Giovanni Bosco – Il metodo educativo di don Bosco nei dialoghi confidenziali con un politico (Rattazzi) e un maestro elementare (Bodrato)

Due prese di posizione di don Bosco sul suo sistema educativo in due conversazioni del 1854 e del 1864 possono considerarsi affidabili anche se affidate a scritti tardivi (1881-1882). La prima conversazione fu fatta col ministro del regno sardo Urbano Rattazzi; l’altra con l’insegnante elementare Francesco Bodrato. I due documenti riportati a continuazione presentano aspetti peculiari nell’ambito dei saggi e testimonianze che ripropongono il pensiero pedagogico di don Bosco; soprattutto se si considera il modo con cui ne è articolato il contenuto. Il primo documento fornisce il racconto della conversazione tenuta nel 1854 con Urbano Rattazzi. Nel secondo, l’interlocutore è Francesco Bodrato, maestro elementare di Mornese (Alessandria). Questo dialogo di Bodrato con don Bosco ebbe luogo dieci anni più tardi, nel 1864; ma il nucleo centrale della ricostruzione dei contenuti è simile. La situazione di partenza è, in tutti e due i racconti, ugualmente affine: Rattazzi e Bodrato, nell’incontro con il fondatore di Valdocco, benché in date e luoghi diversi, rimangono colpiti dall’esemplare comportamento dei numerosi giovani di cui il prete piemontese è attorniato. Sollecitano perciò un colloquio privato con don Bosco, allo scopo di conoscerne il metodo educativo e la maniera con cui il metodo stesso è applicato nella pratica. La redazione più vicina ai fatti porta la data del 1881 (ancora in vita don Bosco). Il racconto della conversazione con Rattazzi vide la luce nel BS (1882), a cura probabilmente di Giovanni Bonetti, redattore principale della rivista. Il dialogo con il maestro di Mornese è riprodotto nei Cenni biografici del sacerdote don Bodrato Francesco. Sembra molto probabile che i cenni ai “due sistemi di educazione” emersi nella conversazione con Rattazzi siano stati suggeriti dalle pagine del fascicolo: Il Sistema preventivo nell’educazione della gioventù del 1877. Una considerazione analoga si deve fare riguardo alla redazione del dialogo con Bodrato. In ogni caso, i due documenti sono di speciale interesse per conoscere il pensiero pedagogico e la prassi educativa di don Bosco nonché lo sviluppo dei medesimi.

Periodo di riferimento: 1854 – 1864

Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano