Nell’ottobre del 1904 la Congregazione salesiana aprì a Sierck, vicino all’odierna zona di confine fra Francia, Lussemburgo e Germania, una “Missione cattolica” per la cura pastorale degli operai italiani immigrati, che dalla fine del XIX secolo vivevano nel Nord della Lorena. Era la prima casa salesiana nel Reich tedesco.
L’anno seguente la “missione” si trasferì nella città di Diedenhofen/Thionville, dove rimase aperta fino alla prima guerra mondiale. La nota presenta una sintesi di un recente studio dell’autore, apparso in lingua tedesca, sulla breve storia dell’opera, della cui presenza, nei relativi paesi, non si conserva significativo ricordo.
Indice
- I. Contesti
- Immigrati italiani nella Lorena
- I Salesiani di don Bosco: una Congregazione in espansione
- Pastorale per gli italiani
- II. Fondazione dell’opera salesiana
- I Protagonisti e i loro interessi
- Cronologia della fondazione
- III. Operosità salesiana a Sierck e Diedenhofen
- Inizio a Sierck
- Un nuovo distretto operativo per don Valetto a Diedenhofen
- Continuazione del lavoro con don Branda
- La prima guerra mondiale e la fine dell’attività salesiana in Lorena
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1904
N. Wolff, “Missione nella Lorena: la prima fondazione salesiana «Tedesca» a Sierck e a Diedenhofen” in «Ricerche storiche salesiane», 24 (2005), 2, 313-330.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano