Raccomandazioni
Periodo di riferimento: 1949
P. Ricaldone, “Lettera del Rettor Maggiore” in «Atti del Capitolo superiore della società salesiana», 29 (1949), 155, 3-7.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB