Nel messaggio del 9 marzo 1964, il Rettor Maggiore rivolge un appello ai suoi confratelli e ai giovani, in occasione dell’anniversario di San Domenico Savio.
Nel discorso, Ziggiotti esorta alla preparazione del prossimo Capitolo Generale, richiamando l’importanza dell’evento che si terrà a Roma, nel Pontificio Ateneo Salesiano. Egli esprime la necessità di vivere un anno di ferventi preghiere e di impegno, per rendere onore alla Congregazione e ricevere abbondanti grazie dal Signore. Attraverso una riflessione sulla fede e sulla sua importanza nell’era contemporanea, il Rettor Maggiore sottolinea il ruolo della fede come scudo contro le tentazioni del mondo moderno, caratterizzato dall’ateismo e dalla materialismo dilagante. Invita i salesiani a resistere con forza nella fede, a crescere nell’umiltà e a vivere una vita improntata alla religione, riconoscendo che la fede è un dono di Dio. Ziggiotti sottolinea l’importanza dell’apostolato basato sulla fede, evidenziando che solo attraverso la profondità della fede si può penetrare nel cuore del prossimo. Il messaggio si conclude con l’annuncio di importanti nomine ecclesiastiche e iniziative, nonché con un appello alla solidarietà e alla preghiera per i missionari e per la causa di beatificazione di Don Rua.
Indice
- Preghiamo e prepariamoci al prossimo Capitolo Generale.
- La Congregazione Salesiana « gualis esse debet »: altri due diamanti, Fede e Speranza.
- « Sumite scutum fidei ».
- «Resistite fortes in fide».
- L’apostolato della nostra fede.
- Nomine pontificie e nuova Prefettura apostolica.
- Fondazione del Pontificio Istituto di Alta Latinità.
- La biografia di Don Pietro Berruti.
- Trasporto della salma del Card. Giovanni Cagliero da Roma a Viedma
Periodo di riferimento: 1964
R. Ziggiotti, “Lettera del Rettor Maggiore” in «Atti del Capitolo superiore della società salesiana», 44 (1964), 235, 3-13.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB